Se siete anche voi genitori che amano proporre ai propri bambini giochi un po’ diversi da quelli che passa quotidianamente la pubblicità televisiva e che apprezzano, quando riescono a trovarlo, il Made in Italy vi sarete già accorti di come i giochi in legno Made in Italy siano decisamente una rarità…forse però non avete ancora notato una recente novità: Quercetti Wood.
La mia predilezione nei confronti del legno è dovuta a diversi motivi: è un materiale caldo e piacevole al tatto, ecologico, facile da smaltire e – non so per quale arcano motivo – ma spesso i giochi in legno sono progettati per favorire il gioco destrutturato e capace di far volare la fantasia.
Quercetti Wood : finalmente dei giochi in legno Made in Italy facilmente reperibili
Esistono alcuni marchi di giochi in legno Made in Italy ma non è così semplice trovarli in vendita nei negozi più alla mano, molto spesso bisogna rivolgersi al web per trovarli.
Da ottobre però sono stati introdotti sul mercato anche i giochi in legno Made in Italy della linea Quercetti Wood e questi promettono indubbiamente una reperibilità sugli scaffali maggiore e questo a mio parere non è assolutamente un male 🙂
Non solo il lavoro di progettazione, realizzazione, controllo qualità e confezionamento sono svolti interamente in Italia ma il legno utilizzato è certificato FSC (a garanzia della sua provenienza da foreste gestite in modo responsabile) e le vernici utilizzate per colorarli sono a base acqua…due garanzie non da poco considerando che i bimbi esplorano i giochi con tutti i sensi, incluso il tatto mediato dalla bocca 😛
La gamma prodotti Quercetti Wood
La linea Quercetti Wood è attualmente composta da 3 tipologie di gioco:
- 4 Puzzle (in 2 diverse tipologie: fattoria e jungla), costituito da 6 grandi barre che consentono la composizione di 4 immagini; si tratta di un gioco rivolto ai più piccoli (età consigliata: 2-6 anni) e adatto per favorire un approccio logico al gioco.
- Modi Bloc, ovvero costruzioni di legno con incastri in plastica che permettono doppi incastri (sia nelle apposite sedi che reciproci), arricchiti da carrelli su ruote e personaggi in plastica che ampliano all’infinito le possibilità di combinazione; età consigliata 3-8 anni
- Toytown, ovvero costruzioni in 100% legno (22 pezzi nella versione premium o 15pz in quella basic, suddivisi in 5 forme diverse) da affiancare ed impilare senza incastri; permettono la costruzione di un numero infinito di edifici o altri soggetti, l’età consigliata è 2-8 anni.
Il reparto progettazione Quercetti inoltre è già al lavoro su nuovi progetti che porteranno ad un indubbio ampliamento di gamma.
I giochi Quercetti Wood alla prova
Qualche settimana fa Quercetti ci ha inviato un paio di giochi della linea Quercetti Wood ovvero un puzzle e Toytown e Chiara se ne è letteralmente innamorata.
Il puzzle si è rilevato una simpatica e stimolante occasione divertimento oltre che una bella palestra nelle attività di manipolazione: le dimensioni delle barre sono tali da renderne agevole la movimentazione e da consentirne l’uso sia appoggiate su un piano da lavoro che in perpendicolare allo stesso (dando quindi l’opportunità di imparare ad appoggiarli in modo sufficientemente stabile da non farli cadere).
Essendo barre cave poi si prestano anche ad inaspettati usi come quello da cannocchiale o binocolo 🙂
Anche Toytown è stato una piacevole scoperta, complice anche il fatto che Chiara è decisamente appassionata dalle costruzioni, in tutte le loro forme.
I blocchetti hanno dimensioni molto maneggevoli e si differenziano dai classici parallepipedi proponendo anche forme cave (che simulano le finestre) e triangolari/tondeggianti per creare tetti e archi; anche la scelta di colorarli usando i colori primari secondo me è azzeccata: all’asilo stanno facendo delle attività su questo tema e, guarda caso, la prima cosa che ha fatto Chiara è stata quella di iniziare a disporli per colore 🙂
A parte il fatto che questi giochi in legno piacciano a Chiara, che comunque è un requisito importante, da mamma ho apprezzato particolarmente – oltre alla scelta del legno certificato FSC e di vernici ad acqua – la cura dei dettagli (nessuno spigolo vivo o anche solo minimamente troppo poco arrotondato), le finiture superficiali iper-precise, le forme e dimensioni adatte anche per bambini molto piccoli associate ad una talmente vasta possibilità di combinazione dei pezzi che non ho dubbi sul fatto che continueranno ad essere interessanti e stimolanti per Chiara per un bel numero di anni.
Nessuno dei giochi è volutamente corredato di istruzioni (Toytown però ha un foglietto in cui vengono illustrate alcune possibili architetture), scelta che condivido perché incoraggia la creatività dei bambini e l’utilizzo in piena libertà dei materiali a disposizione.
Dopo aver provato e apprezzato questi due prodotti della linea Quercetti Wood sono davvero curiosa di vedere come si evolverà questa linea di prodotti.
[…] quindi è con piacere che oggi vi parlo di Quercetti Tecno Wood , una delle recenti new entry nella gamma di giochi in legno lanciata da Quercetti lo scorso […]