Scopri con me le migliori mascherine per bambini selezionate secondo i criteri di sicurezza, ipoallergenicità sulla pelle, impatto ambientale e produzione Made in Italy.
Mai pensavo che le mascherine per bambini fossero un articolo di cui, come madre, avrei dovuto preoccuparmi di scegliere bene e invece questo 2020 mi ha decisamente saputo stupire…
In principio è stato il lockdown
Le importanti misure di contenimento previste in tutta Italia a causa della pandemia da SARS CoV 2 hanno previsto per la popolazione 0-18 anni due interventi che hanno subito reso praticamente inutile la preoccupazione di procurarsi mascherine per bambini: la chiusura delle scuole e il divieto di uscire di casa per attività ludiche.
Per almeno 8 settimane non ho assolutamente sentito l’esigenza di dotare mia figlia di una mascherina per bambini: è sempre stata in casa, al massimo scesa nel cortile del nostro palazzo e non ha mai avuto a che fare con altri che non fossero noi.
Ma a partire dallo scorso Maggio darle la possibilità di uscire di casa in sicurezza è diventata una priorità: dopo il lungo periodo di forzata reclusione domestica con che cuore negarle qualche svago fuori dalle pareti domestiche?
Cosa dicono delle mascherine per bambini il DCPM e la Società Italiana di Pediatria ? Obblighi e raccomandazioni
Secondo il Dpcm l’obbligo della mascherina per bambini è previsto a partire dai 6 anni mentre, come leggerete tra poco, le linee guida dell’Associazione Italiana di Pediatria raccomandano di farla indossare già dai 3 anni:
È indispensabile dotare la popolazione pediatrica di mascherine specificamente costruite adatta alle fasce di età, dai 36 mesi in su. […]
Criteri potrebbero essere:
0 – 36 mesi – età del Nido (uso dei DPI da parte delle persone a contatto con i bambini);
37 mesi – 6 anni (mascherine con caratteristiche di stabilità di tenuta, con componente elastica che ne consenta l’adesione al volto, con caratteristiche anti- soffocamento, con materiale non allergizzante);
da 7 a 13 anni e da 14 anni a 18 anni (mascherine tipo quelle per l’età adulta).
Per tutti i soggetti con fragilità l’uso della mascherina è indicato/obbligatorio da parte delle persone a contatto con loro. Dai 36 mesi, mascherine tipo FfP2 di taglia adatta.
È auspicabile che le mascherine per l’età evolutiva (ma anche quelle indossate dagli adulti a contatto) siano le più protettive in base al criterio di massima tutela possibile.
DOCUMENTO DELLA SOCIETA’ ITALIANA DI PEDIATRIA SULLE ATTIVITA’ EXTRADOMESTICHE PER SOGGETTI IN ETA’ EVOLUTIVA PER LA FASE 2 DURANTE L’EMERGENZA SARS CoV 2
Da una parte una posizione più cautelativa per la salute, dall’altra la remora di imporre un obbligo su una fascia di età (3-6 anni) in cui imporre l’utilizzo di una mascherina può risultare particolarmente complicato.
Ai genitori la scelta sul come comportarsi.
Quando usare le mascherine per bambini
A parte il criterio relativo all’età la raccomandazione sull’uso della mascherina scatta ovviamente in funzione del contesto: è bene far indossare le mascherine per bambini ogni qualvolta si entri in un luogo chiuso accessibile al pubblico e in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente un adeguato distanziamento sociale.
In casa, se non ci sono malati, le mascherine non sono necessarie.
Stessa cosa se un bambino è all’aria aperta a giocare e riesce a mantenere una distanza di almeno 2 metri dagli altri, evitando di toccare superfici toccate dagli altri: in questo caso il bimbo può evitare di indossare la mascherina.
Le caratteristiche che devono possedere le mascherine per bambini
Il documento della Società Italiana di Pediatria relativo alle attività extra domestiche per soggetti in età evolutiva durante la Fase 2, fornisce anche alcune raccomandazioni sulle caratteristiche che le mascherine per bambini dovrebbero possedere:
- Dai 37 mesi ai 6 anni: mascherine con caratteristiche di stabilità di tenuta, componente elastica che ne consenta l’adesione al volto, caratteristiche anti-soffocamento e materiale non allergizzante.
- Dai 7 anni ai 18 anni: mascherine tipo quelle per l’età adulta.
Da notare che, per essere protettiva e sicura, la mascherina deve coprire bene naso e bocca e raccordarsi all’orecchio.
La cosa che è risultata evidente al primo tentativo d’uso con mia figlia è che le mascherine per adulti hanno dimensioni eccessive per il volto di un bambino: sono troppo grandi e quindi non consentono l’aderenza al volto.
Le mascherine per adulto sono solitamente della dimensione 15 cm x 30 cm, mentre quelle per un bambino 6-12 anni dovrebbero indicativamente essere di 12 cm x 25 cm; la misura 11 cm x 18 cm è invece quella indicata per i bambini di età inferiore ai 6 anni.
Altro fattore da considerare nella scelta delle mascherine per bambini è il materiale: visto che anche Altroconsumo e vari studi medici le hanno promosse io ho optato per la scelta di mascherine per bambini con tessuto (cotone) a contatto della pelle.
Queste mascherine, oltre alla maggior gradevolezza d’uso ed alla maggior naturalezza rispetto al TNT (cosa da non sottovalutare parlando di bambini), garantiscono anche un minor impatto ambientale: sono infatti riutilizzabili e a fine vita non devono essere poste nell’indifferenziata.
Altro plus: ne esistono molte di Made in Italy e privilegiarle è un’incentivo alla nostra economia oltre che un ulteriore modo per ridurne l’impatto ambientale.
Le migliori mascherine per bambini per sicurezza, ipoallergenicità e impatto ambientale
Tra i marchi di mascherine per bambini lavabili Made in Italy di cui mi fa piacere raccontarvi abbiamo le Maskeen di VA.FRA. SRL , uno storico solettificio marchigiano che le ha recentemente introdotte nel proprio catalogo.
Queste mascherine sono caratterizzate da:
- doppio strato di tessuto in cotone con trattamento idrorepellente.
- elastico 50% gomma naturale e 50% cotone.
- sacchetto biodegradabile e compostabile.
- filo cotone.
- istruzioni d’uso su carta certificata FSC.
- stampa con inchiostro privo di sostanze nocive e tossiche certificato Oeko-tex ed EcoPassport.
- sanificazione con prodotto green, ecologico, biocompatibile.
Si adattano facilmente al volto e aderiscono bene sotto il mento, sul naso e lungo le guance, mantenendo un’ottima protezione; il loro essere di cotone limita la sudorazione e garantisce una buona traspirazione, cosa assolutamente apprezzabile ora che siamo in estate.
Possono essere lavate fino a 10 volte a 60° prima di perdere l’idrorepellenza. Non sono nè un dispositivo medico nè un dispositivo di protezione individuale ma possono essere prodotte ai sensi dell’art 16, comma 2 , del D.L. 18/2020.
Le potete acquistare su Gaia Natura al prezzo di 4,40€ l’una a questo link e, se in fase di acquisto, utilizzate il codice sconto goingnatural su un ordine minimo di 35€ potrete usufruire di spese di spedizione gratuite e di uno sconto del 15% !!
Sempre nell’ambito delle mascherine non classificate né come dispositivo medico né come dispositivo di protezione individuale, un’altra proposta di mascherine per bambini interessante è quella di Cura Farma, un’azienda italiana sul mercato dal 1958.
Parliamo di un prodotto Made in Italy realizzato con:
- uno strato 100% a contatto con la pelle ed uno strato di cotone con trattamento idrorepellente rivolto verso l’esterno.
- uno strato di Tnt Spunbound Propilene all’interno dall’effetto filtrante.
E’ possibile reperirle su Amazon.
Grande novità nel panorama Made in Italy sono infine le mascherine per bambini di tipo II lavabili e idrorepellenti omologate dall’Istituto Superiore di Sanità come Dispositivo Medico di Classe I in accordo alla Direttiva Europea 93/42/CE e al Regolamento UE 745/2017.
Parliamo di mascherine per bambini
- in tessuto idrorepellente 100% cotone certificato OEKO-TEX.
- ipoallergeniche e anallergiche, non irritanti in quanto prive di lattice.
- igienizzate tramite un ciclo in cabina panificatrice ad ozono prima dell’imbustamento.
- con coefficiente BFE (Efficienza di Filtrazione ai Batteri) – pari al 99%.
- sanificabili sia a caldo che a freddo.
- cucite con pieghe che garantiscono una migliore apertura e adattabilità alle peculiarità di ogni viso.
L’azienda produttrice , Ninfea srl, è tutta al femminile e propone mascherine chirurgiche protettive e riutilizzabili sia per bambini che per adolescenti e adulti. Ha completato anche l’iter per apporre la marcatura CE e le sue mascherine hanno una performance garantita per oltre 20 lavaggi. Sito web.
Le modalità d’uso corrette delle mascherine per bambini e le altre accortezze da seguire per evitare il contagio
Resta inteso che per i più piccoli la regola anti contagio cruciale è il distanziamento ed evitare assembramenti.
Importante inoltre insegnare loro che prima di indossare la mascherina bisogna lavarsi bene le mani, per almeno 40-60 secondi se si usa acqua e sapone o per almeno 20-30 secondi se si usa una soluzione idroalcolica.
Importante anche il momento in cui la si toglie: il modo giusto di farlo è rimuovere prima il raccordo dietro le orecchie e poi il davanti, evitando di toccare la mascherina aiutandosi con gli elastici.
E lavare di nuovo le mani.
Cruciale l’esempio da parte degli adulti che indossarla per primi se vogliono essere seguiti dai più piccoli.
La sanificazione delle mascherine riutilizzabili per adulti e bambini
La sanificazione delle mascherine riutilizzabili può essere eseguita sia a caldo che a freddo.
Sanificazione a caldo
Effettuare un lavaggio in lavatrice a una temperatura di 60° C con detergente domestico e aggiungere un misurino di candeggina nell’apposito contenitore.
Ricordarsi di tenere in considerazione il numero massimo di lavaggi indicati dal produttore per la non riduzione delle performance della mascherina.
La mascherina può poi essere asciugata in asciugatrice – alla massima temperatura disponibile – oppure lasciata asciugare al sole.
Sanificazione a freddo
La sanificazione a freddo può essere eseguita con varie modalità:
- Con una soluzione idroalcolica con 70% alcol (Bioalcol) e 30% acqua. Spruzzare il prodotto su entrambi i lati della mascherina, compresi gli elastici (senza bagnarla troppo per evitare il deterioramento dei materiali), lasciare agire il prodotto per circa 30 minuti e lasciala asciugare all’aria.
- Con una soluzione di acqua e candeggina (4 l di acqua fredda e 15 ml di candeggina). Immergere la mascherina per 15 minuti, risciacquarla con acqua calda ed effettua un lavaggio in lavatrice con un programma standard a 60° C.
- Con una soluzione di acqua, borace e acqua ossigenata (un contenitore già riempito per metà con acqua, 1 l di acqua ossigenata e 400 gr di borace). Lasciare in ammollo la mascherina per 15-30 minuti. Dopodiché, risciacqua con acqua calda ed effettua un lavaggio in lavatrice con un programma standard a 60° C.
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