Le creme cheratolitiche sono un valido rimedio per ridurre gli ispessimenti causati da dermatite atopica ed eczema, la cheratosi e per trattare le callosità localizzate.
Purtroppo con la mia disidrosi o eczema disidrosico mi sto facendo una cultura sulle creme cheratolitiche e quindi ho pensato di condividerla con voi.
Cos’è l’ipercheratosi e cosa sono le creme cheratolitiche ?
Le creme cheratolitiche sono prodotti ideati appositamente per alleviare l’ipercheratosi (ovvero la produzione eccessiva di cheratina) di alcune parti del corpo.
La cheratina è la proteina protettiva e dura che caratterizza lo strato più esterno della pelle, detto strato corneo.
Varie possono essere le cause della sua produzione eccessiva: meccaniche (sfregamento), infiammazione o infezione (dermatite atopica o eczema), radiazioni solari, contatto con prodotti chimici irritanti.
Uno o più di questi “attacchi” possono indurre la pelle a difendersi producendo strati supplementari di cheratina per proteggere le aree danneggiate.
Le zone cutanee più soggette a ipercheratosi sono i piedi, le mani, le ginocchia e i gomiti.
Al suo aggravarsi palmi delle mani e pianta dei piedi diventano prima disidratati poi perdono elasticità e infine tendono a mostrare duroni, calli e ragadi.
Con l’applicazione regolare delle creme cheratolitiche è possibile alleviare la tendenza all’ipercheratosi e contrastare la presenza di ispessimenti e calli, anche ostinati.
A cosa servono le creme cheratolitiche ?
Le creme cheratolitiche , grazie all’uso di sostanze che ammorbidiscono e sciolgono i tessuti cornei, hanno la funzione di ammorbidire la pelle, ripristinandone la consistenza naturale.
Favoriscono infatti il distacco delle aree particolarmente secche.
Le creme cheratolitiche vengono quindi consigliate
- per il trattamento locale delle callosità.
- come aiuto nella terapia di dermatosi come forfora, psoriasi e acne.
- in caso di comparsa di macchie o zone ruvide su gomiti e ginocchia.
Possono essere applicate due o tre volte al giorno, massaggiando delicatamente la zona interessata fino al totale assorbimento ed evitando il contatto con gli occhi.
Gli ingredienti tipici delle creme cheratolitiche
Le creme cheratolitiche si caratterizzano per la contemporanea presenza di:
- Ingredienti cheratolitici ovvero ad azione esfoliante. Si tratta di sostanze ad azione riducente, capaci di ammorbidire e sciogliere i tessuti cornei: fenoli, solfuri alcalini, urea ad altissima concentrazione e acido salicilico.
- Ingredienti straordinariamente emollienti ed idratanti, efficienti nel ripristinare l’elasticità della cute e donare una pelle liscia e levigata, ad esempio il burro di Cupuacu.
Perfetta per trattare la pelle secca ed ispessita è in particolar modo l’urea , grazie alle sue spiccate proprietà nutrienti ed esfolianti.
Le migliori creme cheratolitiche disponibili in commercio & come scegliere la più adatta alle proprie esigenze
Le creme cheratotolitiche possono essere classificate in tre grandi sottofamiglie:
- a base di acido salicilico e zolfo colloidale.
- ad elevata concentrazione di urea.
- a base di urea ed acido salicilico.
Premesso che la scelta della crema giusta deve passare attraverso un consulto col vostro medico o un dermatologo, qui vi riepilogherò l’insieme le mie esperienze.
Le creme a base di acido salicilico e zolfo colloidale sono adatte quando all’ipercheratosi sono associate fissurazioni con inizio di infezione da batteri; in questi casi di solito lo spessore delle zone con pelle secca non è molto elevato.
Le creme con elevata percentuale di urea, da sola o abbinata ad acido salicilico, sono invece indicate quando lo spessore della pelle secca è importante.
Creme cheratolitiche a base di acido salicilico e zolfo collodaile
L’uso combinato di acido salicilico e zolfo colloidale non è nuovo. Fino al secolo scorso l’unguento Solfo Salicilico era il principale rimedio per la cura delle dermatiti.
Lo zolfo ha proprietà riducenti e antifungine, l’acido salicilico ha potere desquamante, antifungino e antibatterico; il loro uso combinato amplifica le azioni di ciascuno così da poterne utilizzare concentrazioni relativamente basse ed ottimali.
Le concentrazioni dei due principi attivi erano stabilite con una ricetta magistrale dal dermatologo.
L’unguento veniva preparato direttamente dal farmacista mettendo Solfo Precipitato e Acido Salicilico in vaselina e lanolina. Scelta formulativa che rendeva l’unguento poco tollerato dalla pelle e poco gradito ai pazienti: la vaselina lo rendeva occlusivo ed unto.
Ecco perchè oggi all’unguento solfosalicilico viene preferito l’uso di una crema evanescente priva di vaselina come quelle di cui stiamo per parlare.
Most Crema 2S
La Crema 2S Most è una crema evanescente priva di vaselina, conservanti e profumi, idonea all’applicazione su pelle sensibile e in situazione critica; ha attività antinfiammatoria, riducente, desquamante e tiene sotto controllo un eventuale crescita fungina.
Grazie a queste caratteristiche l’azienda la indica come adatta sia per trattare le micosi che le dermatiti come dermatite seborroica, psoriasi, disidrosi, acne e rosacea.
Lo zolfo utilizzato in questa crema è purificato e lavorato in polvere con diametro di 6 micron, una forma che lo rende particolarmente attivo.
Questa crema può essere acquistata in tutte le farmacie e online sia sul sito Most che su Amazon.
Solfo Pasta Fitocose
La Solfo Pasta Fitocose è una crema indicata per sanitizzare la pelle e migliorarne l’aspetto quando l’eccessiva macerazione dello strato corneo crea prurito e arrossamento.
La sua formulazione è a base di zolfo colloidale, acido salicilico, estratto di aloe da agricoltura biologica e ossido di zinco.
La si può acquistare sia sul sito del produttore che su Macrolibrarsi.
Creme cheratolitiche ad elevata concentrazione di urea
L’urea è una sostanza che vanta sia spiccate proprietà idratanti (dovute alla sua capacità di trattenere l’acqua) che la capacità di rimuovere le cellule morte della cute.
Ecco perchè l’urea è frequentemente utilizzata in campo dermatologico come cheratolitico per trattare pelle secca, psoriasi, infezioni fungine.
Le creme a base di urea, quasi tutte acquistabili senza ricetta medica, possono essere preparate in qualsiasi concentrazione (5-40%), consistenza, peso e composizione.
In funzione della percentuale di urea presente cambiano però le caratteristiche della crema:
- tra 5 – 10% per un effetto di ammorbidimento e di umidificazione dello strato corneo superficiale. Funge da idratante per la pelle secca, aiuta a ripristinare i fattori di idratazione, riduce la tensione della pelle.
- tra il 10 – 15% per un’azione fortemente idratante ma anche esfoliante e desquamante della pelle molto secca.
- tra il 20% e il 40% per un’azione cheratolitica forte (ad es per il trattamento di ipercheratosi e pelle a squame).
Bionike Proxera
Nell’ambito delle creme cheratolitiche ad alto contenuto di urea è molto interessante la linea Bionike Proxera. Parliamo di prodotti studiati per la detersione e il trattamento della secchezza cutanea anche correlata a patologie dermatologiche.
Si tratta di prodotti
- ad alto potere emolliente e riparatore, formulati per ripristinare il film idrolipidico cutaneo, rafforzando le difese protettive fisiologiche e riducendo la perdita d’acqua transcutanea.
- con attivi selezionati per donare comfort e protezione alla pelle molto secca e xerotica, garantendo un’azione immediata e prolungata nel tempo.
- con formulazioni ad alta tollerabilità, ideali anche per la pelle più sensibile, arrossata e irritata: Nickel tested e prive di conservanti, profumo, glutine.
Bionike Proxera Psomed 40 (dispositivo medico senza ricetta)
In una delle mie fasi acute di eczema ho acquistato in farmacia Proxera Psomed 40 e devo dire che l’ho trovato un ottimo trattamento esfoliante-idratante.
Si tratta di un gel – classificato come dispositivo medico – studiato per la cura e la prevenzione di ipercheratosi, placche cutanee e dei sintomi loro collegati (prurito, eritema, eczema) in pazienti affetti da psoriasi.
L’urea ad elevata concentrazione (40%), agisce come esfoliante cutaneo ed esercita un importante effetto idratante ed emolliente.
E infatti si tratta di un prodotto estremamente piacevole in fase di applicazione (grazie alla consistenza in gel), a rapido assorbimento e molto efficace. Già dopo un paio di applicazioni garantisce una notevole riduzione dell’effetto “pelle che tira” e della rigidità delle placche di pelle secca.
Questa la formulazione riportata sulla confezione e sul foglietto illustrativo.
Mi sento quindi di consigliarlo. Acquistandolo su Amazon si risparmiano 5-6€ rispetto al prezzo che ho pagato in negozio.
Bionike Proxera Psomed 20 (dispositivo medico senza ricetta)
Alla stessa linea appartiene anche un altro dispositivo medico: la crema Proxera Psomed 20.
Con una formulazione del tutto simile al prodotto precedente (se non per il 20% di urea), è indicata per il trattamento e la prevenzione di xerosi cronica e ipercheratosi cutanee.
Ritengo possa essere adatta nelle situazioni in cui la condizione della pelle non è estremamente degenerata.
Anche lei è acquistabile su Amazon.
Creme cheratolitiche a base di urea ed acido salicilico
Elevati percentuali di urea abbinate alla presenza di acido salicilico creano un mix sinergico efficace nel contrastare l’eccessivo ispessimento cutaneo.
Si tratta di formulazioni indicate in caso di callosità, ipercheratosi, ispessimenti o placche da psoriasi su mani, piedi e gomiti.
Questa strategia formulativa è ad esempio utilizzata nelle creme cheratolitiche della linea Dermosile di Cieffe Derma.
Dermosile 50 Forte Cieffe Derma (dispositivo medico)
Dermosile 50 FORTE® è una crema cheratoregolatrice per il trattamento d’urto di placche da psoriasi e callosità in zone circoscritte.
Contrasta l’eccessivo ispessimento e le escrescenze cutanee di zone come mani, piedi, unghie, gomiti, facilitando la rimozione meccanica delle callosità e delle ipercheratosi. Ripristina la normale cheratinizzazione della pelle, lasciandola molto idratata.
La sua composizione comprende un 50% di Urea 50% e un 5% di Acido Salicilico che, agendo in sinergia, contrastano efficacemente l’eccessivo ispessimento cutaneo.
L’aggiunta di α-idrossiacidi e di estratto di Thuya permette il ripristino della normale cheratinizzazione della pelle, lasciandola molto idratata e protetta da sovrainfezioni micotiche.
La si può trovare anche su Amazon.
Dermosile 50 Cieffe Derma
Dermosile 50 è una crema chetoregolatrice per ispessimenti cutanei adatta per il trattamento di zone circoscritte (mani, piedi, unghie, gomiti) in quanto facilita la rimozione meccanica delle callosità e delle ipercheratosi.
La sua formulazione comprende urea al 50% unita ad un mix di α-idrossiacidi con spiccata attività cheratoregolatrice e all’estratto di Thuya, un antivirale e antiproliferativo naturale.
Creme cheratolitiche a base di acido salicilico
Un prodotto per la notte con cui mi sto trovando egregiamente è il Medi Balm DNA Derm World of Beauty: si tratta di un balsamo fito-cosmeceutico per il trattamento locale delle zone con ispessimenti e desquamazione.
Grazie all’elevata presenza di burro di karitè e cera d’api ammorbidisce visibilmente la pelle già dalla prima applicazione mentre l’acido salicilico svolge un’azione esfoliante mirata a ridurre gli ispessimenti e l’olio di lavanda antibatterica-antinfiammatoria e cicatrizzante.
E’ reperibile sul sito World of Beauty (link). Non fatevi spaventare dal prezzo: il barattolo da 250ml è enorme inoltre utilizzando il codice GOINGNATURAL (previa registrazione scrivendo nel campo NOME ATTIVITA/COMPANY NAME goingnatural) potete ottenerlo con lo sconto del 20%.
E quando ne avrete provato l’efficacia penserete – come me – che sono stati soldi ben spesi.
Se le consistenze burrose non vi piacciono un altro prodotto World of Beauty che credo possa essere valido è il Medi Emugel DNA Derm.
Si tratta di un emulsione in gel dalle funzionalità anti micotica, anti virale, idratante ed emolliente. Questo grazie all’alta concentrazione di Acido Salicilico e Lattico Naturale in puro complesso con estratti vegetali liposomiali ed oli essenziali purissimi che favoriscono il rafforzamento della difesa cellulare e la riduzione degli ispessimenti mentre l’altissima concentrazione di Lavanda Vera aiuta la naturale cicatrizzazione.
E’ anche lui disponibile sul sito dell’azienda (link) con la stessa possibilità di sconto del 20% che vi ho descritto poco fa.
La mia esperienza personale & opionioni sulle creme cheratolitiche
La mia esperienza diretta di creme cheratolitiche si limita a queste:
- La crema 2S Most e la Solfo Pasta Fitocose sono sicuramente la soluzione più naturale a cui possiate aspirare in quanto composte da ingredienti naturali e prive di siliconi. Entrambe efficaci quando gli strati di pelle secca non sono eccessivamente spessi, non sono il massimo dal punto di vista della piacevolezza dell’applicazione.
- Il Medi Balm DNA Derm World of Beauty è un ottimo prodotto per le pelli che – oltre all’esfoliazione – hanno bisogno di un boost di idratazione e nutrimento. E’ indicato per l’uso serale, dal momento che nei primi minuti di applicazione della pelle è untuoso. Il potere esfoliante è medio.
- La crema Bionike Proxera Psomed 40 può sicuramente vantare un’efficace capacità esfoliante, anche su strati pelle secca particolarmente spessi. Oltre ad un’indubbia piacevolezza nell’applicazione. Peccato non riuscire a reperirne in nessun luogo l’INCI completo per farsi un’idea di tutti gli ingredienti che contiene. Presumo siano presenti alcuni siliconi dal fatto che altri prodotti della stessa linea (non dispositivi medici) li contengono ma in realtà non ne ho certezza.
Voi avete mai avuto l’esigenza di utilizzare creme cheratolitiche? Quali sono le vostre preferite?
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Fonti
- Urea – Laboratorio Galenico.
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