Estate o inverno, caldo o freddo, poco importa la stagione o la temperatura ma il burrocacao è il cosmetico onnipresente nelle nostre borsette in quanto alleato per proteggere le labbra dai fattori climatici e ambientali avversi.
Raramente capita di pensarci ma proprio per questo motivo e per il fatto che, essendo posto sulla mucosa delle labbra, è continuamente a rischio di essere almeno in parte ingerito il burrocacao è sicuramente uno dei cosmetici per cui vale maggiormente la pena di perdere qualche minuto del proprio tempo per leggere la lista degli ingredienti in modo tale da avere la certezza di scegliere non solo un prodotto efficace ma anche sicuro.
E’ dello stesso parere anche Altroconsumo che l’anno scorso ha dedicato uno dei suoi test a 23 marche di burrocacao bio (e non) valutandone in primis la sicurezza della composizione ovvero l’assenza di ingredienti rischiosi per la salute in caso di ingestione. Il risultato? Piuttosto preoccupante perchè più della metà dei prodotti testati (13) ha fallito l’esame!
Quali sono gli ingredienti pericolosi nei burrocacao in commercio secondo Altroconsumo?
I principali ingredienti dei burrocacao sono quelli che conferiscono la struttura solida ma hanno anche altre attività cosmetiche (emollienti): tra i più utilizzati le cere e i grassi; contrariamente a quello che il nome burrocacao ci fa pensare, molti dei prodotti in commercio non hanno alcuna traccia di burro di cacao (theobroma cacao seed butter) perchè al suo posto sono spesso utilizzati gli ingredienti derivati dalla raffinazione del petrolio (anche detti oli minerali) che, però, non sono consigliabili per prodotti destinati a essere applicati sulle labbra perchè possono contenere componenti pericolosi per la salute se ingeriti:
- Mosh (Mineral Oil Saturated Hydrocarbon – Idrocarburi saturi degli oli minerali), alcuni dei quali possono accumularsi nei tessuti di milza, fegato, linfonodi e causare microgranulomi.
- Moah (Mineral Oil Aromatic Hydrocarbon – Idrocarburi aromatici degli oli minerali), considerati potenzialmente genotossici e cancerogeni,
Il test di Altroconsumo sui burrocacao ha verificato, attraverso una speciale analisi chimica, se tali composti fossero presenti nei prodotti in esame e in quali quantità; il risultato ottenuto è stato confrontato con un valore soglia al di sopra del quale un prodotto può essere definito non sicuro ed è da questa valutazione che è emersa l’allarmante constatazione del fatto che più del 50% dei prodotti analizzati non era da considerare sicuro.
Alla luce dei dati ottenuti con il suo test Altroconsumo ha ritenuto di dover inviare una segnalazione al Ministero della Salute affinchè si intervenga a livello europeo per disciplinare l’uso degli oli minerali nei prodotti per labbra per garantire che le quantità di Mosh siano limitate e sicure e quelle potenzialmente cancerogene (Moah) assenti.
Per principio di precauzione, Altroconsumo consiglia di usare burrocacao privi di oli minerali ovvero prodotti che non riportino nella lista degli ingredienti queste sostanze: cera microcristallina, microcrystalline wax, hydrogenated microcrystalline wax, ceresi, ozokerite, paraffin, paraffinum Liquidum, petrolatum, synthetic wax, hydrogenated polyisobutene, polybutene, polyethylene, polyisobutene.
A noi semplici consumatori la prima cosa che viene da chiedersi è “Ma perchè le case cosmetiche utilizzano gli oli minerali?” La risposta purtroppo è che funzionano bene, si conservano meglio e costano meno di quelli vegetali e la legge consente loro di usarli a patto che vengano trattati in modo da renderli privi di residui pericolosi e sostanze cancerogene; peccato che poi la normativa sia generica e non specifichi precisamente quali debbano essere i requisiti di sicurezza di tali ingredienti.
Ci sono altri ingredienti che sarebbe bene evitare nei burrocacao ?
Anche se la principale problematica di sicurezza nei burrocacao sono, come abbiamo appena detto, gli ingredienti derivati da petrolio (che occludendo i pori causano anche un antipatico effetto rebound), esistono altre sostanze che – anche se meno indesiderate – è bene evitare nei prodotti di uso quotidiano non a risciacquo:
- interferenti endocrini, ovvero sostanze in grado di interferire con il nostro sistema ormonale e tutt’ora oggetto di studio: propylparaben, butylparaben (conservanti) ed ethylhexyl methoxicinnammate (filtro solare, anche detto OMC).
- aromi e profumazioni utilizzati per rendere più piacevole il gusto e l’odore del prodotto ma potenziale fonte di allergeni e causa di irritazione della mucosa, in particolar modo per i soggetti allergici e sensibili. Tra queste sostanze è sicuramente da ricercare quell’effetto rebound (più burrocacao applico e più sento bisogno di applicarne ancora) che alcuni descrivono.
I burrocacao sicuri secondo il test di Altroconsumo
Il test condotto da Altroconsumo ha considerato vari aspetti oltre alla sopracitata sicurezza degli ingredienti, per ciascuno dei quali ha assegnato un punteggio 0-100:
- Efficacia idratante: anche se il principale scopo di questi prodotti è quello di creare un film protettivo, questa barriera è comunque in grado di agire sullo stato di idratazione dello strato corneo delle labbra impedendone disidratazione motivo per cui si è considerato utile valutare l’efficacia di questa proprietà.
- Prova d’uso: sono state valutate, avvalendosi di un laboratorio specializzato in analisi sensoriale e del giudizio di comuni consumatrici che hanno provato i prodotti resi anonimi, le qualità cosmetiche dei burrocacao come spalmabilià, profumazione, consistenza…
- Analisi dell’etichetta intesa sia come verifica dell’applicazione della normativa vigente in tema di cosmetici (regolamento n. 1223/2009) che come valutazione delle informazioni non obbligatorie per legge comunque riportate (ad es. coordinate per contattare il produttore, data di scadenza, leggibilità della lista degli ingredienti e sua congruenza con quella riportata sul pack esterno, protezione del prodotto contro l’apertura della confezione durante la giacenza sugli scaffali, lingua in cui le informazioni sono scritte che a rigor di logica nel nostro caso dovrebbe essere l’italiano ed eventuali indicazioni circa funzione e utilizzo); l’eventuale presenza di claim a scopo di marketing (“ipoallergenico”, “dermatologicamente testato”, “non comedogenico”, “senza parabeni/conservanti/altre sostanze”) ha ad esempio determintao un abbassamento del giudizio totale sull’etichetta in quanto fuorviante per il consumatore.
La media dei punteggi assegnati ai singoli aspetti corrisponde al punteggio assegnato a ciascun burrocacao nella classifica dei burrocacao che potete consultare qui.
Interessante notare come il migliore del test/migliore acquisto sia un burrocacao dal prezzo esiguo venduto nei discount Lidl!
I burrocacao bio e senza derivati del petrolio : guida alla scelta
Il test di Altroconsumo riporta già un buon numero di burrocacao dalla formulazione priva di derivati del petrolio ma se siete un po’ appassionati del mondo del naturale/biologico avrete sicuramente già notato che il ventaglio di scelta di burrocacao formulati con pregiati oli e burri vegetali e ben più ampio, vediamo di riepilogarne qui qualcuno.
Gli addolcilabbra di Alkemilla
Personalmente non li ho ancora provati ma sulla carta i burrocacao addolcilabbra mi sembrano sicuramente una potenziale buona scelta: si tratta di burrocacao trasparenti, Made in Italy, a detta di chi li ha provati molto idratanti, certificati AIAB e disponibili sia in versione neutra che in tante diverse e irresistibili profumazioni. La loro formulazione comprende una sinergia di oli vegetali biologici (Nocciole, Girasole e Ricino), burro di cacao, cere di Candelilla e di Carnauba.
Hanno un prezzo abbordabile (2,90€) e sono facilmente reperibili nelle bioprofumerie fisiche e ancora di più in quelle online tra cui Primobio, Macrolibrarsi e Sorgente Natura; anche Amazon ha pensato di metterli a proprio catalogo.
Burrocacao bio Benecos
Il balsamo labbra Benecosè un prodotto dalle proprietà idratanti e nutrienti e dalla formulazione vegan e certificata BDIH contenente oli e burri vegetali (olio d’oliva, olio di mandorla, burro di karitè…) capaci di proteggere le labbra dagli agenti atmosferici.
E’ disponibile in 5 versioni (Classic, Orange, Mint, Raspberry, Vanilla) che sono in vendita al prezzo di 2,50€ su Primobio.
Burrocacao bio Cattier Paris
Burrocacao bio La Saponaria
La Saponaria propone un burrocacao realizzato artigianalmente con un mix di ingredienti naturali perfetti per dare sollievo a labbra screpolate/irritate e per proteggerle dalle aggressioni esterne in modo del tutto naturale: Burro di Karité, Olio di Avocado, Olio di Ricino, ossido di zinco (protettivo, antisettico, anti UV e UVB), bisabolo (antinfiammatorio naturale che aiuta a prevenire infezioni come herpes), estratto di calendula ed olio essenziale di Menta piperita.
Stick contorno labbra e occhi Moon di Marinella
Si tratta di un burrocacao dalla formula ricca di Olio di Ricino, Burro di Karité, cere vegetali, Olio di Jojoba, Bava di Lumaca e Acido Ialuronico.
L’ho chiamato burrocacao ma in realtà è molto di più: è uno stick dalla texture morbida e fondente che può essere utilizzato sia sulle labbra come un vero e proprio burro di cacao che nella zona del contorno labbra e occhi per un trattamento ultra nutriente. La sua formulazione gli conferisce sia un’azione nutriente e protettiva che cicatrizzante e antiage: rigenera la pelle, minimizza le linee di espressione, funge da vera e propria coccola grazie alla sua texture corposa.
E’ in vendita al prezzo di 6,90€ in vari shop online tra cui Primobio.
Burrocacao bio Officina Naturae
Erano la novità presentata allo scorso Sana da Officina Naturae e sono subito andati a ruba: parlo di 4 nuovi burrocacao in stick, nelle versioni Frutti Rossi (addolcente), Mela Cotogna (nutriente), Mou Toffee (protettivo) e Vaniglia (emolliente).
La loro composizione, con ingredienti 100% naturali-biologici per un 74%, è certificata Cosmos Organic e Vegan, ha una base comune composta da Olio di Cocco, Olio di Ricino e Olio di Semi di Girasole arricchita da da un mix di oli vegetali e burri meno comuni, diversi a seconda della versione:
- Frutti Rossi: Burro di Cupuaçu (ricco di acidi grassi e polifenoli vegetali che rendono le labbra morbide e setose) e un mix di olio di Borragine e Ricino (dall’azione rigeneratrice sulla pelle secca e screpolata).
- Mela cotogna: Burro di Murumuru (protegge e mantiene per lungo tempo la corretta idratazione) e un mix di olio di Lino e di Mandorle (per labbra morbide ed elastiche).
- Mou Toffe: Burro di Murumuru e un mix di olio di Lino e Borragine, crea un leggero film protettivo naturale che aiuta la pelle a trattenere acqua, proteggendola dagli agenti esterni; è l’ideale alleato per pelli secche o normali.
- Vaniglia: Burro di Cupuaçu e un mix di olio di cocco e di oliva (per mantenere le labbra morbide e leggermente brillanti). Da usare in tutti i momenti della giornata o quando si ha bisogno di una “carezza” sulle labbra.
Ho iniziato a provarli dopo il Sana e devo dire che mi piacciono: hanno profumazioni delicate e non invadenti, una consistenza nè troppo morbida nè troppo dura, una volta applicati, filmano le labbra per un tempo discreto ed hanno un finish opaco, perfetto per chi non ama l’effetto lucido sulle labbra.
Sono disponibili al prezzo di 4,50€ su Macrolibrarsi (su quello di Officina Naturae al momento sono esauriti!).
I burrocacao bio Purobio Cosmetics
Vi ho già parlato dei burrocacao Purobio in varie occasioni, sia in corrispondenza del loro lancio che in corrispondenza della loro riformulazione di qualche mese fa quindi per tutti i dettagli vi invito a leggere gli articoli dedicati. In ogni caso si tratta di una bella gamma di 6 prodotti labbra biologici certifica CCPB, made in Italy, con formulazioni a base di burro di karitè, burro di cacao, olio di mango, olio di argan, aloe vera etc etc; tra i mie preferiti il lip balm ultra hydrating, revitalizing ed Everyday Color che ha un discreto tocco di colore.
Al prezzo di vendita di 3,90-4,90€ l’uno sono facilmente reperibili sia nelle bioprofumerie fisiche che online tra cui Primobio, Macrolibrarsi, Sorgente Natura ed anche Amazon.
Burrocacao Remedia
In realtà non è un vero e proprio burrocacao ma una crema per labbra in stick made in Italy, un trattamento per proteggere, nutrire e riparare le labbra screpolate (anche quelle dei bambini); la sua formulazione comprende cera d’api, burro di karitè, olio di jojoba, oli essenziali di arancio e camomilla.
E’ sicuramente meno noto, un po’ più caro (7€) e diffuso di alcuni dei prodotti che vi ho citato prima ma mi ispira e quindi ho pensato di citarlo qui. Online lo si trova su Macrolibrarsi e Sorgente Natura.
Burrocacao effetto scrub Sylveco
Si tratta di un prodotto interessante (che ho avuto l’opportunità di provare tramite la collaborazione con Profumeria Bio) in quanto ha una duplice funzione: è un balsamo labbra ipoallergenico ma contiene anche granelli di zucchero di canna che esfoliano delicatamente le labbra e donano loro un aspetto setoso.
La sua composizione è ricca di antiossidanti e acidi EFA: olio di enotera (ha proprietà rigeneranti), betulina (lenisce e riduce le irritazioni, allevia i sintomi dell’herpes), cera d’api e burri vegetali (proteggono l’epidermide delle labbra e impediscono secchezza e screpolature).
Lo potete trovare su Profumeriabio. al prezzo di 5,85€.
Burrocacao Weleda Everon
Inserito anche all’interno del test di Altroconsumo (punteggio ottenuto 56), il burrocacao Everon Weleda è un prodotto certificato Natrue pensato per curare le labbra sensibili e proteggerle dalla disidratazione; ha una formulazione cruelty-free, 100% naturale, contenente cere naturali, olio di jojoba, burro di karité, estratti di rosa centifolia e vaniglia, con un fattore di protezione pari a SPF4.
Al prezzo di vendita di 6€, è disponibile su Amazon , Macrolibrarsi e su Sorgente Natura.
Classifica burrocacao gruppo Vanity Space
E visto che la mia esperienza e le mie opinioni sono comunque quelle di una persona sola ho pensato di raccogliere qui e di riportarvi anche le opinioni su quale sia il miglior burrocacao raccolte leggendo vari post sul gruppo facebook Vanity Space e riassumendoli in quella che vuole essere una classifica dei prodotti più votati:
- Burrocacao Purobio
- Burrocacao Bioearth : indicati da tutti come molto prestazionali, il più apprezzato sembra essere quello al karitè. Tutta la gamma è reperibile a 5-7€ su Macrolibrarsi.
- Burrocacao Kamelì: vanta un’apprezzatissima formulazione ricca ed emolliente ed è disponibile in tre versioni (cipria, mou, more e mirtilli). E’ reperibile su Primobio a 3,50€.
- Burrocacao Antos Real Balm : particolarmente apprezzato anche The Real Balm di Antos Cosmesi, ideale per l’uso quotidicano grazie alle sue proprietà protettive, lenitive ed idratanti. Dovrebbe essere anche una buona base per il make-up. Prezzo di vendita 3,49€.
- Burrocacao Lavera Basis Sensitiv: Lavera propone diversi burrocacao ma pare che questo sia il migliore per proteggere le labbra dalla screpolatura e renderle morbide e lisce. Pezzo super-abbordabile di 1,99€.
- Purobio Lipcream
- Addolcilabbra Alkemilla
- Burrocacao Viviverde Coop: promosso a pienissimi voti anche nel forum di Lola, ha ottime proprietà idratanti e come prodotto bio è davvero economico e facilmente reperibile.
- Burrocacao XLent Lepo
- Burrocacao acido ialuronico Du Sahel: arricchito con acido ialuronico, ha la peculiarità di unire la funzione idratante/nutriente a quella anti-age ed è particolarmente adatto non solo per labbra e contorno labbra ma anche per il contorno occhi. Lo si trova anche su Amazon.
- Bio’s stick ialuronico
- Burrocacao Avril : Primobio
Altri prodotti citati come buoni sembrano essere burrocacao Alverde alla calendula, stick ai 4 burri L’Erbolario (4,90€ su Amazon), burrocacao Dr Organic pappa reale, balsamo labbra Reve de miel Nuxe (7,50€ su Amazon), balsamo labbra Eterea (10€ su Primobio), burrocacao Lepo ai 3 acidi ialuronici, burrocacao Bisou Bio, burrocacao Madara (12,42€ Plum Plum su Amazon), Olivetta Parentesi Bio, stick labbra alla propoli Dr Taffi (6,50€ su Macrolibrarsi), stick labbra Dr Hauschka (9,90€ su Sorgente Natura), burrocacao Neobio e Nonique (3,49€ su Primobio).
Consigli utili per la scelta del miglior burrocacao bio e non
Come avete potuto vedere da quanto scritto prima, contrariamente a quanto a molti viene spontaneo pensare, la ricerca di Altroconsumo dimostra che i burrocacao venduti in farmacia e profumeria con prezzi mediamente alti non garantiscono una maggiore sicurezza di utilizzo o migliori prestazioni: i derivati dal petrolio ad esempio sono impiegati in maniera trasversale nei prodotti di tutti i canali di vendita.
I fattori che ha senso considerare nella scelta di un burrocacao sono:
- la lista degli ingredienti: meglio evitare i prodotti a base di oli minerali in favore di prodotti contenenti oli e burri vegetali (possibilmente tra i primi ingredienti della lista, per essere sicuri che ve ne sia una percentuale degna di nota).
- la protezione solare: è indispensabile se si va al mare o in montagna (in questo caso è bene controllare la presenza dell’indicazione SPF con il bollino UVA) mentre è preferibile evitarla se non si sta al sole (a volte gli ingredienti utilizzati come filtro solare sono critici).
- il formato del packaging: il classico stick è da preferire al vasetto perchè quest’ultimo presenta un maggior rischio di contaminazione, perché si è costretti ad applicarlo con le dita.
Fatte queste considerazioni, farsi guidare nella scelta del proprio burrocacao dal prezzo non è assolutamente sbagliato.
Voi ad esempio di quali burrocacao bio o non bio non potete fare a meno?
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