Il Didò fatto in casa è un’alternativa semplice, veloce ed economica alla pasta modellabile commerciale.
E con le ricette giuste il didò fatto in casa non ha nulla da invidiare a quello che compriamo in negozio.
Dalla plastilina , al pongo e al Didò : storia della pasta modellabile per bambini
La plastilina come la conosciamo oggi è stata inventata da William Harbutt, professore d’arte a Bathampton, nei pressi di Bath (Inghilterra), nel 1897. Dal 1908, la plastilina è stata diffusa in tutto il mondo.
La plastilina è un materiale plastico per la modellazione dalla composizione a base di olio, argilla e cera (senza coloranti è di colore bruno). A differenziarlo da pongo, play-doh o DAS una caratteristica fondamentale: nel tempo conserva una buona plasticità senza indurirsi; tuttavia non è malleabile con la stessa facilità del pongo.
Pongo è il nome commerciale di un materiale plastico modellabile utilizzato soprattutto dai bambini. Il suo nome deriva da quello dell’azienda che l’ha prodotto fino al 1994 – Adica Pongo – che è poi stata acquisita da FILA.
Di consistenza simile alla plastilina, il Pongo è un materiale colorato a base di cera , venduto in confezioni che contengono una gamma di diversi colori.
Grazie al suo grande successo il nome Pongo viene utilizzato per indicare qualunque materiale plastico colorato dello stesso genere, anche se prodotto da altre aziende.
Infine Didò è il nome commerciale di un altro materiale facilmente modellabile e colorato prodotto prima da Adica Pongo poi da FILA.
Immesso sul mercato nel 1985, è simile al Pongo e alla plastilina ma si rivolge al target dei piccolissimi, dai 2 ai 5 anni.
Motivo? La sua composizione a base di soli ingredienti naturali (farina, acqua e sale) è innocua e atossica. Inoltre il suo aroma alla mela la rende ancora più gradevole.
I vantaggi del Didò fatto in casa
Realizzare il Didò fatto in casa è più semplice di quanto si pensi inoltre si tratta di un’attività che ha svariati vantaggi:
- sicura: uso di soli ingredienti atossici e naturali inclusi eventuali coloranti e profumi.
- economica: gli ingredienti necessari sono pochi e di facile reperibilità.
- divertente: i bambini iniziano a divertirsi già mentre fanno il loro Didò perchè possono aiutare a mescolare gli ingredienti o possono scegliere il suo colore/aroma.
- utile: permette di avere sempre a disposizione della pasta perfettamente morbida e malleabile.
- permette di dare libero sfogo alla manualità, sia dei grandi che dei piccini.
Le migliori ricette per il Didò fatto in casa
La maggior parte delle ricette di Didò fatto in casa prevedono la cottura della pasta in un pentolino e l’uso del cremor tartaro, un ingrediente che può essere utilizzato in cucina come lievito, ma che non è disponibile in tutte le case e quindi complica un po’ la vita.
Visto che io sono pigra e poco organizzata in cucina le prime due ricette che vi proporrò sono senza cottura e senza cremor tartaro (che viene sostituito con del succo di limone filtrato) – Fonte Babygreen.
Tenete presente però che la cottura per qualche minuto a fuoco dolce rende la pasta modellabile un po’ più durevole nel tempo.
Didò fatto in casa senza cottura e senza cremor tartaro
Ecco gli ingredienti per fare in casa un morbido didò fai da te:
- 2 tazze di farina comune.
- mezza tazza di sale fino.
- 2 tazze d’acqua bollente.
- 2 cucchiai di succo di limone filtrato.
- 1 cucchiaio colmo di olio (di oliva, di mais, di girasole… quello che volete).
Se riuscite meglio frullare il sale nel mixer o nel bimby per renderlo più fine.
Mettete gli ingredienti secchi in una ciotola, mescolate bene e aggiungete l’acqua bollente. Amalgamate bene il composto e impastate finché il tutto non raggiunge in qualche minuto una consistenza morbida e uniforme.
Didò fatto in casa gluten free , senza cottura e senza cremar tartaro
La versione gluten-free del didò fatto in casa si ottiene con lo stesso precedente procedimento, semplicemente sostituendo la farina comune con farina di riso e amido di mais. Ecco le proporzioni:
- mezza tazza di farina di riso.
- mezza tazza di amido di mais.
- mezza tazza di sale fino.
- 2 cucchiai di succo di limone filtrato.
- 1 cucchiaio di olio (oliva, mais, girasole…quello che avete).
Didò fatto in casa classico, con cottura e cremor tartaro
- 2 bicchieri d’acqua.
- 2 bicchieri di farina.
- 1 bicchiere di sale fino.
- 1 cucchiaio d’olio.
- 2 cucchiaini di cremor tartaro.
- Eventuali ingredienti per colorare.
Mescolate in una ciotola tutti gli ingredienti insieme ad eventuali coloranti. Versate in un pentolino, riscaldate a fiamma media e mescolate fino ad ottenere un composto solido e omogeneo. Quando si raffredderà, lo potete lavorare con le mani per ammorbidirlo.
Il cremar tartaro è facilmente reperibile su Macrolibrarsi, in bustine da 21g l’una: qui quello del marchio La finestra sul cielo e qui quello Lecker’s.
Didò fatto in casa con il bicarbonato
Per ottenere un Didò fatto in casa impeccabilmente bianco e liscissimo (ideale per le creazioni natalizie) questa è la ricetta ideale:
- 2 tazze di bicarbonato
- 1 tazza di maizena
- 1 tazza e mezza d’acqua
Per prepararlo è sufficiente unire gli ingredienti in un pentolino e metterlo sopra al fuoco per qualche minuto, ovvero fino a quando la pasta non diventa consistente e inizia a staccarsi dal fondo del padellino.
Del buon bicarbonato ad uso alimentare è disponibile ad esempio su Macrolibrarsi.
Didò fatto in casa con il Bimby
Per chi ha a disposizione lo stra-noto robot da cucina la preparazione del Didò fatto in casa è ancora più veloce. Fonte: bimbymania.
Ingredienti per ottenere 3 panetti da circa 200 gr l’uno:
- 4 misurini di farina 00 (225 gr).
- 3 misurini di acqua (295 gr).
- 2 misurini di sale (235 gr).
- 3 cucchiai di olio di semi di girasole (15 gr).
- 1 bustina di cremor tartaro (8 gr).
- 1 fialetta di aroma limone.
- 5 gr di colorante gel per ogni colore.
Preparazione:
- Mettere nel boccale il sale e 50 gr di farina: 20 sec, vel.10.
- Aggiungere il resto degli ingredienti tranne i coloranti: 4 min e mezzo, 100°C, vel.3/4.
- Togliere l’impasto dal boccale, dividerlo in 3 parti uguali, aggiungere il colorante ed impastare con le mani.
Come colorare e profumare il Didò fatto in casa
Colorare naturalmente il nostro Didò fatto in casa è facilissimo!
Possiamo ad esempio farlo con alcuni semplici ingredienti disponibili in tutte le cucine:
- Ingredienti asciutti da aggiungere al momento dell’impasto: cacao (marrone), curcuma (giallo dorato), paprika dolce (rosso ruggine).
- Ingredienti liquidi (ottenibili frullando e filtrando piccole quantità di frutta/verdura): barbabietola (fucsia), cavolo rosso (viola), melagrana (rosso), basilico-prezzemolo-spinaci (verde), mirtilli (blu).
Altro modo semplice per colorare il didò fatto in casa consiste nell’utilizzare poche gocce di colori per uso alimentare.
Anche aggiungere una profumazione al didò fatto in casa è altrettanto semplice.
Possiamo ad esempio utilizzare un paio di gocce di olio essenziale; i più indicati sono quello di lavanda (rilassante e distensivo), menta o arancio dolce. I link che vi lascio sono tutti relativi a prodotti di cui non è sconsigliata l’assunzione per bocca.
I trucchi per far durare più a lungo il Didò fatto in casa
Di seguito alcuni accorgimenti utili per non far seccare velocemente il vostro Didò fatto in casa evitando che rimanga esposto all’aria.
- Evitare che il Didò rimanga esposto all’aria più del necessario quindi ritirarlo appena i bambini hanno finito di giocare.
- Tenere il Didò lontano dalle fonti di calore.
- Non mischiare Didò diversi ovvero preparati a distanza di tempo o con ricette differenti.
- Conservare il Didò in un contenitore per alimenti a chiusura ermetica, in un barattolo di vetro e comunque metterlo in frigorifero anche se lo avete già inserito in un barattolo chiuso.
- Quando sentite che il Didò sta iniziando a seccare in superficie provate a rilavorlo aggiungendo un pochino d’olio o di glicerolo (qui su Macrolibrarsi).
Vasetti idonei alla conservazione del Didò fatto in casa possono essere quelli Weck o Avent.
Voi avete mai provato a fare il Didò fatto in casa ? Qual’è la vostra ricetta preferita?
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