Una guida per destreggiarsi tra il tè sfuso e i migliori tè in bustina per coloro che non sanno/non vogliono rinunciare al piacere del tè.
Il tè (non per forza il tè in bustina) è la seconda bevanda più consumata al mondo dopo l’acqua e ha una storia millenaria, antica quanto la cultura cinese.
Nel corso dei secoli si è pensato fosse il segreto della longevità ed è stata una fonte di ispirazione per molti, tanto da ritenerne la preparazione una vera e propria forma d’arte.

Ma se una volta per bere il tè si mettevano in infusione le foglie nell’acqua calda, oggi la soluzione più diffusa è quella della polvere di tè in bustina.
D’altra parte…vuoi mettere la comodità e rapidità di preparazione?
Storia del tè in bustina
La storia del tè in bustina è piuttosto recente.
La sua nascita risale al 1904 quando l’importatore Thomas Sullivan, con l’intento di diffondere il tè anche tra i piccoli distributori, inviò ai suoi clienti delle bustine di seta contenenti foglie di tè come campione per l’ordinazione.
Il risultato inaspettato fu che a tutti venne naturale immergere queste bustine direttamente nell’acqua per assaggiarne l’infuso. Ed è così che nacque la “tea bag”.
Per la bustina di tè moderna dobbiamo aspettare il 1950, quando un’azienda tedesca mise a punto il progetto della bustina a doppia camera che garantiva un’infusione rapida e di accettabile qualità, un buon compromesso per chi voleva prepararsi un infuso ma non aveva tempo per farlo secondo le regole tradizionali.
Ulteriori importanti miglioramenti alla bustina sono stati apportati negli anni Settanta da un’industria di Bologna che oggi ne è la produttrice n° 1 mondiale.

Differenze tra tè in bustina e tè in foglie sfuso
Scegliere se bere il tè in foglie o in bustina significa decidere se privilegiare velocità e praticità piuttosto che purezza del gesto e del gusto.

In primis, la qualità di un infuso con foglie è sicuramente migliore rispetto alla bustina.
Non solo per il piacere di vedere come le foglie cambiano e poter sentire l’odore e l’aroma che emanano ma anche perché:
- si riesce a dosare la giusta personale quantità di tè.
- le foglie direttamente a contatto con l’acqua tendono a rilasciare nell’infuso livelli più elevati di antiossidanti e composti benefici.
Io sono passata dal privilegiare il tè in bustina ad adorare quello sfuso.
Continuo a non amare le foglie che galleggiano libere nell’acqua calda perchè poi le devo recuperare; opto quindi per una scelta non in linea con il metodo di preparazione purista: mi avvalgo degli appositi filtri in metallo.
A prescindere dal mio attuale gusto personale ritengo che, per effettuare una scelta consapevole, è fondamentale sapere le differenze di qualità e contenuti.
Come capirete leggendo i seguenti punti la qualità del tè in bustina è ampiamente dipendente dalla nostra capacità di sceglierlo bene.
Le bustine di tè contengono tè in foglie?
Per il tè in bustina spesso vengono usate le polveri e le parti più fini delle foglie; ciò significa che il tannino viene rilasciato in quantità eccessiva e molto rapidamente.
Non solo: la foglia ridotta in polvere dà al tè un sapore astringente che rende spontaneo aggiungere zucchero. La stessa cosa non accade per i migliori tè in foglie.
E’ bene però non fare di tutta l’erba un fascio: esistono anche produttori di tè in bustina virtuosi che utilizzano foglie a pezzi.
Di cosa è fatta la bustina di tè?

Ingenuamente pensavo che le bustine di tè fossero in 100% cellulosa. Vari studi invece evidenziano che spesso non è così.
Un sondaggio condotto dalla rivista britannica “Which? Gardening” nel 2010 ha evidenziato come la maggior parte delle bustine di tè contenga oltre alla fibra di canapa naturale fibre termoplastiche (in particolare polipropilene) che garantiscono una salda sigillatura termica della bustina ma che possono rilasciare BPA e microplastiche.
Il reportage della trasmissione televisiva Report “L’età della plastica” (Ottobre 2016) sottolinea la presenza di ftalati nelle bustine di tè e la stessa constatazione viene da Ulrica Vitale – biologa, nutrizionista, naturopata e iridologa – che ha condotto lo studio “Yeast Estrogen Sreen” pubblicato sulla rivista scientifica “Biologi Italiani” (Maggio 2016) :
Abbiamo visto che la bustina non è più solo cellulosa, ma contiene nella sua composizione anche gli ftalati, quindi nell’infuso e lo abbiamo verificato con ben due indagini abbiamo trovano ben sedici ftalati diversi.
Anche in questo casto però è bene non generalizzare.
Esistono aziende che da anni producono bustine da tè 100% di cotone biologico, con etichette in carta riciclata e senza saldature quindi prive di materiali plastici.

I migliori tè in bustina : quali fattori considerare nella scelta
Come starete intuendo scegliere tra i tè in bustina in commercio i migliori a livello di qualità del contenuto, di sicurezza delle bustine e di basso impatto ambientale della produzione non è affatto facile.
Ecco quindi alcune dritte per aiutarvi a fare una scelta un po’ più consapevole analizzando il tipo di bustina.
La forma della bustina di tè per intuirne la composizione ed il contenuto

Le bustine di tè quadrate (o rotonde) sigillate su tutti i lati e solitamente prive di cordino e targhetta sono le più comuni nella produzione di tè inglesi.
Contengono una quota parte di fibre polimeriche (polipropilene) che serve per la sigillatura a caldo dei due fogli di filtro. Questo le rende non completamente biodegradabili anche se pare che, dopo 6 mesi nella compostiera, non rimangano tracce apprezzabili di bustina (fonte).
Questo tipo di bustina è consentito anche per i produttori biologici ed esistono regolamentazioni per il grado di sicurezza alimentare.

Le bustine di tè con cordino e targhetta sono quelle che, con più elevata probabilità, non contengono materiali plastici.
La loro chiusura è affidata ad un punto metallico oppure ad un doppio nodo eseguito direttamente con lo stesso filo di cotone che costituisce il cordino.
Tutto dipende dalla macchina di cui è dotato il produttore: quella che esegue il doppio nodo ed evita l’uso della graffetta metallica è un’innovazione recente.

Le bustine di tè piramidali sono quelle più idonee a contenere tè a foglia lunga e tisane con pezzi di frutta o fiori senza danneggiare il contenuto. Le bustine tradizionali contengono molto più facilmente tè o miscele di tè in parti più fini.
I trattamenti della bustina di tè
Molti produttori utilizzano bustine sbiancate (immagino tramite un processo a base di cloro.
Si tratta di un processo aggiuntivo dal solo valore estetico ma non privo di un impatto ambientale. Quindi, se possibile, favorire produttori che utilizzino bustine non sbiancate non è mai una cattiva idea.
I migliori tè in bustina : ecco i marchi che offrono più garanzie di bontà, sicurezza e basso impatto ambientale
Qui di seguito ho cercato di raccogliere quelli che sono a mio parere tra i migliori tè in bustina in commercio sia per la qualità del tè che per le scelte di packaging e di impatto ambientale della produzioen.
Clipper Tea o Cupper Tea

Clipper Tea o Cupper Tea è un’azienda inglese che produce tè “with pure ingredients and a clear conscience”. I suoi prodotti usano solo le migliori piante e foglie organiche ed equosolidali, provenienti dalle migliori piantagioni dell’Africa, India e Sri Lanka.
Ai tè in bustina Clipper va anche un plauso per l’estrema trasparenza e dettaglio con cui chiariscono sul loro sito la composizione delle bustine.
Tutte le bustine di tè Clipper sono non sbiancate e prive di punti metallici.
A seconda del tipo di prodotto parliamo di bustine termosaldate (in cui viene usato un sottile velo di PLA, una bioplastica biodegradabile) o di bustine chiuse con laccetto in cotone biologico.
In entrambi i casi le bustine vengono prodotte in UK con cellulosa certificata FSC o PEFC (proveniente principalmente dall’Europa) e canapa di Manila (proveniente da Filippine ed Asia).
I tè in bustina Clipper sono facilmente reperibili nei negozi bio ma anche in molti shop online tra cui Amazon, Macrolibrarsi e Sorgente Natura.
Neavita

Neavita è un’azienda italiana che seleziona piante, fiori, frutti e tè pregiati provenienti da ogni parte del mondo; queste materie prime vengono controllate e preparate in Italia per offrire preziosi momenti di benessere.
I suoi tè ed infusi sono confezionati in due tipi di bustine senza punto metallico:
- il filtroscrigno piramidale che può accogliere foglie, piante, fiori e frutti senza romperli o comprometterli (il taglio della miscela è lo stesso del prodotto sfuso). E’ realizzato in un particolare tessuto biodegradabile, a base di mais, che favorisce inoltre il contatto con l’acqua ed ogni possibile alterazione dell’infuso.
- la bustina a doppio filtro, completamente biodegradabile, contenente miscele dal taglio appositamente ridotto perché i loro ingredienti cedano agevolmente tutto il pregio delle proprie sostanze attive.
I suoi tè e tisane sono reperibili in erboristeri e farmacie fisiche nonchè in vari shop online come Macrolibrarsi, e Sorgente Natura.
Pukka Herbs

Pukka Herbs produce una vastissima e buonissima gamma di tè ed infusi nel rispetto dell’ambiente e della salute delle persone.
I filtri sono un foglio singolo piegato (non termosaldato) di polpa di legno, fibra di banana e acaba (canapa di Manila), la loro chiusura è priva di punti metallici perchè viene fatta con la cordina in cotone biologico ed il cartoncino della targhetta è in carta biologica riciclata con colori vegetali.
Oltre che nei negozi biologici il tè in bustina Pukka Herbs è disponibile in tanti shop online tra cui Amazon, Macrolibrarsi e Sorgente Natura.
Or Tea

I tè in bustina Or Tea sono tè di qualità premium composti al 100% da foglie intere, certificati biologici USDA Organic e Lacon Gmbh.
Sono confezionati in bustine biodegradabili sigillate senza graffetta, con filo di cotone.
Purtroppo questi buonissimi tè non sono facilmente reperibili nei negozi fisici ma in compenso è possibile trovarli su Amazon.
Qi Herbal Tea

Qi Herbal Tea è una piccola azienza indipendente del Kent che opera, producendo the di alta qualità secondo l’antica tradizione cinese, dal 1997.
I tè in foglie QI si distinguono perchè biologici, sostenibili e fairtrade.
Le loro bustine sono prevalentemente realizzate in fibra di canapa abaca non sbiancata con un 15% di filamenti termoplastici necessari per la sigillatura a caldo e per conferire alla bustina resistenza all’umidità; questi filamenti sono stabili, anche a fronte del calore, e privi di epicloridrina.
Non solo, il cordino è in cotone biologico e il talloncino in carta non sbiancata; completamente assenti le graffette metalliche.
Sono in fase di valutazione materiali differenti ma comunque eco-friendly, GMO free e 100% da materiali di origine vegetale, completamente biodegradabili.
Online è possibile acquistare i tè in bustina Qi Herbal Tea su Macrolibrarsi e Sorgente Natura.
Sonnentor

Gli infusi e tè in bustina Sonnentor sono certificati biologici e possono essere confezionati in:
- Bustine a camera singola, le uniche ad essere saldate col calore e quindi non compostabili in quanto contenenti fibre di polipropilene. Entro il 2021 Sonnentor ha preso l’impegno di sostituire completamente questa tecnologia con quella delle più sostenibili bustine a doppia camera.
- Bustine a doppia camera realizzate con un mix di fibra di Abacá (canapa di Manila) e cellulosa, non sbiancate. La cellulosa utilizzata proviene da legno certificato FSC o PEFC.
- Bustine piramidali realizzate in amido di mais GM-free.
Il loro cordino è a base di canapa di Manila ed è utilizzato per chiudere la bustina stessa senza l’uso di punti metallici.
Gli infusi e tè in bustina Sonnentor sono facilmente reperibili nei negozi bio ed anche in molti shop online come Amazon, Macrolibrarsi e Sorgente Natura.
Touch Organic

Touch Organic™ Tea è il brand con cui l’azienda cinese Graham Company Ltd. (GCL) si propone all’estero. Tra i suoi prodotti tè verde, bianco, oolong, jasmine e miscele di tè ed erbe, tutti biologici certificati USDA/ECOCERT.
Tra i suoi tè in bustina troviamo sia
- bustine a doppia camera non sbiancate.
- bustine piramidali in PLA, completamente compostabili, contenenti foglie di tè di dimensione più grande.
Il marchio Touch Organic è piuttosto facilmente reperibile online, ad esempio su Amazon o Sorgente Natura.
Valverbe

Valverbe è un’azienda italiana che produce tè e tisane in filtro dal 1985 secondo una logica di filiera che va dal seme al prodotto finito.
L’elevata qualità dei suoi prodotti è dovuta anche alla sua scelta di eseguire in prima presona il processo di essiccazione delle piante tramite un impianto, unico in italia, di disidratazione a freddo che conserva integra la membrana cellulare e con essa tutte le proprietà della pianta.
I suoi prodotti sono confezionati in filtri a doppio incarto con filo di cotone biologico, senza punto metallico, a loro volta inseriti in astucci di carta riciclata utilizzando energia solare fornita da un impianto fotovoltaico.
Oltre che nella grande distribuzione è possibile reperirli anche online su Amazon e Sorgente Natura.
Yogi tea

Altra azienda a cui va il mio plauso per la chiarezza con cui dichiara la composizione delle sue bustine è Yogi Tea. La bustina di questa azienda è composta da fibre vegetali di abaca (Musa textilis, un tipo di banano dell’Asia orientale) anche detta “canapa di Manila”; il filo della bustina è in cotone biologico certificato e l’etichetta in carta certificata FSC®.
La bustina non contiene graffette metalliche, materiale geneticamente modificato, cloro o plastica tuttavia Yogi Tea dichiara di non aver ancora trovato valide alternative a quel sottilissimo velo di materiale plastico che serve per la saldatura a caldo. Ma la sua ricerca prosegue…
Le informazioni con questo tipo di dettaglio sui tè in bustina non sono di facile reperibilità. Quindi se per caso siete a conoscenza di altri marchi di alta affidabilità vi prego di segnalarmeli nei commenti così che io possa completare l’articolo. 🙂
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Ciao! grazie per l’interessante articolo. Ai fini di una ricerca, posso chiedere il nominativo dell’azienda di Bologna leader nella produzione di bustine di the che hai menzionato nel tuo articolo? Grazie!
Grazie per le informazioni