Torniamo a parlare di K Beauty a stampo naturale e oggi lo facciamo con Blithe , un brand coreano che ha attirato la mia attenzione per l’originalità.
Origini e filosofia di Blithe
Innanzitutto il nome: Blithe in inglese significa “Allegria” e già solo da questo è evidente l’intento di questo brand di coniugare bellezza con gioia e leggerezza.
Il motivo di questo è che Blithe nasce da un’attenta osservazione dello stile di vita delle donne moderne, sempre più frenetico e ben lontano dalla situazione di pace e tranquillità che presupporrebbe il fatto di voler seguire la beauty routine coreana.
Blithe inoltre considera che la pelle delle donne di oggi ha purtroppo a che fare con problemi non presenti in passato, dovuti a fattori come inquinamento, aria condizionata, durezza dell’acqua e carenza di sonno; da qui la scelta di indirizzare le proprie scelte formulative non solo al naturale processo di invecchiamento ma anche all’effetto dell’inquinamento sulla pelle. Il risultato della scelta di adeguarsi a questi fondamentali presupposti è una gamma prodotti “Pollu-aging” (pollution + aging) efficace e multitasking, capace di unire l’uso degli ingredienti naturali della tradizione con formulazioni e soluzioni d’uso molto innovative; una gamma in cui efficacia e cura nel packaging vanno di pari passo al punto che Blithe si è meritata il Design Award 2016.
Caratteristiche delle formulazioni Blithe
Blithe usa ingredienti vegetali provenienti da aree incontaminate (Blue Zone, l’area della longevità), lontane dalle grandi città, come Jeju Island.
La sua scelta è stata quella di rimuovere i 9 ingredienti dannosi tipici della cosmesi tradizonale ovvero parabeni, benzophenone, talco, sodium lauryl sulfate (SLS), tricolsan, triethanolamine, fenossietanolo e coloranti artificiali, il tutto con il mine di minimizzare le potenziali irritazioni della pelle.
Gli ingredienti così come i prodotti finali non vengono testati sugli animali.
La gamma prodotti Blithe
L’attuale notorietà di Blithe è indubbiamente dovuta all’innovazione introdotta da questa azienda con le Splash Mask, un’idea innovativa per trasformare il rituale da 20 minuti della maschera in un’attività quotidiana di pochi minuti.
Questa maschere, ispirate al tradizionale metodo di detersione coreano con acqua di riso, sono un super concentrato di principi naturali, contenuto in una bottiglia con un dosatore che permette di regolare la giusta quantità di prodotto con cui bagnare il viso ed ottenere gli stessi risultati di una maschera nutriente comodamente e velocemente (la mattina quando ci si lava il viso o durante la doccia). Il tempo di posa? Bassissimo: circa due minuti e quindi pensato per essere compatibile con la quotidianità di noi donne moderne sempre di corsa.
Ma Blithe è molto di più: come dicevamo prima il nuovo concetto di “Anti-Polluaging” introdotto da questa azienda prevede una skincare che agisca contemporaneamente sugli effetti dell’inquinamento (Pollution) e dell’invecchiamento (Aging) e lo fa in tre step:
- STEP 1 – RINFRESCARE : consiste nel purificare la pelle con la maschera Patting Splash Mask.
- STEP 2 – RIGENERARE : si basa sull’uso di Vital Treatment, un’essenza che penetra in profondità nella pelle che grazie agli estratti di radici semi e legumi rende la pelle trasparente e vitale.
- STEP 3 – RICARICARE : prevede la ricarica della pelle con il Pressed Serum che, grazie agli ingredienti provenienti dalla Blue Zone conferisce maggiore idratazione nutrimento dei sieri tradizionali.
Queste tre categorie di prodotti possono essere idealmente divise (come potete vedere dall’immagine che vi ho inserito sopra) in 4 linee, a seconda del tipo di effetto che si propongono di avere sulla pelle:
- Yellow Line: illuminante.
- Green Line: nutriente.
- White Line: idratante.
- Purple Line: elasticizzante.
Non è obbligatorio farlo, tant’è che mi sembra che gli shop online italiani neanche lo suggeriscano, ma Blithe suggerisce di combinare prodotti appartenenti alla stessa linea per ottenere risultati ancor più potenziati.
Step 1 Blithe : Splash Masks
Le Splash Mask, come accennavo prima, sono basate su un’antica tradizione che prevedeva che le donne coreane, dopo la detersione, rinfrescassero la pelle del viso gettandole sopra acqua di riso; sono formulate con acido lattico ed estratti botanici selezionati e costituiscono il primo step della cura del viso Blithe perché favoriscono un miglior assorbimento dei prodotti successivi.
Blithe ha previsto tre diversi tipi di splash mask:
- Yellow Citrus & Honey, illuminante e schiarente.
- Green Tea, idratante e nutriente.
- Purple Berry, rigenerante e ricca di antiossidanti.
Due le modalità d’uso previste:
- Miscelare in un catino 7ml (un tappo) di Splash Mask con 700ml d’acqua (la proporzione da tenere è 1:100), mescolare con le dita quindi gettare generosamente la miscela così ottenuta sul viso (l’idea è proprio quella di fare degli “splash”). L’azione va ripetuta un paio di volte ed il liquido va infine picchiettato sulla pelle.
- Bagnare un grande pad in cotone con acqua, versare una goccia di splash mask sul pad inumidito e tamponare sulla pelle del viso come se fosse un tonico evitando labbra e contorno occhi.
Step 2 Blithe : Vital Treatments
I Vital Treatment Blithe sono una via di mezzo tra un siero, di cui posseggono la concentrazione/efficacia, ed un tonico di cui posseggono la consistenza ultra leggera…delle essenze in pratica. Pensati come un trattamento post-detersione vanno applicati alla pelle pulita e tamponati fino all’assorbimento.
Anche per loro sono previste 3 tipologie prodotto:
- 8 Nourish Beans, rivitalizzante ed elasticizzante, composta con 80% di estratti di legumi (lenticchie, fagioli neri, semi di carrube, fagioli mung, arachidi, fagioli rossi e soia).
- 5 Energy roots, idratante e rivitalizzante, composta al 46% da un complesso di 5 radici (bardana, deodeok, loto, ginseng, multiflower).
- 9 Essential Seeds, schiarente e rivitalizzante, contiene un complesso di 9 semi essenziali (baobab, tè verde, olio di enotera, chia, loto, quinoa, uva, rosa e nigella ispanica).
Step 3 Blithe: Pressed Serums
I Pressed Serum Blithe combinano la potenza di un siero con la comodità di applicazione di una crema e si propongono come un prodotto capace di infondere nella pelle alte concentrazioni di ingredienti attivi. Anche loro sono disponibili in 3 tipologie:
- Velvet Yam, idratante e nutriente, contiene il 68.5% di estratto di igname (tubero simile alla patata dolce) e un blend di oli (Argan, Macademia e Oliva).
- Crystal Iceplant, lenitivo e idratante, contiene il 63% di estratto di iceplant.
- Tundra Chaga, nutriente e rinforzante, contiene il 60% di estratto di fungo Chaga e tanti antiossidanti che aiutano nella guerra alle prime rughe.
Blue Zone Marine Intensive Masks
Anche Blithe prevede nella propria skincare quella che è una coccola extra ovvero l’uso delle maschere in tessuto. La proposta Blithe a questo proposito comprende due Blue Zone Marine masks ovvero due maschere in tessuto imbevute di estratti marini provenienti dalle acque circostanti Jeju, le ‘Hawaii del Sud Korea’:
- Abalone, hydrates and moisturizes with marine Collagen and Abalone (sea snail) extracts.
- Sea Cucumber, reduces blemishes, soothes inflammation, and fades dark spots with Sea Cucumber and Sea Daffodil.
Questa la gamma prodotti disponibile in Europa ma se andiamo a sbirciare sul sito coreano vediamo che tante altre novità sono in arrivo.
La mia opinione sui prodotti Blithe
Attirata dai prodotti Blithe, in particolare dalla bella idea delle Splash Mask, ho analizzato un po’ i loro INCI per capire se davvero fossero naturali come si professavano e quindi compatibili con le scelte che solitamente faccio in tema di cosmesi.
Alla Splash Mask non ho saputo resistere, più per l’innovazione insita in questo tipo di prodotto che per il fatto che io creda farà miracoli sulla mia pelle; le formulazioni di queste maschere non sono affatto male e quindi mi sono detta, perché no? Vi parlerò quindi della Splash Mask Purple Berry prossimamente qui sul blog.
Le essence Vital Treatments mi ispiravano ma oltre ad essere piuttosto costose non tutte sono formulate come piace a me: darei una chance alla 9 Essential Seeds che non contiene acqua ed ha quindi una bella concentrazione di attivi naturali ma non ad esempio alla 5 Energy Roots (con molta acqua e verso la fine dell’INCI anche PEG, EDTA e siliconi).
Situazione simile per i Pressed Serum Blithe: mi ispirano come concetto, hanno anche molti attivi (Velvet Yam non contiene acqua ad esempio) ma la presenza di siliconi (in Velvet Yam e Crystal Iceplant) mi ha bloccata.
Dove è possibile acquistare i prodotti Blithe
I prodotti Blithe sono disponibili presso vari rivenditori europei come Cultbeauty ma anche presso gli shop online italiani MyBeautyRoutine, TheKBeauty e Miloon.
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