Il Lorax il guardiano della foresta è in assoluto uno dei libri più conosciuti del Dr Seuss.
Si tratta di una favola ecologica che, per quanto datata, rimane tutt’ora quanto mai attuale tant’è che al Lorax il guardiano della foresta è stato dedicato anche un recente film di animazione in 3D.
Vi va di conoscerlo meglio assieme?
Il protagonista della narrazione A raccontare loro le vicende di quel posto, sarà il Lorax, un essere “strano” che da sempre vive quei luoghi, e che sa tutto di quel “Chi Fu”, un imprenditore senza scrupoli, che distrusse un territorio per incrementare i propri affari.
Lorax il guardiano della foresta : il libro del 1971 del Dr Seuss
Lorax il guardiano della foresta , compare per la prima volta sulla carta stampata nell’agosto 1971, con la pubblicazione della favola per bambini The Lorax.
Siamo nell’anno immediatamente successivo la creazione dell’Agenzia USA per la protezione dell’ambiente e la celebrazione del primo Earth Day.
In quell’epoca gli Stati Uniti erano coinvolti nelle prime importanti questioni ambientali tra cui la deforestazione del Pacifico Nord-Occidentale; le aziende forestali stavano tagliando alberi a ritmi allarmanti.
E non per niente Il Lorax è diventata una delle più potenti favole a sfondo ambientalista del 20° Secolo.
Essa affronta la spinosa questione della relazione tra l’uomo e l’ambiente, mostra come l’avidità possa portarlo alla rovina.
La trama de Il Lorax
Ne Il Lorax un ragazzo visita un uomo misterioso di nome Once-ler (Chi-Fu), che vive in una casa fatiscente ai margini di una valle inquinata e chiara.
L’uomo su sua insistenza gli racconta la storia del luogo, prima della desolazione e dell’inquinamento…
Nella felice e incontaminata foresta dei Lecci Lanicci vivevano un tempo alberi colorati, animali come i Cigni Dolcigni, i Pesci Canterini e i Babalanutti; assieme a loro il Lorax, un piccolo ometto scontroso con una sola missione: fare da sentinella in loro difesa.
Un giorno, però, in quel paradiso giunge l’intraprendente Chi-Fu, alla ricerca di un idea che lo renda ricco e famoso.
Appena vede i bellissimi alberi di truffala della foresta ha un idea. Ne taglia uno e con la sua bella chioma fabbrica un indumento stravagante chiamato Thneed (Tuttone).
E’ guanto. E’ cappello. E’ camicia. E’ calzoni. Ma può avere altri usi che nemmeno supponi”.
Mentre l’inutile Thneed guadagna popolarità, il Chi-Fu inizia lentamente ma inesorabilmente a tagliare sempre più gli alberi della foresta di truffula.
È allora che appare il Lorax, una creatura il cui scopo è “parlare per gli alberi”. Egli ammonisce il Chi-Fu per la sua avidità e cerca di spiegargli le conseguenze dell’abbattimento degli alberi.
Ma il Chi-Fu non lo ascolta e piano piano quel luogo paradisiaco si trasforma in un posto cupo, inquinato e triste, da cui gli animali sono costretti ad andarsene scortati dal Lorax.
Chi-fu capisce i suoi errori solo quando ormai è troppo tardi…
E quando l’ultimo albero viene abbattuto, anche il Lorax abbandona la valle, lasciando un monumento sull’ultimo ceppo che dice solo “A meno che”.
A meno che qualcuno come te non si preoccupi molto, nulla andrà meglio. Non lo è.
Si rende finalmente conto il pentito Once-ler, dando l’ultimo seme di Truffala rimasto al bambino in visita.
La morale di The Lorax
La favola di stampo ecologista Il Lorax punta a far comprendere a grandi e piccini l’importanza del rispetto per la natura che – ieri come oggi – rischia sempre più di essere devastata dall’uomo.
Con le sue meravigliose illustrazioni ed il testo in rima è adatto sia per stimolare la fantasia dei più piccoli che per far riflettere noi adulti.
La natura ci dà di che vivere, ma va rispettata e non sfruttata, altrimenti tutto questo ci porterà alla distruzione. Un monito per lasciare ai nostri bambini un futuro, non un mondo in rovina.
Le edizioni del libro
Il Lorax, come la maggior parte dei libri di Dr Seuss, è scritto in rima ed è ricco di illustrazioni divertenti, anch’esse opera dello scrittore.
La sua storia, semplice ma d’effetto, vale a mio parere la pena di essere letta anche oggi che sono passati tanti anni dalla sua prima pubblicazione.
L’edizione italiana de Il Lorax, pubblicata da Giunti, sembra al momento introvabile anche nel mercato dell’usato. Spero che venga a breve ripubblicata, come sta avvenendo per altri libri dell’autore.
Nel frattempo la si può trovare in biblioteca o si può scegliere di optare per le versioni inglesi: ne è disponibile sia una in versione economica che una con copertina rigida, quella pubblicata in occasione del suo 50° anniversario.
Le critiche mosse a The Lorax
La fama de Il Lorax ha vissuto periodi alterni.
Nel 1989 ad esempio è stato bandito da molte scuole e biblioteche californiane vicino a fiorenti comunità di legname; si riteneva che aizzasse i bambini contro l’industria forestale.
I gruppi dell’industria del legno sponsorizzarono addirittura un libro di confutazione – The Truax – con l’intento di convincere i bambini sulla necessità della deforestazione.
Questo libro, introvabile in formato cartaceo, è tuttora consultabile in formato pdf.
Il Lorax è stato anche criticato per il modo crudo in cui ritrae il consumismo americano e per il fatto che, con l’immagine finale dell’ultimo seme di albero consegnato al bambino, assegna ai più piccoli una responsabilità eccessiva per le loro piccole spalle.
Lorax il guardiano della foresta : il film d’animazione del 1972
La prima versione animata del Lorax il guardiano della foresta risale al 1972. Si tratta di uno speciale prodotto da DePatie–Freleng Enterprises ed andato in onda per la prima volta sulla CBS.
I testi vennero realizzati dallo stesso Theodor Geisel (Dr Seuss) sulla base dell’omonimo libro dell’anno precedente.
Dopo essere uscita in VHS nel 1994 (all’interno della collezione “Dr. Seuss Sing-Along Classics”) è apparsa nel 2003, con immagini e suono rimasterizzati, in DVD.
Oggi è ancora possibile vederla nella sua versione originale su Youtube.
Inoltre è ancora disponibile su Amazon l’edizione speciale in DVD e Blu-Ray uscita in occasione del 40° Anniversario (Febbraio 2012). Costa pochi euro ed include anche il doppiaggio originale in italiano.
Lorax il guardiano della foresta : il film d’animazione in 3D
Molto più recente e moderna la trasposizione animata in 3D del 2012.
Nella tranquilla cittadina di Thneedville, tutta fatta di plastica e dove non ci sono più piante se non luminose ed a batterie e dove l’aria è talmente inquinata dalle vicine fabbriche che gli abitanti devono comprarla fresca dal furbo industriale O’Hare, il piccolo Ted – incuriosito dall’amica Audrey di cui si è innamorato – si domanda che fine abbiano fatto gli alberi.
La nonna gli risponde di andare fuori città a parlare col misterioso Once-ler, un tipo scorbutico che vive come un eremita e che dovrebbe saperne qualcosa.
Dopo aver incontrato Once-ler – di cui riesce a vedere solo le braccia guantate di verde – Ted riesce a farsi raccontare la storia di come questi riusci a ricavare il favoloso materiale Thneed, a scapito degli alberi di Truffula.
E di come, nonostante i ripetuti avvertimenti del Lorax guardiano della foresta, sia arrivato ad affogare se stesso e l’ambiente in un mare di guai: la bellissima foresta con tutti i suoi ospiti animali sostituita da una fabbrica e da terribili macchinari che abbattono gli alberi, lo splendido ambiente naturale irrimediabilmente danneggiato e inquinato.
Il pentimento del malvagio Once-ler sarà terribilmente tardivo.
Lorax il guardiano dell foresta è a mio parere una buona trasposizione cinematografica del libro originale del Dr Seuss. L’impressione per chi lo conosce già è quella di vedere le celebri scene animarsi.
Le differenze tra libro e trasposizione animata
La storia narrata nel libro viene ripresa fedelmente, senza cambiamenti; inevitabili alcuni ampliamenti per creare una storia fruibile nel grande schermo, d’altra parte Il Lorax è un libretto di sole 70 pagine, per la maggior parte piene di illustrazioni.
Gli sceneggiatori del film hanno introdotto vari ampliamenti, sia con l’inserimento di nuovi personaggi e situazioni, sia dando spessore alla storia di Ted, inventata quasi totalmente per il film:
- Mentre nel libro non sappiamo perchè Ted si metta in viaggio, nel film il motivo è chiaro: il sogno di avere un albero vero di Audrey, la ragazza di cui è innamorato.
- Anche la nonna e la mamma di Ted, due personaggi che lo aiutano nella sua missione, sono un’aggiunta cinematografica.
- Stessa cosa per Thneedville, dipinta inizialmente come una città perfetta, dove tutti sono felici e tutto è tecnologico, perfino gli alberi e i fiori.
- Ed il cattivo, il perfido O’Hare, l’uomo più ricco e potente delle città, che ha basato il suo successo proprio sulla sparizione degli alberi. Senza gli alberi l’aria naturale è sparita e lui…vende aria! E ovviamente appena scopre che Ted vuole riportare gli alberi in città cerca di ostacolarlo in tutti i modi.
Alla fine, a differenza del libro, nel film vediamo finalmente il viso di Once-ler ormai vecchio e assistiamo al suo incontro con il Lorax che ritorna dopo tanti anni…insomma il tutto si chiude con il più classico degli happy ending anzichè con un finale aperto.
Insomma, se non lo avete ancora visto, questo è un film animato che vi consiglio e su Amazon lo potete acquistare in DVD e Blu-Ray.
Dalla finzione alla realtà : la storia del cipresso che ha ispirato gli alberi delle illustrazioni de Il Lorax
Theodore Geisel – o meglio Dr. Seuss – visse in California a La Jolla (piccola comunità costiera nella vicinanze di San Diego) per ben quarantatré anni e vi morì nel 1991.
La sua casa, una torre di osservazione con vista sulla costa, si trovava sopra all’Ellen Browning Scripps Park.
Proprio da lì era visibile un magnifico e solitario cipresso di Monterey, che sorvegliava il bordo dell’acqua.
La storia che Geisel abbia tratto ispirazione proprio da quel cipresso è una diceria di paese tuttavia, guardadone ne foto, è innegabile la sua somiglianza con gli alberi di truffula da lui illustrati ne Il Lorax.
Il suo tronco sinuoso sovrastato da una corona sinuosa e appuntita di rami di pino sembra disegnata dallo stesso Seuss.
Ad avvalorare l’ipotesi che questo albero sia apparso direttamente nel suo lavoro, i racconti di chi ha conoscinuto Seuss. Lo descrivono sconvolto dalle pressioni dello sviluppo costiero nell’area di La Jolla ed infastidito dallo spuntare dei cartelloni pubblicitari.
Probabile quindi che questo contesto abbia contribuito a ispirare la favola di stampo ecologico The Lorax del 1971 .
Questo spettacolare e centenario cipresso di Monterey è ahimè caduto per ragioni sconosciute il 13 Giugno 2019…quasi come un presagio inquietante dei nostri tempi.
E’ un albero iconico, un albero amato.
Abbiamo avuto un inverno molto umido, quindi stiamo guardando il terreno per vedere se questo potrebbe essere stato un fattore.
Tim Graham, San Diego Park and Recreation Department.
Ma chi è/era Dr Seuss ?
Dr Seuss è lo pseudonimo di Theodor Seuss Geisel, un popolarissimo fumettista e scrittore statunitense che è arrivato a pubblicare ben 60 libri per bambini.
Pur essendo morto da oltre trent’anni (nel 1991) continua ad essere adorato e letto, in particolare dalle bambine e dai bambini d’oltreoceano, ma anche in Italia.
Il Dr Seuss non fa parte dei miei ricordi di infanzia ma, avendone colto il vasto apprezzamento, ho proposto a Chiara diversi suoi titoli.
Perchè mi piace questo autore? Perchè le sue storie, apparentemente semplici e infantili, nascondono spesso un obiettivo profondo: trasmettere messaggi necessari e di vitale importanza.
Le sue favole narrano tematiche importanti come consumismo, ecologia, uguaglianza tra le razze, materialismo, corsa agli armamenti ed inquinamento.
Rallegrando il tutto con disegni bizzarri e filastrocche estrose ma buffe che aiutano i più piccoli ad osservare la vita con ironia e umorismo, ma anche con sensibilità e profondità d’animo.
Fra i successi più rinomati del Dr Seuss possiamo citare:
Il Grinch, grazie alla famosa versione cinematografica, è probabilmente il suo personaggio più conosciuto. E l’omonimo libro è spesso citato come la migliore opera dello scrittore.
Voi conoscevate già Lorax il guardiano della foresta ?
E’ la vostra opera preferita di Dr Seuss o ne avete un’altra?
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Paola Facchetti dice
Grazie! Bellissima recensione. Del dott.Seuss ne ho sentito parlare per la prima volta (pur conoscendo il Grinch e non sapendo fosse opera sua) in aereo verso Barcellona da un bellissimo papà seduto al mio fianco con il quale abbiamo condiviso in primis la paura del decollo e poi l’amore per gli albi illustrati.
Tornata ho preso in biblioteca “oh, quante cose vedrai!” E l’ho trovato bellissimo🤩