La crema mani Occitane è uno di quei prodotti iconici che credo ciascuna di noi associ al piccolo lusso da concedersi prima o poi entrando in profumera.
Sarà merito del celebre tubetto metallico del tutto simile a quello delle tempere o di quell’aspetto un po’ retrò che ci ricorda i cosmetici che usavano le nostre nonne o dell’ampia disponibilità di profumazioni e del formato minitaglia che la rendono perfetta per un piccolo regalo, fatto stà che pare che della crema mani Occitane ne venga venduta una ogni 3 secondi…insomma un vero e proprio best seller mondiale!
I punti di forza della crema mani Occitane
Dietro l’incredibile successo della crema mani Occitane diverse caratteristiche che ne hanno indubbiamente favorito la diffusione:
- si declina in formati diversi, dalla full size a quello viaggio, prestandosi ad essere portata ovunque.
- le profumazioni sono numerosissime e quindi in grado di soddisfare i gusti di tutti: Néroli & Orchidée, Mandorla, Lavanda, Freschezza Verbena, Pivoine Flora, Fleurs de Cerisier, Arlésienne, Karité, Coeur de Rose Karité, Bouquet de Vanille Karité…tanto per citarne alcune.
- viene spesso proposta in graziosi kit regalo in edizione limitata.
- contiene ingredienti intensamente nutrienti : 20% di burro di Karité e oli di Miele, di Mandorla e di noce di cocco che ne ottimizzano l’efficacia.
- l’ingrediente principale, il Karitè, è realizzato dagli anni ’80 in partnership equo solidale con alcune cooperative di donne del Burkina Faso con lo scopo di favorire una maggiore emancipazione femminile attraverso progetti di sostegno all’alfabetizzazione e all’imprenditoria.
- nonostante la texture ricca, si assorbe rapidamente lasciando le mani morbide e vellutate e senza alcun film grasso.
Credo che un ruolo fondamentale nella diffusione della crema mani Occitane sia anche determinato dal fatto che le profumerie e le catene di prodotti per la bellezza che trattano l’Occitane tendono a presentarla come un prodotto a formulazione naturale.
Ma la crema mani Occitane è davvero naturale ?
Questa, per quanto mi riguarda, è una domanda che alcune volte mi sono posta ed è proprio questo mio dubbio sulla reale formulazione della crema mani Occitane che mi ha tenuto in un qualche modo lontana da questo prodotto finchè non ne ho ricevuta in regalo una mini taglia. 😛
Ed è così che mi sono accorta, con un po’ di disappunto, perchè poco coerente con i messaggi che si ricevono in profumeria al riguardo, che la crema mani Occitane più nota (quella al Karitè) e praticamente tutte le sue sorelle contengono tra i primi ingredienti dell’INCI DIMETHICONE, un derivato siliconico poco o nulla biodegradabile.
Questo ingrediente, seguito da PEG-100 STEARATE (altro derivato petrolifero che potrebbe contenere diossano) e C13-14 ISOPARAFFIN (sostanza sintetica scarsamente biodegradabile e tossica per gli organismi acquatici), mi fa un po’ storcere il naso perchè rovina il profilo ecocompatibile di una crema mani che contiene svariati ingredienti naturali dalle effettive proprietà idratanti e nutrienti: burro di karitè, olio di semi di lino, olio di noce di cocco, olio di mandorla ed estratto di miele.
Meglio, ma comunque non in linea con i canoni ecobio, il balsamo mani intenso karitè che può vantare una maggior percentuale di burro di karitè (25% contro il 20%) e si tiene alla larga dal DIMETHICONE ma purtoppo non evita PEG-100 STEARATE ed introduce DISODIUM EDTA (un sequestrante che mobilizza i metalli pesanti dai fondali marini) e POLYSORBATE 60 (un emulsionante di derivazione petrolifera poco biodegradabile).
Dalle recensioni su internet sembra che molte persone utilizzino la crema mani Occitane con soddisfazione, riferendone buone proprietà idratante ed emollienti assieme ad una texture che deve essere un po’ lavorata per raggiungere il completo assorbimento ma che risulta comunque molto piacevole in quanto non unta.
Cosa dice l’azienda della crema mani Occitane (e dei suoi prodotti in generale)
Premesso che dalla crema mani Occitane mi aspettavo una formulazione un po’ più naturale ed ecofriendly (perchè così me la sono sentita varie volte raccontare in profumeria o nelle catene di prodotti per la bellezza che trattano l’Occitane), sono andata per curiosità a guardare sul sito de L’Occitane cosa questa azienda racconta ai consumatori delle proprie scelte formulative e…posso dire di essere rimasta assolutamente colpita dalla trasparenza, correttezza e dovizia di informazioni fornite.
L’Occitane dichiara molto chiaramente in un’apposita pagina di utilizzare con moderazione nei propri prodotti alcuni ingredienti tra cui proprio quelli che fanno storcere il naso a me:
- siliconi (per dare una texture setosa e morbida e facilitare l’applicazione).
- PEG (come emulsionanti per conferire una texture gradevole e mantenere la qualità della formula nel tempo, o come agenti detergenti per migliorare la formazione della schiuma).
- oli minerali (per migliorare la sensorialità e mantenere la qualità della formula nel tempo).
- disodium edta (stabilizzante che contribuisce alla stabilità della formula nel tempo).
Dice di essere alla ricerca di alternative più naturali e rispettose dell’ambiente e dedica un’ulteriore pagina (solo in inglese) per fornire dettagli su cosa siano queste sostanze, su quali leggi e limitazioni siano loro applicate ed il motivo per cui questo è stato fatto.
Ecco io non so se ho mai trovato qualcosa di così chiaro, trasparente e ben fatto nel sito di un produttore che propone sì prodotti con ingredienti naturali ma non al punto da poterli definire ecobio. E questa cosa, lo dico col cuore, mi piace molto perchè dà a noi consumatori la possibilità di fare una scelta consapevole.
Peccato che chi venda i loro prodotti, almeno per quanto ho potuto vedere io, non sia altrettanto preciso nelle sue dichiarazioni.
Voi cosa ne pensate?
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