Quando Siamo fatti così è andato in onda per la prima volta in Italia avevo 10 anni e mia sorella ne aveva 4 ed è stato letteralmente amore…per entrambe!
Ora di anni ne ho 40 (ahimé!) ma ricordo ancora i momenti passati con lei a guardare le puntate di Siamo fatti così , l’attesa gioiosa della sigla e l’interesse puro e sano che aveva saputo stimolare in me.
E il conto delle volte in cui l’ho rivisto onestamente l’ho perso, sia di nuovo in televisione sia alle scuole medie dove alcune delle puntate venivano proposte dall’insegnante come supporto didattico ai temi trattati in classe.
Tante delle cose sul corpo umano che so non le ricollego ai libri di scuola ma alle puntate di questo cartone animato e mentre lo faccio la sua sigla mi risuona ancora nella mente.
E mi torna alla mente anche il desiderio mai soddisfatto dai miei genitori di possedere la raccolta di libri Esplorando il corpo umano uscita negli stessi anni in edicola 😛
Perchè ve lo racconto? Perchè l’estate scorsa, mentre eravamo in vacanza al mare, ci siamo casualmente imbattuti in una puntata di Siamo fatti così ed ho scoperto che mia figlia di 5 anni prova già per questa serie lo stesso mio incondizionato amore.
Come darle torto del resto?! Se fosse per me ne proporrei la ri-trasmissione infinita! 😀
La storia di Siamo Fatti così
Col titolo originale di Il était une fois… la Vie è una serie animata di produzione francese firmata a partire dal 1987 da Albert Barillé, noto produttore e regista d’Oltralpe.
Parliamo di 26 episodi da poco meno di mezz’ora l’uno che andavano a formare una vera e propria serie antologica che aveva l’intento di mostrare a bambini e adulti il funzionamento del corpo umano e sottolineare l’evoluzione della vita che da piccolissime cellule arriva a corpi completamente formati che nascono, crescono e puoi muoiono.
Infatti i primi episodi della trasmissione francese sono proprio dedicati alla riproduzione cellulare e umana, mentre il 26esimo e ultimo è il toccante Et la vie va… (Le età dell’uomo in italiano).
Nella trasmissione italiana questa continuità è andata purtroppo persa: per evitare che i temi della riproduzione sessuale fossero i primi, si scelse di mandare in onda gli episodi in ordine sparso, partendo dai più innocui L’occhio, L’orecchio, La digestione.
Questa scelta è stata mantenuta fino al 2017, anno del 30° anniversario della serie, momento in cui ha iniziato ad essere trasmessa la versione restaurata, con l’ordine originale degli episodi quasi ripristinato (fa eccezione il 2° episodio, trasmesso per ultimo a causa di piccoli elementi sessuali) e la traduzione dei titoli più fedele all’originale.
Rinnovata in questa occasione anche la sigla che ha mantenuto la stessa canzone di Cristina D’Avena modificando però il montaggio delle immagini.
La serie Siamo fatti è la più nota di un insieme di 7 prodotti educativi ideati da Albert Barillé dal nome Il était une fois… ovvero C’era una volta…
- Il était une fois…l’Homme / C’era una volta l’uomo (1978-1979) : una serie che tratta della storia del genere umano.
- Il était une fois…l’Espace / Ai confini dell’Universo (1982-1983) : un’avventura di fantascienza che tocca le delicate tematiche di inquinamento, etnologia e sovrappopolazione.
- Il était une fois…la Vie / Siamo fatti così (1987-1988)
- Il était une fois…les Amériques / Alla scoperta delle Americhe (1992-1993): una serie che tratta le vicende del “Nuovo Continente”.
- Il était une fois…les Découvreurs / Grandi uomini per grandi idee (1994): una serie che narra le vicende di inventori, scienziati, dottori e astronauti.
- Il était une fois… es Explorateurs / Imbarchiamoci per un grande viaggio (1997): una serie che narra le avventure dei grandi navigatori e condottieri della storia.
- Il était une fois…notre Terre / C’era una volta la terra (2008-2011): una serie che analizza tutti i problemi del Pianeta introducendo tematiche come ecologia, risorse energetiche, tecnologie.
La trama ed i personaggi principali di Siamo fatti così
Ad accomunare tutte le serie di Il était une fois sempre gli stessi personaggi umani poi diversamente trasmutati a seconda della diversa serie: un gruppo di bambini (Pierrot, Pierrette, Grosso ecc.) si riunisce per ascoltare le storie del vecchio Maestro per poi venire catapultato a esplorare di volta in volta le varie epoche storiche, i continenti e – nel caso di Siamo fatti così – il corpo umano.
I personaggi di Siamo Fatti così sono quindi bambini ammalati e bambini che chiedono informazioni ai genitori e ai nonni, ognuno dei quali ha un alter ego “microscopico” che rappresenta un elemento dell’anatomia:
- Il bambino Pierrot (in alcuni episodi ragazzo), ha un equivalente linfocita il capitano Pierrot.
- La bambina Psi (in alcuni episodi ragazza fidanzata di Pierrot, ha anch’essa un equivalente linfocita – il tenente Pti.
- La sorella di Pierrot, Pierette, ha come suo equivalente il globulo rosso Globina.
- Grosso (da bambino amico di Pierrot e da ragazzo fidanzato di Pierrette), ha come equivalente sia Emo (un globulo rosso che si lamenta sempre della sua condizione specie quando deve portare anidride carbonica) che l’omonimo tenente-capo dei globuli bianchi polinucleati.
- Il vecchio Maestro (che a seconda delle puntate assume il ruolo di medico tuttofare o di varie figure intellettuali), ha il suo equivalente in Globus il globulo rosso anziano che fa da Cicerone spiegando di volta in volta i principali aspetti della biologia umana ed in generale anche nel “capo” che dirige le operazioni nel corpo umano (ad esempio nella cellula o nel cervello).
- Il padre di Pierrot e Pierrette, ha come equivalente il Colonnello Pierre ovvero il capo dei globuli bianchi addetto all’addestramento delle giovani reclute per la difesa del corpo umano.
- I cattivi Nabot e Tignoso (a seconda delle puntate ripetenti della classe, adulti alla guida spericolata di una vettura oppure fumatori ed alcolizzati), hanno anch’essi i loro alter ego nel mondo dell’anatomia: il capo dei virus è un vermiciattolo giallo con la faccia di Nabot mentre il capo dei batteri è una versione ridotta in scala di Tignoso.
Per aumentare la suggestione e la memorizzazione di certe dinamiche anche i personaggi secondari hanno una forma specifica a seconda del ruolo che ricoprono:
- i sali minerali sono rappresentati come delle saliere con del sale dentro.
- gli zuccheri come delle caramelle antropomorfe
- i grassi come dei bizzarri cavallini gialli.
- i globuli bianchi sono presentati come il reparto di sicurezza costituito da polinucleati (di aspetto grassoccio, bianchi e armati di manganello), linfociti (poliziotti a bordo di navicelle circolari dalle quali fanno uscire gli anticorpi,rappresentati come piccoli insetti con piedi prensili e quattro ali), basofili (controparte femminile dei polinucleati, che al posto del manganello hanno un cesto di bombe) e macrofagi (presentati come dei veicoli che ricordano la testa di una rana).
- i batteri sono presentati come mostri malevoli che assumono varie forme a seconda della specie (ad esempio i batteri della salmonellosi sono dei centauri con zampe cortissime, i microbi responsabili del tetano come degli esseri dal corpo slanciato che possono chiudersi a palla).
Obiettivo principale di Siamo fatti così far passare dei messaggi molto chiari al pubblico di bambini e adulti semplificando i concetti e trasformandoli in una narrazione quasi epica: ecco quindi che le malattie non sono altro che una battaglia fra globuli bianchi e microbi ed il corpo umano è rappresentato in generale come un’enorme macchina fantascientifica, guidato da un’imponente sala computer in cui i neuroni centrali monitorano l’andamento e il funzionamento dell’intero organismo.
Da Siamo Fatti Così a Esplorando il corpo Umano : cosa di questa incredibile serie educativa è ancora oggi possibile proporre ai nostri bambini
Dal 1989 ad oggi Siamo Fatti così non ha mai completamente smesso di essere trasmesso in televisione. Questo grazie al fatto di essere frutto di un ampio progetto di co-produzione internazionale che a suo tempo gli ha permesso di usufruire di un budget consistente impiegato per:
- sviluppare un’animazione all’avanguardia che – nonostante gli anni passati – lo rende apprezzabile anche dai bambini di oggi.
- dotarsi di una colonna sonora e canzoni di qualità (curata dal compositore e direttore d’orchestra francese Michel Legrand).
- sviluppare contenuti educativi di alta qualità grazie alla collaborazione di una qualificata equipe di medici e pedagogisti.
Si perde il conto delle emittenti televisive che l’anno trasmessa nel corso degli anni (Italia 1, Boing, DeA Kids, Hiro, Cartoonito, Mediaset Extra) eppure trovarla oggi trasmessa in televisione non è putroppo così semplice.
Ecco perchè ho particolarmente gradito l’uscita – in occasione del 30° anniversario della serie – del cofanetto di 4 Dvd che raccoglie tutte le puntate di Siamo fatti così restaurate.
Dal 1989 ad oggi questa serie è stata anche più volte edita dalla De Agostini con il nome di Esplorando il corpo umano: la collezione da edicola ha previsto – nel corso degli anni – un numero di volumi monotematici compreso tra 55 e 72, l’abbinamento con i cartoni animati (prima in 13 VHS poi in 26 DVD), un modellino di corpo umano da costruire e in alcune edizioni anche altri gadget come l’atlante anatomico. Anche lei è da un po’ che non compare nelle edicole ma con un po’ di fortuna ed un ridottissimo esborso economico (nel mio caso solo 13€!) potreste imbattervi in una collezione completa al mercatino dell’usato. 😀
In alternativa ho visto che sono stati introdotti in commercio l’anno scorso due libri (Cuore e Cervello) della serie Siamo Fatti così che dovrebbero avere il pregio, rispetto alla suddetta collezione, di avere un taglio più fumettistico e meno enciclopedico quindi potenzialmente indicati per bimbi più piccoli. In francese sembra che esistano già altri due volumi (Muscoli e Scheletro) della stessa serie quindi presumo che si tratti di una collana in crescita che verrà man mano tradotta anche in italiano.
Infine è appena uscito nelle librerie La grande enciclopedia del corpo umano un volume di grande formato ed ottima qualità che propone un viaggio nell’infinitamente piccolo all’interno del corpo umano accompagnati dai personaggi di Siamo fatti così: una vera e propria enciclopedia illustrata che tratta con dettaglio tutti gli apparati e gli organi del corpo umano col supporto di schede, approfondimenti e curiosità scientifiche.
Ho acquistato anche lei perchè ero davvero curiosa e trovo che possa essere una valida alternativa alla collezione suddivisa in tanti volumi mono tematici sia per la praticità di aver tutto in un volume solo che per la minor spesa che comporta; la controparte è una maggior sintesi nei contenuti ma d’altra parte non si può mica avere l’uovo e la gallina!
Il volume è di grandi dimensioni (più o meno quelle di un A4) e affronta le tematiche su due pagine con una grafica accattivante abbinata a contenuti dettagliati ma non troppo appesantiti da parti di testo…mi sento davvero di consigliarlo a chi ha bambini che frequentano le elementari.
Questo post contiene link affiliati. Se ti è stato utile e desideri contribuire al mantenimento di questo blog, puoi effettuare acquisti tramite il mio link. A te non costa nulla di più ed io ricevo una piccola commissione sulla tua spesa. |
I tuoi commenti sono benvenuti!