Siamo a Novembre inoltrato, nelle strade e nei negozi si respira già aria di Natale e probabilmente per alcuni di voi è già partita la corsa all’acquisto di quello che, nel prossimo mese, sarà il protagonista indiscusso delle nostre case : l’albero di Natale! Ditemi un po’…vi state orientando verso alberi di Natale tradizionali o verso alberi di Natale originali ed ecologici ? E per gli addobbi come vi state muovendo? Beh, se non avete ancora deciso quale sia la scelta adatta a voi questo post vi fornirà alcuni spunti di riflessione per la scelta!
Albero di Natale : le origini della tradizione
L’usanza di ornare un albero sempreverde in occasione del Natale è originaria della Germania del VII secolo dove si era soliti addobbare le querce con pietre colorate; con la diffusione di questo rito, verso la fine dell’Ottocento, sia nel Nord Europa che negli Stati Uniti le pietre furono sostituite con ghirlande, nastri e frutti colorati così come le querce finirono per essere sostituite con gli abeti in quanto la loro forma triangolare poteva simboleggiare la Santissima Trinità. Io non lo sapevo ma la diffusione in Italia di questa usanza è invece molto più recente: parliamo infatti dell’inizio degli anni ’50!
Alberi di Natale finti o alberi di Natale veri?
È sicuramente questo il primo dilemma per chi pensa di acquistare un nuovo albero di Natale è : meglio orientarsi verso abeti veri o alberi di Natale di plastica? Qual è la scelta più ecologica?
La posizione di Coldiretti sull’argomento è sicuramente chiara: molto meglio un albero di Natale vero, a patto di seguire alcuni fondamentali criteri di scelta e di gestirlo in modo tale da preservarlo da traumi e ripiantarlo dopo le festività.
Alberi di Natale finti : un terribile impatto ambientale
Nel documentarmi per scrivere questo articolo ho scoperto un analisi fatta nel 2010 da Coldiretti che confronta sul piano scientifico gli alberi di Natale finti e quelli veri…piuttosto chiaro il confronto, non trovate?
Impatto ambientale | Albero di Natale vero | Albero di Natale finto (da Cina) |
Emissione di gas serra (kg CO2 eq) | -0.05 | +23 |
Petrolio consumato (kg) | 0.04 | 20 |
Km medi percorsi per il trasporto | 200 | 9000 |
Tempo di smaltimento nell’ambiente (anni) | 0 | 200 |
A ciò si aggiunge il fatto che gli alberi di Natale finti prodotti soprattutto in Cina sono ottenuti con materiali che comprendono anche varie leghe metalliche e plastiche tipo polivinilcloruro (PVC) e polietilene tereflalato (PET) che, oltre a comportare un notevole dispendio di energia, sono anche fonte di inquinamento in tutte le loro fasi del ciclo di vita, dalla produzione, al trasporto e infine allo smaltimento.
Se proprio decidiamo di ricorrere ad alberi di Natale finti trattiamoli quindi con cura! Obiettivo: farli durare almeno una decina d’anni e comunque il più a lungo possibile in modo tale da ridurre al massimo il loro impatto ambientale.Albero di Natale vero : i criteri per la sceltaPer fare una scelta davvero green nell’acquisto di un albero di Natale vero è bene verificare che l’abete su cui ci stiamo orientando sia:
- proveniente da un produttore locale (o per lo meno italiano), così da ridurre l’impronta ambientale del trasporto;
- proveniente da una piantagione allestita ad hoc e quindi caratterizzata dal controllo e dalla garanzia del ciclo naturale di ricrescita tramite la ri-semina di nuovi alberelli;
- possibilmente coltivato secondo i principi dell’agricoltura biologica così da ridurre l’esposizione alle sostanze chimiche con cui può essere stato trattato.
I vantaggi dello scegliere di acquistare un albero di Natale vero italiano sono molti:
- questi alberi naturali sono coltivati soprattutto nelle zone montane e collinari, in terreni marginali altrimenti destinati all’abbandono;
- contribuiscono a migliorare l’assetto idrogeologico delle colline ed a combattere l’erosione e gli incendi: la presenza degli alberi di Natale infatti mantiene il terreno lavorato, morbido e capace di assorbire la pioggia in profondità evitando i pericoli delle frane mentre la necessità di pulire le aree circostanti dai rovi e dalle sterpaglie per favorirne la raccolta diminuisce il pericolo d’incendi;
- infine gli abeti bruciano CO2, favorendo la riduzione del surriscaldamento globale.
Gli abeti più piccoli (di altezza inferiore al metro e mezzo) nel 2014 avevano prezzi stabili tra i 20 e i 50€ a seconda della misura, della presenza delle radici e dell’eventuale vaso; la loro vendita avviene nei vivai, nella grande distribuzione, presso i fiorai, nei garden e anche nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica.
Albero di Natale vero : come gestirlo per allungarne la vita e come smaltirlo (se proprio non possiamo fare diversamente)
Per fare in modo che il nostro albero di Natale vero superi indenne il periodo festivo bastano alcune semplici accortezze:
- Sceglierne uno di altezza adatta al nostro soffitto per non danneggiarne la punta
- Sistemarlo lontano da caloriferi e spifferi
- Evitare di spruzzare sui suoi rami neve finta o spray colorati
- Non appesantirlo con addobbi troppo ingombranti che rischierebbero di spezzare i suoi rami.
Terminate le feste cerchiamo di dare al nostro albero di Natale vero una seconda vita: piantiamolo in giardino, in un parco, nella casa di campagna di amici o parenti o se possibile in un’aiuola del nostro quartiere. E se proprio non troviamo modo di ripiantarlo (o se nel frattempo l’albero dovesse morire), non resta che avviarlo alla raccolta differenziata: non so se lo sapete ma gli alberi non vanno gettati direttamente nel cassonetto o con l’umido ma conferiti al sito di compostaggio più vicino a casa oppure, se avete un camino o una stufa, usati come legna da ardere.
Alberi di Natale originali ed ecologici : una valida alternativa
Quando pensiamo agli alberi di Natale il nostro pensiero va automaticamente, se non a quelli veri, ai classici alberi di Natale artificiali ma se aprite un attimo la vostra mente vedrete che le alternative che vi si prospettano sono davvero molto più ampie.
Alberi di Natale originali ed ecologici disponibili in commercio
Avete mai pensato ad esempio di orientare i vostri acquisti verso alberi di Natale originali ed ecologici come quelli in carta, cartone o cartapesta
o in ceramica
oppure ancora in legno
metallo
o vetro?
Oppure di orientarvi verso alberi di Natale originalissimi come quelli magnetici
o quelli adesivi?
E questi sono solo alcuni degli esempi che ho selezionato: se desiderate una carrellata completa di quello che vi offre Amazon vi basta cliccare sulla mia lista dei desideri lista dei desideri Alberi di Natale originali ed ecologici 😉
Alberi di Natale originali ed ecologici : alcune spunti e tutorial per farli da sé
La soluzione meno dannosa per l’ambiente è indubbiamente quella di optare per la realizzazione fai da te di alberi di Natale originali ed ecologici partendo dall’utilizzo di materiali di recupero e rifiuti riciclati come lattine, cartoni e bottiglie di vetro.…ecco alcuni spunti e tutorial interessanti che ho trovato in rete:
- Fotogallery con 15 idee di alberi di Natale originali e amici dell’ambiente
- Fotogallery con 50 progetti originali di alberi di Natale fai da te: parte 1 e parte 2
- Tutorial per realizzare un albero di Natale di riciclo partendo da una vecchia guida telefonica
- Raccolta di tutorial per realizzare 5 diversi tipi di alberi di Natale di riciclo in legno
Con questa panoramica direi di aver finito, solo una curiosità mi è rimasta: voi di che albero di Natale siete? 🙂
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