L’idea di acquistare un lettino montessoriano per il proprio bambino è sempre più diffusa tra i genitori e diversi sono ormai gli articoli online che illustrano le varie possibilità di fai da te o acquisto disponibili disponibili.
E con il moltiplicarsi dell’offerta di lettini montessoriani disponibili sul mercato è giusto che si evolvano anche le domande che noi dobbiamo farci per effettuare una scelta in primo luogo salubre per i nostri bambini ma anche sostenibile a 360°.
4 domande da farsi per scegliere bene il lettino montessoriano dei nostri bimbi
Allontanando per un attimo il focus dalle prime domande che viene spontaneo porsi (quale modello di lettino montessoriano compro? Dove posso trovarlo e che prezzo ha?) ecco quelle che secondo me sono le caratteristiche importanti da ponderare prima dell’acquisto:
Di quali materiali è fatto il lettino montessoriano che mi interessa?
Sembra una banalità ma a livello di materiali c’è lettino e lettino: si può passare da quelli in truciolare per la cui produzione viene fatto ampio utilizzo di colle e sostanze chimiche (i cui residui aleggiano nell’aria delle nostre stanze a lungo) a quelli in legno massello magari anche proveniente da foreste a gestione ecologica e sostenibile, da quelli in cui sono presenti parti metalliche (fonte di maggior usura) a quelli realizzati completamente ad incastro e quindi metal-free (che si dice favoriscano un sonno di qualità isolando dalla presenza di campi elettromagnetici).
Dove viene prodotto e quali certificazioni di conformità può vantare?
Inutile nascondersi dietro a un dito: i prodotti Made in Italy (o per lo meno Made in Europe) sono tendenzialmente un po’ più costosi delle controparti Made in China & co ma danno tante garanzie in più sia sulla sicurezza dei materiali e delle sostanze utilizzate nella produzione che sulla conformità alle legislazioni in vigore!
Che tipo di materasso posso abbinare al lettino montessoriano?
Non solo il telaio è importante ma anche il supporto su cui si va a dormire e in questo ambito le scelte sono le più disparate dai materassi in lattice a quelli in memory passando, perché no, anche per il futon.
Spendo due parole sul futon, che noi in effetti non abbiamo considerato al momento dell’acquisto, perché può essere davvero una bella idea: è realizzato interamente in materiale naturale (strati di cotone cardato abbinato a lattice o a fibra di cocco), risulta traspirante, adatto a tutte le stagioni ed ergonomico.
In ogni caso, qualunque sia la scelta che si fa, importantissima è la qualità dei materiali utilizzati ed anche il fatto che il prodotto scelto garantisca un adeguato supporto per la colonna vertebrale.
Per quanto tempo il mio bambino riuscirà ad utilizzare il suo lettino montessoriano?
Questo è forse il più grande scrupolo che ci si trova a dover superare quando si sta ponderando l’acquisto di un lettino montessoriano: fare un grosso investimento destinato a durare poco nel tempo è davvero uno spreco sotto tutti i punti di vista.
Economico in primis ma anche per l’ambiente: se il lettino basso che si sta scegliendo non può essere convertito in un ulteriore utilizzo rischia di trasformarsi in un rifiuto nel giro di pochi anni mentre se è progettato per essere multifunzionale o trasformabile adattandosi nel tempo alle nuove esigenze e agli spazi della casa ha sicuramente tutta un’altra valenza.
Il lettino montessoriano made in Italy e naturale di Viverezen
Messe nero su bianco tutte le caratteristiche importanti da ponderare il dubbio lecito che può sorgere è sicuramente: “ma esiste in commercio un lettino montessoriano con tutte queste caratteristiche?”.
Fortunatamente la risposta ed è possibile trovarla tra le pagine dello shop online Viverezen che ha recentissimamente introdotto la sua nuova gamma di lettini montessoriani Akachan: parliamo di lettini realizzati interamente in legno di okumè massello trattato con impregnanti ecologici a base di olii naturali, completamente ad incastro e quindi privi di parti metalliche.
A seconda delle proprie necessità è possibile acquistare la sola struttura del lettino montessoriano oppure struttura con futon, struttura con tatami giapponese o ancora struttura con tatami giapponese e futon.
Il vantaggio di acquistare una delle soluzioni con tatami è sicuramente la versatilità: dal momento che questo solleva il futon all’altezza del giroletto permette di continuare ad utilizzare il lettino montessoriano come un’elegante panchetta nel momento in cui dovesse aver esaurito la sua funzione di lettino.
Chi è Viverezen
VivereZen nasce nel 2006 con l’obiettivo di proporre soluzioni di arredamento al naturale Made in Italy attraverso un ciclo di produzione rispettoso sia del lavoro che della salute.
VivereZen propone prodotti in stile giapponese con produzione nostrana: i tessili (futon, copriletti e copripiumini) sono realizzati interamente in Italia, i letti sono in parte italiani e in parte svedesi i tatami vengono importati dall’oriente attraverso circuiti etici e verificati.
Le linee guida su cui si basa la sua attività sono la scelta di materie prime di provenienza controllata, possibilmente biologica, e il non impiego di materiali tossici durante la produzione.
ViVerezen ha la sua vetrina online ma molti dei suoi prodotti sono anche disponibili su Amazon.
[…] di suddividerli indicativamente per fascia di prezzo anche se in generale vi invito a leggere questo articolo in cui parlo delle domande che sarebbe giusto farsi per una corretta scelta del lett… perché, diciamoci la verità, il prezzo non è affatto […]