Decalcificare la macchina caffè è un’attività che praticamente tutti ci troviamo periodicamente a dover fare ma vi siete mai interrogati sull’efficicacia e sulla sicurezza dei prodotti che utilizzate per farlo?
Per me che vivo in una città con acqua particolarmente dura i depositi di calcare nella macchina del caffè sono un problema non dico all’ordine del giorno ma del mese sicuramente sì: dopo un po’ che la utilizziamo la macchina del caffè diventa più lenta, rumorosa e la discesa del caffè o dell’acqua/cappuccinatore diventa via via più intermittente.
Mi è capitato in passato di provare a temporeggiare un po’ prima di decalcificare la macchina del caffè ma il risultato è stato che si era intasata così tanto che mi sono trovata costretta a portarla all’assistenza 🙁
Per evitare che ciò accadesse nuovamente ho dovuto rassegnarmi a far diventare questa attività una costante delle attività domestiche e anziché rassegnarmi ad utilizzare i classici anticalcare chimici disponibili in commercio ho individuato una serie di rimedi naturali altrettanto efficaci.
Il perché del calcare e i contro degli anticalcare tradizionali disponibili in commercio
Il motivo per cui si forma il calcare è presto detto: l’acqua contiene sali di calcio e di magnesio che, se riscaldati, possono formare il calcare che ostacola il corretto funzionamento degli elettrodomestici come la macchina del caffè.
Per eliminarlo esistono in commercio numerosi tipi di decalcificanti chimici: si tratta di sostanze acide che sciolgono il calcare ma la legge non obbliga i produttori a riportare l’elenco completo degli ingredienti in etichetta quindi sapere esattamente cosa contengano questi prodotti è veramente difficile. Ciò che è certo sono i loro effetti collaterali: inquinamento dell’ambiente acquatico, rischio irritazione e corrosione che ci costringono ad indossare i guanti prima di usarli, a tenerli lontano dalla portata dei bambini e a fare attenzione alle superfici su cui li si appoggiano.
Decalcificare la macchina caffè : le alternative naturali fai da te
Le alternative naturali per decalcificare la macchina caffè, altrettanto efficaci delle proposte chimiche solitamente in commercio, esistono e possono vantare l’indubbio vantaggio di essere decisamente meno inquinanti e più economiche; tra queste le principali sono:
- aceto: non è pericoloso e ha una leggera efficacia anticalcare che lo rende adatto per le manutenzioni occasionali ma non per la decalcificazione periodica; il suo impatto ambientale è nettamente inferiore a quello dei decalcificanti tradizionali ma non nullo inoltre la sua acidità alla lunga potrebbe danneggiare le parti in gomma della macchina;
- acido citrico: ha un impatto ambientale molto basso (54 volte inferiore a quello dell’aceto), è efficace sul calcare ma è meno facile da trovare (dopo vi spiego meglio dove reperirlo);
- bicarbonato: non è pericoloso ed è poco inquinante ed economico, purtroppo però non è l’alternativa naturale più efficace contro il calcare.

Ad affermare che queste alternative naturali siano nella maggior parte dei casi efficaci quanto quelle chimiche non sono solo io ma addirittura Altroconsumo che ha recentemente testato cinque prodotti decalcificanti mettendo a confronto le loro prestazioni con quelle di aceto e acido citrico (qui tutti i dettagli del test).
Il risultato? Uno solo di questi prodotti tradizionali è nettamente superiore a tutti gli altri concorrenti mentre gli altri prodotti hanno un efficacia comparabile a quella di acido citrico e aceto; l’acido citrico, anche per Altroconsumo, risulta più efficace dell’aceto.
Ecco quindi la conferma che optare per alternative naturali quando si ha la necessità di decalcificare la macchina caffè è una scelta saggia a 360°: non solo si riduce l’impatto ambientale di questa operazione assieme al rischio di ingerire residui, seppur minimi, di sostanze chimiche ma l’efficacia non ne risulta compromessa e l’investimento economico è decisamente più contenuto…cosa desiderare di più?!
Come decalcificare la macchina caffè con aceto e acido citrico
A seconda della frequenza con cui utilizzate la vostra macchina da caffè e della durezza dell’acqua della zona in cui abitate il momento di decalcificare la macchina caffè potrebbe arrivare ogni 2-3 mesi (anche se alcuni produttori consigliano di fare questa operazione una volta al mese). Ecco in ogni caso come procedere.
Se la vostra scelta è quella di utilizzare l’aceto avete di fronte due opzioni, una più dolce ed una più forte:
- preparare una soluzione con 250ml di aceto bianco e 750ml d’acqua
- preparare 1l di aceto bianco puro.
Fatto questo basterà prendere un contenitore capiente, posizionarlo al posto solitamente occupato dalle tazzine, vuotare la vaschetta dell’acqua, riempirla con mezzo litro di aceto puro (o della soluzione riportata al punto 1), accendere la macchinetta e far fuoriuscire tutto l’aceto.
Completata questa prima fase non resta che ripeterla una volta con il secondo mezzo litro di aceto puro e una seconda volta usando solo acqua calda, preferibilmente distillata, per eliminare tutti i residui di aceto.
Discorso del tutto analogo vale anche nel caso in cui scegliate di decalcificare la macchina caffè con l’acido citrico: il primo passaggio consiste nel preparare una soluzione sciogliendo 180 grammi di acido citrico in un litro di acqua e nell’utilizzarne metà per riempire la vaschetta dell’acqua.
Fatto questo dovrete far uscire la soluzione per 20 secondi, spegnere la macchina e ripetere la stessa operazione ogni 15 minuti fino al suo completo esaurimento; dopodiché basterà pulire la vaschetta con l’acqua, riempirla e svuotarla nuovamente e fare un paio di caffè da buttare per eliminare completamente ogni residui di acido citrico.
Se siete in difficoltà nel reperire l’acido citrico nei punti vendita che frequentate abitualmente potete tranquillamente optare per l’acquisto online in negozi come Sorgente Natura o anche su Amazon.
Altri prodotti naturali per decalcificare la macchina caffè
Per quanto mi riguarda nel corso degli anni ho utilizzato ripetutamente e con buoni risultati l’acido citrico ma, data la mia indole curiosa, non ho potuto evitare di provare anche altri decalcificanti dalla vocazione ecologica.
Decalcificante macchina caffè in fiale Dr Neu

Il primo prodotto ecologico che ho acquistato per decalcificare la macchina caffè è stato il decalcificate in fiale Dr Neu : si tratta di un prodotto ecosostenibile formulato con uno speciale principio attivo, un biocatalizzatore naturale che trasforma il calcare e lo elimina; l’avevo già trovato abbastanza efficace anni fa e all’ultimo Sana ho scoperto che il prodotto è stato riformulato per renderlo ancor più efficace (5 volte di più di un decalcificante tradizionale), cosa che mi ha fatto venire la voglia di provarlo di nuovo :).
Sempre allo stand Dr Neu ho scoperto altri due prodotti interessanti in tema decalcificazione macchina caffè: il liquido decalcificante ecologico Decalk 3 ed un innovativo prodotto per prevenire la formazione del calcare ovvero le Softballs, un sistema brevettato per l’addolcimento dell’acqua che riduce la durezza dell’acqua senza alterarne il contenuto di calcio e magnesio.
Queste ultime sono venute a casa con me e vi saprò dire se e quanto bene funzionano tra qualche mese 🙂
Altra soluzione ecologica per decalcificare la macchina caffè più facilmente reperibile in commercio è quella proposta dal brand Ekos che ho avuto modo di vedere in vendita anche nei Tigotà: un decalcificante certificato ICEA a base di acido lattico naturale di grado alimentare.
Voi avete mai provato una di queste soluzioni per decalcificare la macchina caffè in tutta sicurezza per voi e per l’ambiente?
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Io decalcifico ogni 2 mesi ca la mia macchina del caffè espresso con un cucchiaio di sale da cucina e un mezzo bicchiere d’aceto.Premetto che bisogna aprire le finestre per l’odore,ma il risultato è assicurato.