Lo spargishampoo è il mitico accessorio per aiutarsi nell’uso dello shampoo diluito che chi bazzica nel mondo ecobio da un po’ non può non avere sentito nominare e che invece confonde chi vi si sta avvicinando; vediamo di fare un po’ chiarezza su cosa è, dove trovarlo ed insieme raccogliere alcuni consigli su come diluire lo shampoo.
Perchè diluire lo shampoo?
Innanzitutto una premessa: non è detto che diluire lo shampoo sia la scelta da applicare a prescindere per lavare i capelli. Nella mia esperienza personale ad esempio ho potuto verificare che nella maggior parte dei casi diluire lo shampoo aiuta ma che, a seconda delle condizioni in cui si trovano i miei capelli e dello shampoo che sto utilizzando, può anche non essere indispensabile se non addirittura controproducente.
Chi sceglie di diluire lo shampoo può farlo per diverse ragioni:
- la consistenza dello shampoo è talmente densa da rendere difficile distribuirlo uniformemente o massaggiarlo agevolmente sulla cute;
- lo shampoo è concentrato e quindi è sufficiente una ridottissima quantità di prodotto per poter ottenere un buon risultato e magari è il produttore stesso a consigliarne la diluizione (vedi ad esempio gli shampoo Biofficina Toscana);
- si è riscontrato, dopo alcuni lavaggi senza diluizione che lo shampoo che si sta utilizzando è troppo aggressivo per il proprio cuoio capelluto e capelli;
- si ha la sfortuna di avere un cuoio capelluto facilmente irritabile per il quale la maggior parte degli shampoo è troppo aggressiva.
I vantaggi del diluire lo shampoo possono essere molteplici:
- lo shampoo diluito è più facile da distribuire uniformemente sui capelli e rende così più agevole il lavaggio;
- lo shampoo diluito è meno sgrassante e quindi ha un impatto più dolce sulla cute irritata o sensibile;
- risparmio economico: diluendo un prodotto concentrato si riescono ovviamente a fare più lavaggi e quindi lo stesso flacone dura di più!
In ogni caso il messaggio che vorrei passarvi è che non si tratta di una scienza esatta e che l’unico modo che trovare la soluzione perfetta per noi è sperimentare: alcune potrebbero trovarsi benissimo utilizzando uno shampoo concentrato senza diluirlo mentre altre potrebbero ottenerne un effetto simile a quello della kriptonite su Superman…non resta altro da fare che sperimentare!
Come diluire lo shampoo
Trovare le giuste proporzioni con cui diluire lo shampoo è indubbiamente la parte più difficile dell’opera perché bisogna raggiungere il giusto compromesso tra diluzione che ci è di aiuto e non penalizzare eccessivamente il potere lavante trovandosi a fine lavaggio con capelli ancora sporchi e appiccicosi (capitato! :P).
Per capire se diluire o meno uno shampoo che non ho mai utilizzato non ho grosse formule magiche: solitamente, se sullo shampoo non vengono riportate indicazioni specifiche, controllo su internet se sono già disponibili delle recensioni e leggo cosa dicono oppure saggio la consistenza dello shampoo per capire quanto sia denso e nel dubbio provo a fare un primo shampoo con una piccola quantità di prodotto puro. Se con il primo uso puro vedo che non riesco a lavare bene i capelli allora procedo diluendo lo shampoo.
E qui, sul come diluire lo shampoo e su quali proporzioni di shampoo/acqua siano più idonee le opinioni più disparate si trovano!
Il caposaldo da cui sono inizialmente partita sono le indicazioni reperibili sul forum di Lola che parlano di 1 cucchiaino da caffè di shampoo ogni 100ml d’acqua ; ho provato questo rapporto di diluizione ma evidentemente per il mio tipo di capelli/loro lunghezza si tratta di una diluizione eccessiva perché di fatto non mi è ancora capitato di avere un risultato di lavaggio soddisfacente nell’usarla, indipendentemente dallo shampoo che io abbia utilizzato.
Dopo innumerevoli e più o meno deludenti avventure sono infine giunta a definire che la diluizione ottimale (per me) oscilla da un minimo rapporto 1/5 (1 dito di shampoo + 4 dita d’acqua) ad un massimo rapporto 1/2…ma non prendete queste proporzioni per oro colato perché ciascun capello ha una storia a sé!
Spargishampoo , un accessorio utile (ma non indispensabile) per usare lo shampoo diluito
Come vi sarete accorte se avete effettuato almeno una prova, una volta diluito lo shampoo diventa poco più che liquido ed utilizzarlo senza versarlo in terra diventa indubbiamente più difficile 😛
Ecco allora che un accessorio come lo spargishampoo può venire in aiuto…ma cos’è?
Beh lo spargishampoo altro non è che un tubetto in plastica flessibile dotato di beccuccio e quindi in grado di facilitare un’uniforme distribuzione dello shampoo diluito sui capelli; avete presente i dispenser delle tinte da supermercato o quelli di salse che si trovano in alcuni ristoranti? Sì, il concetto è proprio quello!
Se, come me, vi accontentate di poco potete ottenere lo stesso risultato usando un vecchio flacone di shampoo o un bicchiere di plastica/vasetto dello yogurt
Spargishampoo : dove è possibile reperirlo e a che prezzo
Se lo spargishampoo è diventato l’oggetto del vostro desiderio procurarvene uno non dovrebbe essere difficile:
- se avete un’amica abituata a farsi la tinta in casa non avrà alcuna difficoltà a cedervi uno dei suoi flaconi usati;
- se avete un fornitore per parrucchieri in zona, potrete procurarvelo a un prezzo variabile da pochi centesimi a 2-3 euro;
- se dovete fare acquisti in uno dei tanti shop online di cosmetici bio non avrete difficoltà a reperire gli spargishampoo Biofficina Toscana;
- infine, se proprio nessuna di queste opzioni vi è comoda, potete anche trovare dei tubetti in plastica che si prestano a questo scopo su Amazon: costano qualcosina in più perché sono specifici per l’uso alimentare ma se non trovate altrimenti sono comunque una buona opportunità 🙂
Alcuni consigli pratici
Si tratta per lo più di buon senso ma, dato che a volte può capitare di non pensarci meglio specificare:
- meglio non preparare litri di shampoo diluito per poi tenerli nella doccia pronti da usare: diluendo lo shampoo si diluiscono anche i conservanti di conseguenza il PAO indicato sulla confezione non è assolutamente più attendibile, i conservanti potrebbero essere in una quantità troppo bassa per garantire il buono stato della miscela creata! Per non parlare della possibile proliferazione batterica….nel dubbio io preferisco infinitamente preparare di volta in volta solo la dose che penso di utilizzare.
- non gridare allo scandalo se lo shampoo promette miracoli e, usato diluito, non li mantiene: non dimenticate che avete volontariamente alterato la sua composizione!! 😛
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Valentina dice
Ciao ma se diluisco troppo shampo posso riutilizzarlo o devo buttarlo? Mi èstato detto che si possono formare dei batteri…che conseguenze ci sono se l ho usato a tempo scaduto? Grazie