Il dentrificio solido è un’alternativa ecosostenibile del classico dentifricio in tubetto che ho scoperto diverso tempo fa tramite Lamazuna.
Ecco perchè ho pensato di dedicare al dentifricio solido ed al suo corretto uso un articolo.
Cos’è il dentifricio solido e che problemi risolve
Ogni anno tonnellate di tubetti di dentifricio finiscono nella raccolta indifferenziata. Il motivo? O sono costituiti da materiali misti difficilmente riciclabili o , pur essendo in alluminio o plastica, i consumatori ne fanno una scorretta gestione a fine vita.
Il dentifricio solido, in quanto completamente privo di tubetto, è indubbiamente una possibile soluzione a questo problema.
Ne esistono fondamentalmente di quattro tipologie: dentifricio solido tipo “gelato a stecco”, dentifricio solido in stick, in pastiglie e in polvere.
Il primo è generalmente dotato di un impugnatura in legno (tipo stecco del ghiacciolo) ed è al massimo contenuto all’interno di una confezione di cartone; il secondo e terzo sono invece solitamente contenuti all’interno di un barattolo di vetro.
Dentifricio solido tipo “gelato a stecco”
Appartiene a questa tipologia di dentifricio solido quello prodotto da Lamazuna.
Composto al 100% da ingredienti di origine naturale (vegetali e minerali) si caratterizza per alcune scelte di base fondamentali:
- imballaggio biodegradabile: solo una confezione di cartone colorata con inchiostri a base vegetale quindi compostabile.
- bastoncino compostabile: una volta terminato il dentifricio può essere gettato nel compost o riutilizzato.
- formulazione certificata Cruelty Free & Vegan da PETA che ha ricevuto la menzione di Slow Cosmétique.
Il prezzo (leggermente superiore agli 8€) potrebbe sembrare elevato ma bisogna considerare che una confezione di dentifricio solido dura come 2 confezioni di dentifricio tradizionale.
La gamma prodotti e la formulazione del dentifricio solido Lamazuna
I dentifrici solidi Lamazuna sono disponibili in 3 gusti: menta piperita, cannella e salvia+limone.
Le versioni alla menta piperita e salvia+limone, contenendo oli essenziali, non sono adatti per le donne in gravidanza o in allattamento e per i bambini sotto i 3 anni. Il dentifricio con cannella Ceylon è considerato invece sicuro sia per i bambini che per le donne in gravidanza.
Gli INCI dei dentifrici solidi Lamazuna sono quasi identici, se non per il tipo di olio essenziale contenuto. Ad accomunarli abbiamo:
- CALCIUM CARBONATE : carbonato di calcio pulisce e fa brillare i denti.
- COCOS NUCIFERA OIL e COCONUT FATTY ACID : olio di cocco che nutre le gengive.
- SODIUM COCOYL ISETHIONATE e SODIUM ISETHIONATE : tensioattivi con proprietà schiumogene e pulenti.
- STEARIC ACID : Estratto di olio d’oliva, solidifica il dentifricio.
- AQUA : presente solo nella quantità di alcune gocce, permette di rendere l’impasto morbido per farlo colare negli stampi prima esso evapori.
Sono piuttosto facilmente reperibili online:
- su Macrolibrarsi: dentifricio menta piperita, dentifricio salvia & limone, dentificio alla cannella.
- su Sorgente Natura: dentifricio menta piperita, dentifricio salvia & limone, dentifricio alla cannella.
Come si utilizza il dentifricio solido a stecco
Molto semplice: basta inumidire lo spazzolino, strofinarlo sul dentifricio solido perché raccolga un po’ di prodotto e poi procedere nel lavaggio dei denti come con un normale dentifricio.
La differenza rispetto al normale dentifricio è però evidente: la schiuma sviluppata dal dentifricio solido è praticamente inesistente ma ciononostante la bocca ed i denti risultano freschi e puliti.
Per utilizzare il dentifricio solido con uno spazzolino elettrico è necessaria solo un’accortezza: prelevare il dentifricio prima di aver azionato lo spazzolino stesso perché le vibrazioni da lui prodotte potrebbero danneggiarlo (immagino farlo sgretolare).
Il dentifricio solido alla menta può sollevare qualche dubbio in chi è in cura omeopatica, per via della presenza di olio essenziale di menta piperita. In realtà basta aspettare a titolo precauzionale mezz’ora prima di assumere il rimedio omeopatico e la menta piperita non ne ridurrà in alcun modo l’effetto.
Infine, se siete una famiglia, il dubbio principale potrebbe essere quello igienico: possiamo utilizzare tutti lo stesso dentifricio? In pratica, dal momento che il dentifricio solido è antibatterico, non ci sono rischi di trasmettere germi quindi la risposta è sì.
Tuttavia, se questa soluzione continua a non sembrarvi sufficientemente igienica, niente vieta di dotare ciascun membro della famiglia del proprio dentifricio personale. Per riconoscerli sarà sufficiente applicare colori diversi di smalto da unghie nella parte finale di ciascun bastoncino oppure aggiungere i rispettivi nomi con un pennarello.
Come conservare al meglio il dentifricio solido a stecco
Non so a voi ma a me la prima domanda che è sorta dopo aver utilizzato il dentifricio solido la prima volta è stata; “e adesso dove lo metto?”.
Si tratta in realtà di un falso problema a cui, con un poco di creatività, si ovvia immediatamente. Si può appoggiarlo su un piattino o su un portasapone, inserirlo in un bicchierino da liquore o in un qualsiasi vasetto di vetro di piccole dimensioni che magari prima conteneva alimenti.
Tutte queste soluzioni prevedono che il dentifricio solido rimanga all’aria ma tranquilli, non diventa un covo per la proliferazione dei batteri: è privo d’acqua e quindi naturalmente antibatterico.
E se l’idea che il vostro dentifricio solido prenda la polvere tra un uso e l’altro non vi entusiasma, la soluzione è dietro l’angolo con un minimo sforzo.
Basterà procurarsi il vasetto di una marmellatina o di un balsamo labbra e ricavare un intaglio nel coperchio per far passare il bastoncino.
Oppure provare ad avvolgerlo in un pannetto o acquistare il vasetto di vetro con coperchio intagliato ideato da Lamazuna per i suoi prodotti solidi.
Anche lui è facilmente reperibile online su Macrolibrarsi e Sorgente Natura https://sorgentenatura.it/p/vasetto-vetro-cosmetici-solidi?id=116192
Dentifricio solido in stick
Il dentifricio solido in stick è una recentissima introduzione nel panorama dei dentifrici solidi e che io sappia a produrlo è solo l’inglese Georganics.
La sua formulazione particolare lo rende come un vero e proprio sapone per i denti, sensazione ancor più confermata dal packaging in cartone compostabile del tutto simile a quello dei deodoranti in stick.
Il dentifricio solido in stick vanta una schiumosità naturale ed una formulazione a base di ingredienti atossici di alta qualità tra cui olio biologico proveniente da semi di palma sostenibile e olio di menta piperita biologico. Privo di fluoruro, deterge e rimineralizza i denti mentre rinfresca l’alito.
La sua particolare consistenza cremosa dà una sensazione di freschezza e pulizia meno forte rispetto a quella di altri dentifrici solidi ma questo lieve difetto è compensato dagli altri pro: grande facilità d’uso (per utilizzarlo è sufficiente strofinare un paio di volte lo spazzolino bagnato direttamente sul dentifricio e poi spazzolare i denti), di conservazione e di trasporto.
E’ disponibile in due versioni (carbone attivo ed english peppermint), entrambe reperibili su Amazon.
Dentifricio solido in pastiglie
Il dentifricio solido in pastiglie è forse l’ultimo arrivato nel panorama dei dentifrici ecobio zero waste ma si guadagna a mio parere il podio nella scelta.
Confezionato in barattoli di vetro o sacchetti di carta, il dentifricio in compresse è formulato con tensioattivi, polveri (argilla o bicarbonato), oli essenziali e altri attivi che variano in base alla marca.
Al momento dell’uso, si scioglie una pastiglia in bocca e ci si lavano i denti, nessun rischio di contaminazione del prodotto anche se a usarlo sono tutti i membri della famiglia.
Anche il prezzo è molto competitivo ed il formato consente di portare il dentifricio solido in pastiglie facilmente con sé fuori casa, in viaggio o al lavoro.
Vari marchi europei propongono questa versione di dentifricio solido:
Ben & Anna : ideate da una coppia di Berlino, le pastiglie Ben & Anna sono disponibili nelle due versioni con e senza fluoro. La loro formulazione 100% naturale comprende bicarbonato di sodio, estratto di Acacia, oli di Menta campestre e Menta piperita, vitamina B12. La confezione è costituita da carta, mentre l’involucro interno è rivestito di un sottile film di acido polilattico (PLA).
DentTabs : ideate in Germania, le pastiglie DentTabs sono certificate BDIH, Vegan e prodotte in modo sostenibile ed ecologico. La loro formulazione non contiene ingredienti superflui (parliamo di un prodotto al 100% a secco) ed è priva di conservanti, leganti, alluminio, nanoparticelle.
Georganics : prodotte in Inghilterra, le compresse Georganicis sono a base di soda (che conferisce loro naturale proprietà schiumogena) e prive di acqua, fluoruri, coloranti ed ingredienti sintetici. I loro diversi gusti sono dovuti all’uso di oli essenziali biologici puri (la variante “arancio” è ad esempio ideale per bambini e donne in gravidanza).
Su Amazon è reperibile soltanto il gusto arancio mentre su Macrolibrarsi è possibile acquistare il gusto Eucalyptus.
Hydrophil : prodotte in Germania, le compresse Hydrophil sono a base di ingredienti vegetali, vegan, ecosostenibili, equi, prodotti con particolare attenzione al risparmio idrico oltre che privi di ftalati parabeni siliconi e microplastiche.
Due le versioni: Sage (Salvia) con fluoro e Mint Lemon (menta limone) senza fluoro che sono disponibili sia su Amazon che su Macrolibrarsi.
Dentifricio solido in polvere
Il dentifricio solido in polvere è generalmente formulato con ingredienti naturali come bicarbonato di sodio, carbonato di calcio e di magnesio, argilla verde o bianca (caolino).
Può essere poi arricchito con carbone nero (dall’azione sbiancante), xilitolo, oli essenziali antibatterici e rinfrescanti.
Normalmente questo tipo di dentifricio è confezionato in vasetti di vetro riciclabili o riutilizzabili e quindi ha un packaging più sostenibile rispetto al tubetto di plastica.
Al momento dell’uso, si preleva una parte della polvere con una spatola in legno, per poi versarla sullo spazzolino umido; l’uso della spatola è fondamentale per evitare di contaminare il prodotto.
Unici contro dei dentifrici solidi in polvere il risultare un po’ più scomodi da usare ed il fatto dare una minore sensazione “di pulito”, che non coincide con la realtà ma è semplicemente dovuta all’assenza di tensioattivi dalla formulazione.
Vari anche i marchi europei che propongono questa tipologia di dentifricio solido.
Ideato in Francia, il dentifricio in polvere Anaè Ecodis ha un gusto neutro adatto a tutta la famiglia ed una consistenza non abrasiva che preserva lo smalto dei denti e la salute delle gengive.
La sua formulazione è certificata bio da Cosmos ed Ecocert, priva di fluoro, conservanti ed additivi. E’ reperibile su Macrolibrarsi.
Ideato in Germania, il dentifricio solido in polvere Ben & Anna ha una formulazione che combina ingredienti di alta qualità di origine naturale come gli estratti vegetali, il calcio, la silice, che ti danno denti resistenti, forti, lucenti e gengive sane. E naturalmente senza test sugli animali e senza ingredienti dannosi e controversi come ftalati, parabeni, microplastiche, SLS o formaldeidi.
Il packaging in vetro con tappo di alluminio include anche una piccola spatola in legno per un prelievo igienico del prodotto.
E’ disponibile in due versioni: cannella (antibatterica e rinfrescante) e carbone attivo (sbiancante, rimuove delicatamente i depositi da denti e gengive) entrambe disponbili su Amazon.
Ideato in Italia, il dentifricio solido in polvere Bio Happy Cosmetics è da poco stato introdotto sul mercato e si caratterizza per la capacità di detergere delicatamente il cavo orale senza aggredire lo smalto.
La sua formulazione certificata Natrue è arricchita con olio essenziale di menta piperita biologica, xylitolo (uno zucchero non cariogeno), estratto di stevia e caolino, per una piacevole sensazione di freschezza e pulizia durature.
Il packaging è costituito da una bella confezione in alluminio con tappo a vite.
Ideato in Inghilterra, il dentifricio solido in polvere Georganics ha una formula sicura ed efficace, priva di sostanze chimiche come perossidi, fluoruri, SLS e glicerina o aromi sintetici. E’ inoltre certificato cruelty free da PETA e Vegan
Contiene infatti carbone attivo farmaceutico miscelato con polveri minerali di alta qualità, tutte di grado alimentare ed arricchito da varie tipologie di oli essenziali: menta inglese, eucalyptus, arancio (adatto a bambini e donne in gravidanza), pure, menta verde e tea tree.
E’ disponibile su Macrolibrarsi.
E con questo direi di aver completamente esaurito la mia panoramica sul dentifricio solido.
Voi ne avete mai usato uno? Qual’è il vostro preferito?
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Fonti
- Foto del dentifricio solido in pastiglie – changetoothpaste.
Marta dice
Ciao Daniela, sto cercando in rete qualche buon dentifricio solido e trovo solamente quello di Lamazuna che ha una media delle recensioni piuttosto bassa… sono dubbiosa, possibile che non ci sia nessun altra azienda che propone dentifrici solidi? Tu ne conosci altri? grazie!
monica dice
mi stavo interessando a prodotti plastic-free ma poi mia figlia mi ha fatto notare che per recapitarlo sarà contenuto in un pacco fatto di ….
Daniela Ferrari dice
Il commento di tua figlia è corretto: comprare un prodotto plastic free per poi riceverlo in una busta di plastica non ha molto senso. Ma se lo acquisti su negozi coerenti come Macrolibrarsi la plastica nel pacco non c’è…io compro spesso da questo shop ed il pacco ha solitamente riempitivo di carta ed è anche chiuso con scotch di carta quindi di plastica non ce n’è.