Ciao a tutti miei cari!
Sicuramente in questi giorni se siete assidui frequentatori di blog di bellezza sarete stati sommersi da post riguardanti il Cosmoprof che si è tenuto lo scorso weekend a Bologna con tanto di reportage e foto dell’evento al punto che ormai vi direte “basta…non se ne può più!!”.
Ciò nonostante ho pensato di aggiungere alla marea di post esistenti anche i miei (saranno due per non sfinirvi con un unico post lunghissimo :P) perché penso che, visto il taglio alternativo che ho dato alla visita, possa comunque aggiungere un punto di vista un po’ diverso 🙂
Questa per me è stata la prima visita al Cosmoprof e, causa altri impegni nei giorni precedenti e successivi, mi sono vista costretta a farla nella giornata di domenica…quella probabilmente peggiore come affluenza ma d’altra parte non volevo mancare e non avevo alternative quindi è andata bene così!
Ho fatto il biglietto online per evitare code e quindi sono passata indenne accanto alla folla di persone che attendevano di fare biglietto per poi andarmi ad arenare pochi metri dopo nella folla di persone in attesa che si aprissero le porte 😛
Avrei sicuramente dovuto immaginarlo dalla lista praticamente infinita di espositori che avevo scaricato dal sito dell’evento ma in realtà non ero davvero preparata all’immensità dell’esposizione…per visitare tutto con un certo grado di attenzione ci sarebbero davvero voluti tutti e 3 i giorni, non scherzo!
Conscia di ciò mi ero preparata nei giorni precedenti e, spulciando la lista degli espositori e visitando i loro siti, avevo individuato in precedenza i padiglioni che dovevo assolutamente visitare (21N,14EG,29) ovvero come potete ben immaginare quelli con la più alta concentrazione di aziende votate ai prodotti naturali/biologici! 🙂
Non so se ne eravate a conoscenza (io ad esempio non lo ero) ma per chi come me è appassionato di prodotti naturali e biologici esiste praticamente una fiera nella fiera, il Cosmoprof Green Nature: un padiglione, il 21N, dedicato alla cosmesi naturale e biologica sia italiana che straniera! 🙂
Sicuramente il paradiso per gli interessati di cosmesi naturale biologica ma ahimè, a visita effettuata, mi trovo a dover ammettere che anche lì ho riscontrato un po’ quello che accade spesso sugli scaffali dei negozi ovvero eco messaggi a caratteri cubitali sul volantino e poi volti la confezione della crema e trovi il dimethicone tra i primi ingredienti o parabeni a volontà! 🙁
Erano solo alcuni casi eh ma si tratta di fatto dell’ennesima conferma che dei messaggi pubblicitari non ci si può proprio fidare in nessun modo!
Le aziende veramente biologiche certificate ovviamente non mancavano, non fraintendetemi, però erano per la maggior parte disposte in stand piccoli e poco appariscenti, a volte assieme ad altri marchi e in alcuni casi nemmeno nel padiglione 21N mentre la parte da padrona la facevano aziende che bio certificate non erano…
Comunque, nonostante queste “pecche” le occasioni di incontrare nuove aziende naturali / biologiche non sono mancate quindi…mettiamo da parte queste osservazioni e vediamo insieme le nuove aziende che ho visto e le “vecchie conoscenze” con nuove linee di prodotti!
Italia…mon amour…
Come ben sapete nel gestire questo blog non disdegno assolutamente le aziende straniere ma ho indubbiamente un occhio di riguardo verso quelle italiane (un po’ di sano patriottismo insomma…) quindi nel mio resoconto non posso che partire da queste!
Tra le aziende italiane esposte non mancavano ovviamente realtà ben note come Bema, Bottega di Lungavita, Erbario Toscano, Green Energy Organics, Helan, Lepo, L’Erbolario, Lumen, Vitalis Dr Joseph etc…ed aziende di conoscenza molto più recente come ad esempio Arangara…non le cito ovviamente tutte perché la lista diventerebbe infinita…
Tra le new entry del settore bio ho invece trovato e apprezzato:
Eucosmesi, ovvero “buona” cosmesi…una gamma di prodotti non certificati ma formulati con estratti di piante officinali, senza conservanti, PEG, siliconi, idrocarburi e dal contenuto di metalli pesanti inferiore a 0.1 ppm
Kroll srl, azienda italiana operante nel settore cosmetico da diversi anni con prodotti Ecolabel, ed ora appena certificata Icea grazie all’introduzione di una nuova linea di prodotti per la cura degli adulti e dei bambini.
La gamma di prodotti biologici Kroll comprende 3 tipi di gel doccia, un DocciaShampoo Sport&Fitness, 3 tipi di shampoo, 2 saponi mani-corpo, 2 intimi e 4 shampoo+bagnetto dedicati a bimbo e bimba. Non è ancora in vendita ma è destinata alla distribuzione presso negozi specializzati (il dove era appunto in fase di definizione nelle giornate del Cosmoprof!)
MF Care Factory, azienda italiana fondata dal parrucchiere Maurizio Fabrizio che, presso lo stand dell’ente certificatore CCPB, aveva esposta la propria gamma di prodotti professionali per capelli biologici certificati O’Clue Organic Wellness.
Mill Mill, azienda italiana del gruppo Mirato nota per la sua gamma di prodotti per la detergenza della persona praticamente imbattibile per il prezzo, che si affaccia ora nel panorama del biologico con una linea di prodotti per la cura della persona certificata Natrue ovvero Mill Mill Bio.
La gamma di prodotti Mill Mill Bio, che comprende 5 prodotti (shampoo, bagnodoccia, detergente intimo etc…), non è ancora in vendita ma è destinata come target alla grande distribuzione.
Per quanto riguarda invece le “vecchie conoscenze” dalle iniziative interessanti posso ad esempio citarvi
Planter’s che deve aver fatto il tutto esaurito di campioni promozionali con un’iniziativa svolta dal vivo al loro stand: con un “Mi piace” sulla loro pagina facebook era possibile ricevere una crema riparatrice Natural & Young ed un cd di musica rilassante…l’iniziativa è valsa loro più di 1000 nuovi “Mi piace” nel giro di pochi giorni!
Zuccari che ha invece incentrato il suo stand coloratissimo su una nuova gamma di prodotti, i Functional Food, non cosmetici bensì una nuova modalità di concepire gli integratori alimentari con tante stazioni di assaggio per permettere alle persone di passaggio di gustare in diretta la bontà di questi integratori.
Mi scuso con voi per la scarsità di foto originali della visita ma essendo stata ripresa al primo stand in cui ho provato a fare una foto perché erano vietate ho poi ben pensato di proseguire la visita infilando la macchina fotografica in tasca e riempiendo gli occhi di immagini anziché la macchina fotografica di scatti 😛
[…] primo post ho dato la priorità alle aziende italiane (per chi se lo fosse perso potete trovarlo QUI) in questo post il focus sarà sulle aziende […]