Siamo in pieno agosto e mi auguro che molti di voi siano giù riusciti a ritagliarsi o si stiano godendo in questo momento (proprio come me) qualche giorno di vacanza; l’estate non è ancora finita ma sicuramente anche nelle vostre teste inizia a farsi largo questo pensiero: come mantenere abbronzatura che tanto faticosamente ho ottenuto?
Ecco quindi che ho pensato di raccogliere per voi (e per me) alcuni consigli utili al riguardo ☺
Come mantenere abbronzatura #1: parola chiave idratazione
Il primo passo per poter mantenere l’ abbronzatura più a lungo è quello di evitare che la pelle si secchi e squamandosi precocemente porti via con sé la tanto amata tintarella. Fondamentale è quindi bere durante i pasti e nel corso della giornata e idratare costantemente sia la pelle del viso che del corpo.
Il burro di karité è perfetto sia in fase di preparazione all’abbronzatura che in fase di mantenimento di quella già ottenuta: applicato la sera, dopo la doccia, su viso e corpo dona alla pelle idratazione profonda oltre che un aspetto molto più luminoso.
Un’altra ottima soluzione idratante per favorire il mantenimento dell’abbronzatura è massaggiare dopo la doccia l’olio (o oleolito) di carota sulla pelle umida; questa soluzione tra l’altro porta con sé un effetto collaterale positivo: l’olio di carota contribuirà a favorire l’abbronzatura nelle esposizioni successive!
Come mantenere abbronzatura #2: usare l’aloe vera come doposole
Il classico consiglio che ho sempre ricevuto per mantenere l’abbronzatura è quello di utilizzare un doposole. Dopo essermi affidata per anni ai doposole più o meno naturali in commercio ho scoperto che il semplice gel d’aloe vera non solo fa portenti sulla pelle arrossata ma favorisce una maggior durata dell’abbronzatura! Inutile dirvi che da allora non uso altro…
Come mantenere abbronzatura #3: alimentazione
In estate la natura ci viene incontro offrendoci frutta e verdura di stagione tra le più adatte a favorire un’esposizione al sole sicura.
Gli alimenti che favoriscono sia la comparsa dell’abbronzatura che il suo mantenimento sono soprattutto frutti e ortaggi contenenti flavonoidi, betacarotene o licopene come pomodori, peperoni, zucche estive, carote, meloni, albicocche, pesche e patate dolci.
Altri due grandi alleati dell’abbronzatura, data la loro capacità di contribuire ad aumentare la produzione di melanina e quindi favorire un colorito più intenso, sono tirosina e riboflavina (o vitamina B2) entrambe naturalmente contenute in alcuni alimenti. Troviamo la tirosina nell’alga spirulina (acquistabile sotto forma di pastiglie, preferibilmente di varietà biologiche perchè quelle sintetiche sono meno assimilabili, nell’area integratori del supermercato), negli alimenti a base di soia e negli albumi. La vitamina B2 è invece presente in abbondanza nelle mandorle (una manciata di mandorle fornisce il 60% del fabbisogno giornaliero) e nello sgombro (un filetto contiene da solo il 56% della quantità giornaliera consigliata), seguito a ruota da salmone e trota; anche la paprika essiccata seguita dal coriandolo ne è un ottima fonte.
E’ inoltre bene sapre che ci sono alcuni cibi da tenere alla larga perchè, se consumati in grandi quantità, favoriscono la perdita di abbronzatura o ne ostacolano l’acquisizione: non bisogna ad esempio esagerare (ovvero non superare i 60-95 mg/giorno) con la vitamina C perchè è un efficace bloccante della produzione di melanina, con l’alcol e con gli alimenti ad alto contenuto di sodio perchè favoriscono la disidratazione della pelle.
Come mantenere abbronzatura #4: detergere la pelle con prodotti adatti
Anche il momento della detersione è fondamentale per mantenere a lungo l’abbronzatura: meglio evitare bagnoschiuma e saponette che tendono ad essere aggressivi ed optare per degli oli detergenti che depositano sulla pelle uno strato di sostanze emollienti e protettive.
Per la pulizia e idratazione del viso l’olio di germe di grano è ottimo e, oltre ad essere d’aiuto nel prolungare l’abbronzatura, tiene anche alla larga i segni del tempo. Per una pulizia del viso amica dell’abbronzatura bisogna passarne alcune gocce sul viso ancora umido con l’aiuto delle dita e massaggiarlo a lungo dopodiché procedere al lavaggio con sapone di Marsiglia vegetale.
Altro spunto di detersione intelligente proviene dal mallo di noce: è un colorante naturale che fa apparire l’abbronzatura più intensa e dorata e aiuta a preparare la pelle alle esposizioni successive. Ecco quindi che saponette o detergenti che abbiano come ingrediente base il mallo di noce sono assolutamente perfetti per mantenere l’abbronzatura.
Come mantenere abbronzatura #5: fare impacchi con te’ nero
Diciamo la verità, non è un vero e proprio metodo per mantenere l’abbronzatura ma una specie di autoabbronzante naturale in grado di far risaltare il colore della tintarella finora ottenuto: basta mettere in infusione 10 bustine di tè nero in una pentola d’acqua e portare a ebollizione dopodichè spegnere il fuoco, lasciarle in infusione per 20 minuti ed attendere il raffreddamento; l’infuso concentrato così ottenuto può essere aggiunto all’acqua della vasca oppure versato in un flacone spray e spruzzato direttamente sulla pelle.
Come mantenere abbronzatura #6: applicare lozioni a base di oli
L’olio di jojoba è un grande alleato nel mantenimento dell’idratazione e abbronzatura sulla pelle; ecco quindi due lozioni casalinghe che lo contengono:
Lozione 1 – da preparare e conservare per più utilizzi
Versate in una bottiglia scura a chiusura ermetica 100 grammi di olio di soia, di olio di noci e di olio di avocado e mescolare; la lozione così ottenuta è da stendere sulla pelle, in piccoli quantitativi, prima e dopo il bagno in mare.
Lozione 2 – da preparare al volo per essere utilizzata
Miscelare un quantitativo di olio di avocado sufficiente a cospargere il vostro corpo con alcune gocce di olio di jojoba o olio di oliva e massaggiarlo ogni sera sulla pelle.
Come mantenere abbronzatura #7: Evitare i profumi
Lo sapevate che i profumi, in particolare se contenenti alcol, possono rendere la pelle più secca anticipandone la desquamazione? Come se ciò non bastasse possono essere a causa di fenomeni di fotosensibilizzazione e comparsa di irritazioni della pelle o di macchie.
E’ quindi consigliabile, durante l’estate, sostituire il profumo abituale con acque floreali naturali e biologiche (idrolati) prive di alcol e dal potere idratante, come l’acqua di fiori d’arancio, di lavanda o di rosa.
Come mantenere abbronzatura #8: usare solari ad alto fattore di protezione
Sembra un controsenso eppure più alto è il fattore di protezione solare della crema utilizzata più profonda sarà l’abbronzatura: con una protezione SPF 30 o 50 c’è bisogno di più tempo per scurirsi ma il colorito naturale dura molto più a lungo 🙂
Questi sono tutti i consigli che sono riuscita a raccogliere, se ne avete altri da aggiungere non esitate a farlo nei commenti!
I tuoi commenti sono benvenuti!