“Il mio modello è Mina, la mattatrice del sabato sera – ha confessato Fiorella Mannoia – Vedevo lei nella mia testa, con la sua ironia e il suo disincanto, il suo modo di essere naturale”

«Mi fa piacere che sono io ad aprire lo spettacolo su Rai 1 – dice Fiorella Mannoia – alla presentazione in streaming del nuovo programma “La musica che gira intorno” in onda oggi, venerdì 15 gennaio e il 22 gennaio in prima serata su Rai 1.
«Il mio modello è Mina, la mattatrice del sabato sera – ha confessato – Vedevo lei nella mia testa, con la sua ironia e il suo disincanto, il suo modo di essere naturale».
Fiorella Mannoia fa dunque il suo ritorno in tv con un nuovo programma che celebra la musica e il suo valore nella vita di tutti noi.
«Senza pubblico e con la platea vuota è stato innaturale, però siamo stati aiutati dagli applausi che immaginavamo – ha puntualizzato – Purtroppo questo è il momento, la sicurezza viene prima di tutto e dobbiamo aspettare tempi migliori: con le persone distanziate una dall’altro era una possibilità ma è stato meglio senza».

“La musica che gira intorno”, il cui titolo omaggia la canzone di Ivano Fossati, attraverso un racconto costruito dalle canzoni e dalle storie interpretate da Fiorella e dagli ospiti dello show, ci farà emozionare, riflettere su noi stessi, rievocare i ricordi più importanti delle nostre storie, personali e collettive.
«Questa canzone di Fossati l’ho portata spesso in tournée – ha confidato – È stata l’ispirazione di questo programma perché la musica ci gira intorno a noi e non ci lascia mai, che ricorda amori finiti ma anche momenti belli: gliel’ho chiesto a Ivano di partecipare al programma, ci ho provato ma mi ha detto che sta tanto bene a casa e non ci pensa neppure a tornare sulle scene, mentre a “1, 2 e 3 Fiorella” del 2017 è venuto a parlare».
Sono moltissimi gli ospiti della prima puntata, da Claudio Baglioni a Alessandro Siani, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Giorgio Panariello, Marco Mengoni, Marco Giallini, Giorgia, Edoardo Leo, Andrea Bocelli, Sabrina Impacciatore, Achille Lauro, Gigi D’Alessio, Ambra Angiolini, Samuele Bersani, Flavio Insinna e Luciano Ligabue.
«Hanno aderito tutti con entusiasmo e per me è stato motivo di emozione con questa sfilza di nomi. Nella seconda puntata ci sarà anche Zucchero che non è stato difficile convincerlo perché ha accettato subito: questa è una cosa che mi commuove, perché mi sa che si sentono a casa, protetti, con la garanzia di un programma in cui si sentono a proprio agio».
Il piatto forte di questa prima puntata e della seconda sono i duetti.
«Ognuno ha la sua vocalità – ha affermato Fiorella – Giorgia la devi lasciare andare per la vocalità che io non posseggo e lei deve volare, mentre con altri sono stata in sintonia. I duetti sono stati pensati quando gli ospiti hanno aderito e su quali canzoni ci saremmo trovati in due a proprio agio, per le tonalità, o che con me hanno avuto un percorso».
Per gli attori è stato diverso.
«Con Sabrina Impacciatore è stato divertente e con Ambra giocheremo – ha accennato – Tutto il programma è comunque momento di riflessione e di divertimento, momento in cui ci si commuove e un momento in cui si ride».
Non mancheranno i monologhi in questa puntata e nella successiva.
«Saranno tanti e toccheranno temi attuali che stiamo vivendo con disparati argomenti – ha sottolineato – Siamo rimasti basiti per i fatti americani di qualche giorno fa quando militanti sono entrati in un palazzo istituzionale che eravamo abituati a vedere solo nei film: sono contro la censua ma se ci sono delle regole vanno sicuramente rispettate».
Alla prima puntata dovrebbe partecipare anche Amadeus, e c’è uno stretto riserbo forse come ospite al prossimo festival di Sanremo.
«Forse – ha apostrofato Fiorella – Non so niente per Sanremo perché questo programma è stato un lavoro molto duro».
Questa seconda ondata della pandemia preoccupa non poco l’artista.
«Nessuno di noi immaginava la prima ondata, ci affacciavamo dai balconi – ha riflettuto – Quando ne siamo usciti ci siamo dati alla pazza gioia e questa seconda ondata ci ha devastati, non abbiamo avuto rispetto per le persone che hanno perso la vita, il lavoro e c’è preoccupazione per il futuro: siamo fermi da tropo tempo, e penso anche alle attività turistiche, ai negozi chiusi e quant’altro, con il problema più grave da affrontare che è la possibilità di sopravvivere».
Stefano Coletta, il direttore Rai 1, ha elogiato Fiorella Mannoia.
«Sono contento di questo progetto – ha precisato Coletta – Rappresenta il mix tra grandissimo talento musicale e talento di una donna con le palle che non si è mai tirata indietro, che prende posizioni nel suo tempo e che unisce al coraggio una grandissima gentilezza: mi ha sempre colpito la sua reattività alle ingiustizie con grandissima eleganza nel suo essere e sa mettere in campo anche l’ironia».
«Capisco il senso di ‘donna con le palle’ – ha risposto la Mannoia – Non posso però dire ‘donna con le tette’ perché ne ho poche».
All’incontro a distanza hanno preso parte anche Claudio Fasulo (Vice Direttore Rai 1) e Duccio Forzano (regista del programma).
«Fiorella è una grande artista e Rai 1 rivendica la centralità dell’intrattenimento musicale – ha sostenuto Fasulo – Il programma declina la presenza della musica nelle nostre vite nel bene e nel male raccontando la straordinaria vocalità di Fiorella, straordinaria anche nella parte verbale e nella sua voglia di essere padrone di casa».
«In uno show così importante e potente, Fiorella è stata un’ospite favolosa con un volto partecipativo, sincero e coinvolgente che illuminava l’artista accanto a lei», ha concluso Forzano.
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