Stasera vorrei parlarvi di un’associazione non-profit inglese ben nota agli appassionati del mondo cruelty-free ovvero l’editrice della nota guida di riferimento cruelty-free Naturewatch Compassionate Shopping Guide
Naturewatch è un organismo che si occupa principalmente di campagne a favore degli animali; il suo scopo è promuovere la prevenzione della crudeltà verso gli animali e condurre e supportare la pubblicazione di informazioni riguardanti gli animali per incrementarne le condizioni di benessere.
Tra le pubblicazioni di riferimento periodicamente emesse da Naturewatch è presente la Naturewatch Compassionate Shopping Guide che da 20 anni è la guida definitiva all’acquisto cruelty free di cosmetici, articoli per la cura della bellezza e prodotti per la pulizia della casa; la guida può essere acquistata sul sito Naturewatch (al prezzo di 4£) e la spedizione viene fatta anche in Italia 🙂
Quella del 2013 è la 13ma edizione e continua a mettere sia in evidenza le aziende veramente cruelty free che sotto i riflettori le aziende che continuano ad usare ingredienti di recente sviluppo che sono stati testati su animali.
Considerando la recente entrata in vigore in Europa del divieto al test sugli animali potrebbe forse sembrare un acquisto quasi inutile ma se ci si pensa bene non è così: il divieto europeo al test sugli animali comporta che qualunque azienda che voglia vendere NUOVI cosmetici nell’Unione Europea debba assicurare che nessuno degli ingredienti sia stato testato su animali in qualunque parte del mondo. Niente quindi vieta alle multi-nazionali di continuare ad usare test sugli animali per sviluppare nuovi prodotti da vendere al di fuori dell’Europa e/o di utilizzare i proventi provenienti dalla vendita di prodotti realizzati in Europa per finanziare test sugli animali in altre parti del mondo!
Ecco allora che una guida come la Compassionate Shopping Guide viene in nostro aiuto perchè nel valutare ciascuna azienda tiene in considerazione anche la politica della casa madre: se la casa madre non presenta le caratteristiche per essere accettata nella Compassionate Shopping Guide allora anche eventuali sussidiarie che posseggano i requisiti non vengono incluse!
Siamo nel 21mo secolo e gli animali non dovrebbero più soffrire nei laboratori solo per aumentare la nostra possibilità di scelta nei prodotti per la cura personale e per la pulizia della casa; facendo scelte di consumo consapevoli possiamo usare il nostro potere di acquisto per supportare solo le aziende cruelty free e mandare un chiaro messaggio a quelle che continuano a trarre profitto dalla sofferenza degli animali e la Compassionate Shopping Guide è sicuramente un buon supporto nel farlo!
Qualcuno di voi se l’è già procurata?!
twinkle nature dice
Sono pienamente d’accordo con quello che hai scritto! ^-^ Vado a procurarmi la guirda ^_^