Lo spreco di cibo purtroppo è all’ordine del giorno sia nelle case di tutti noi che nelle attività commerciali ma la tecnologia fortunatamente sta mettendo a nostra disposizione tante armi per arginarlo: dalle app alle piattaforme social, ecco una selezione di strumenti per ridurre lo spreco di cibo.
Avete notato anche voi come, negli ultimi tempi, sia incredibilmente aumentato il numero di app e piattaforme online che permettono di condividere in tempo reale – magari direttamente dal proprio smartphone – la disponibilità di alimenti in eccedenza o di prodotti vicini alla scadenza acquistabili a prezzo ridotto? Personalmente trovo che questo tipo di soluzione sia ottimo per dare un taglio al continuo spreco di cibo, ecco perchè ho pensato di raccogliere in un unico post tutti quelli che ho trovato 🙂
Breading
E’ una piattaforma online – accessibile da smartphone e desktop – che favorisce la redistribuzione del pane avanzato da panetterie e negozi alle associazioni di volontariato più vicine registrate al servizio: l’applicazione permette ai panettieri/negozianti, a fine giornata, di segnalare con un sms o con un messaggio online la quantità rimasta e, grazie alla geolocalizzazione, le associazioni di volontariato più vicine vengono notificate con un alert, possono prenotare il ritiro e recarsi al negozio.
Bring the Food
Bring The Food è un’applicazione per smartphone e tablet sviluppata dai ricercatori della Fondazione Bruno Kessler di Trento insieme a Fondazione Banco Alimentare; sperimentata prima nella provincia autonoma di Trento e successivamente nel Comune di Milano, si pone come obiettivo quello di facilitare l’incontro tra piccole aziende alimentari che hanno eccedenze da smaltire ed enti o organizzazioni che possono utilizzarle per organizzazioni di volontariato come ad esempio le mense per indigenti. Banco Alimentare può verificare gli accreditamenti, monitorare le richieste di donazione di alimenti e autorizzare (o non-autorizzare) il recupero e la ridistribuzione dei quantitativi di cibo segnalati in rete. Anche i singoli cittadini, dotati dell’App, potranno evitare lo spreco di cibo donandolo autonomamente a chi ne ha bisogno, creando così una sorta di “circuito a chilometro zero”.
FoodLoop
FoodLoop è un’App per smartphone sviluppata nell’ambito di un progetto anti-spreco promosso dall’Unione europea: una volta scaricata sul telefonino informa in tempo reale sui prodotti che sono stati messi in promozione dai supermercati della zona, perché prossimi alla scadenza; consente inoltre di creare una “lista della spesa” degli alimenti che si acquistano più frequentemente e sui quali si desidera essere informati regolarmente in caso di promozione. L’applicazione è nata in Germania e non è per ora disponibile in Italia.
Last Minute Sotto casa
E’ un’app che si rivolge ai negozi di quartiere, che a fine giornata possono proporre il cibo invenduto a prezzi ribassati; il servizio è attivo in varie città con 25mila iscritti e 530 negozi aderenti. L’obiettivo di questa app è piuttosto lodevole in quanto si propone non solo come opportunità anti spreco di cibo ma anche come ‘megafono digitale’ per i negozi tradizionali che possono farsi conoscere da nuovi clienti con un meccanismo pubblicitario vicino a quello dei coupon digitali.
MyFoody
E’ una piattaforma e-commerce in cui le imprese della distribuzione e della produzione alimentare possono mettere in vendita in tempo reale e a prezzo ridotto i propri prodotti prossimi alla scadenza e quindi a rischio spreco mentre gli utenti finali hanno la possibilità di visualizzare le offerte più vicine e acquistare in pochi click i prodotti di proprio interesse.
Nextdoorhelp
Nextdoorhelp (o NDH) è il primo servizio in Italia di condivisione oggetti non utilizzati o di cibo che sta per scadere: le categorie di prodotti supportate sono infatti variegate, si va dagli alimenti ai mobili, vestiti, oggetti per l’infanzia e tecnologici. Ci si può iscrivere – sia da desktop che da mobile (tramite app disponibile su Google Play – sia come Helper (ovvero persona che condivide cibo/oggetti pubblicando annunci geolocalizzati) che come Finder (persona che usufruisce di quanto messo a disposizione dagli helper) e sfruttare la messaggistica interna per organizzare un incontro in cui scambiare quanto concordato.
Ratatouille app
Ecco una bella app italiana (disponibile su App Store) sviluppata da quattro ragazzi di Treviso, vincitori del premio HACKathon101; l’obiettivo è quello di condividere il cibo in eccesso del proprio frigorifero: ogni alimento, oltre a essere geolocalizzato, può essere corredato da data di scadenza, orari e giorni in cui passare a ritirarlo. L’elemento distintivo di questa app è che, oltre a rivolgersi ai privati, è destinata anche ad ostelli della gioventù e case degli studenti. La app è geolocalizzata e permette di sapere, in un raggio d’azione deciso dall’utente, quali altri utenti sono presenti e quali sono i prodotti disponibili .
Ricette al contrario
Ricette al contrario è l’app (disponibile sia su Apple store che su Google Play) che, partendo dagli ingredienti disponibili nel proprio frigo/dispensa, consente di trovare le ricette adatte a consumarli: ottima se non si ha avuto tempo di fare la spesa o se si devono smaltire cibi che stanno per scadere, è anche molto pratica perchè permette di memorizzare nelle preferenze gli ingredienti base che si hanno sempre in casa così da non doverli inserire ogni volta.
S-Cambiacibo
S-Cambiacibo è un sito, lanciato a luglio 2013 da una startup di giovani e sostenuto da Coop Adriatica, che incentiva le relazioni urbane e di vicinato permettendo ai comuni cittadini di mettere in rete i prodotti prossimi alla scadenza (o ARS=alimenti ad alto rischio spreco) per condividerli con altri utenti. Per partecipare basta iscriversi al sito e mettere in rete l’alimento che si desidera offrire magari corredandolo con una foto: esso apparirà geolocalizzato sulla mappa della città e gli altri utenti della community abitanti nelle vicinanze potranno richiedere informazioni e contattare privatamente il proprietario per concordare luogo e momento di ritiraro.
Come avrete notato molte di queste app/piattaforme sono ancora in fase beta, un ottima occasione per dare il nostro contributo come tester e dare suggerimenti che le portino a rendere il servizio il più possibile vicino alle nostre esigenze, non trovate?
Questi sono i miei suggerimenti. Voi conoscete altre app o piattaforme social votate alla riduzione dello spreco di cibo?
Photo credit: Morguefile
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