Unijunior è la prima università in Italia alla portata di bambini e ragazzi dagli 8 ai 14 anni.
Una volta iscritti a Unijunior i bambini possono partecipare a lezioni e laboratori che si tengono all’interno di vere e proprie aule universitarie.
Lezioni e laboratori sono tenuti da docenti universitari ma con un linguaggio adeguato all’età dei bambini e con l’aiuto di operatori specializzati, la lezione è resa comprensibile e stimolante.
Storia di Unijunior
Unijunior è un progetto, nato nel 2008 per mano dell’Associazione Culturale Fun Science (oggi Leo Scienza), dietro invito da parte del network ecu.net.
Il 2009 è stato il primo anno della “Children’s University” che di anno in anno ha visto aumentare il numero di aderenti fino ad arrivare ai 7 attuali.
Unica in Italia nel suo genere, l’università dei piccoli Unijunior si rifà ai più diffusi modelli europei presenti in tutto il mondo.
Ambizioso il suo obiettivo : avvicinare i ragazzi allo studio di materie “importanti”, adeguando a loro il linguaggio ma senza rinunciare ai contenuti, utilizzando strumenti semplici come l’esperienza pratica e il gioco.
Molto interessante questo video che illustra per immagini le tipologie di argomenti e attività proposte a bambini e ragazzi.
Il programma didattico, diverso di anno in anno e di sede in sede, tratta argomenti che spaziano tra le più svariate discipline: biologia, medicina, fisica, architettura, matematica, chimica, ecologia, ingegneria, veterinaria, lettere e tanto altro ancora.
Ed è studiato per favorire l’incontro fra il desiderio di conoscenza della nuove generazioni e il mondo della cultura universitaria.
Come funziona Unijunior & come far partecipare bambini e ragazzi
Per far partecipare bambini e ragazzi a Unijunior è necessario che i genitori li iscrivano all’anno accademico presso una delle università aderenti.
La fascia di età ammessa ai corsi Unijunior è quella compresa tra gli 8 e i 14 anni. Per bambini di età inferiore la lezione risulterebbe troppo complessa e per bambini più grandi troppo noiosa.
I bambini che si iscrivono ad Unijunior sono tesserati all’ Associazione Culturale Educativa Ricreativa FUN SCIENCE.
La piccola quota associativa di 30€ serve ad assicurare i bambini durante le attività Unijunior e dà il diritto a scegliere 6 lezioni da seguire e a partecipare alla festa finale.
Alla loro prima lezione bambini e ragazzi ricevono la tessera associativa ed il libretto universitario personale.
Oltre a consentire la registrazione della presenza, il libretto permette di chiedere l’autografo al professore! Sì perchè la frequenza dei corsi Unijunior non ha valenza formativa ai fini di Legge ma serve a lasciare un bellissimo ricordo.
I genitori possono accompagnare i ragazzi fino alla sede Unijunior prescelta ma l’accesso alle aule è riservato soltanto agli studenti.
Ed i ragazzi adorano l’idea di entrare in un’aula universitaria e di incontrare veri professori: la sentono come un luogo tipicamente collegato al mondo degli adulti e sono emozionati dal fatto che questo universo inesplorato apra loro le sue porte e li accolga dando risposte ai loro mille “perché”!
Ed adorano anche il fatto di poter entrare in aula senza libri di testo ma solo con la propria curiosità e sete di conoscenza.
Ogni anno accademico Unijunior si chiude con una grande cerimonia, aperta anche ai familiari ed amici.
Durante questo evento, a cui solitamente presenziano il Magnifico Rettore ed il corpo docenti vestiti con la toga accademica, i ragazzi ricevevono l’attestato di partecipazione che li dichiara “Dottori Unijunior” ed assistono allo spettacolo teatrale dello staff Leo Scienza.
Un’esperienza unica che fa sì che bambini e ragazzi non vedano l’ora di ripetere la frequenza di Unijunior l’anno successivo.
Tutto molto bello direte ma niente di concretizzabile ai tempi del Covid…eppure…
Unijunior & Covid-19 : le recenti evoluzioni del progetto
Anche Unijunior in questo 2020 ha dovuto fare i conti con l’inaspettata situazione sanitaria dovuta alla comparsa e diffusione del virus Covid-19.
Le lezioni in presenza presso le università calendarizzate per marzo 2020 sono state rimandate. Anche le lezioni dal vivo previste per l’autunno 2020 hanno subito un rinvio al 2021, quando si auspica che la situazione sanitaria sarà migliore.
Nell’attesa che le lezioni possano essere effettuate nei luoghi – Università e Campus – dove la cultura viene trasmessa ed alimentata Unijunior ha deciso di cambiare forma.
Ha cosa ha pensato Unijunior? A proporre un nuovo show online: Bella Scienza!
“Bella Scienza!” non è altro che un calendario di incontri on line, gratuito e aperto a tutte/i, in diretta e interattivo, pensato dai “professori pazzi” di Leo Scienza per i vecchi e nuovi amici/amiche di Unijunior.
Si parla di appuntamenti, della durata di circa 1 ora, disponibili collegandosi da casa attraverso pc, tablet o telefono alla piattaforma Zoom. Il link per ciascuno degli incontri in programma arriva tramite email a tutti gli iscritti alla newsletter Unijunior.
In ogni puntata, ciascuna dedicata ad un tema diverso, esperimenti in diretta, interviste impossibili, collegamenti da tutto il mondo, quiz e tanto divertimento!
E che bellezza vedere affrontate (il 9 Gennaio ad esempio) tematiche ambientali come il surriscaldamento globale, le energie rinnovabili, il riciclo e la green economy!
La nostra esperienza con Unijunior online
Noi abbiamo per ora partecipato alla puntata del 5 Dicembre e Chiara ne è stata entusiasta (ed io che ero accanto a lei pure).
Con uno stile simpatico e tante gag la puntata è riuscita ad avvicinare i bambini ad un argomento che può sembrare ostico come la chimica. Protagonisti sia argomenti teorici (la tavola degli elementi!) che esperimenti volti a stupire i bambini con inaspettate reazioni chimiche.
Preparandosi in anticipo (con le indicazioni della pagina della puntata del sito) i bambini potevano eseguire in diretta, assieme al professor Cima di Rapa, una rezione chimica che faceva gonfiare un palloncino come una mongolfiera!
Sebbene pensata per bambini appena più grandi di Chiara (dagli 8 anni, lei ne ha 7), la lezione è stata comunque coinvolgente e divertente.
Certo i concetti correlati alla tavola degli elementi erano un po’ avanti per lei ma parte degli argomenti trattati era in realtà correlata agli argomenti che sta trattando in classe proprio ora (ad esempio la materia ed i suoi tre stati).
Inutile dire che dopo questa simpatica esperienza Chiara aspetta con ansia la prossima lezione dedicata ai dinosauri del 19 Dicembre.
Perchè proporre Unijunior ai propri bambini
I motivi per iscrivere i nostri bambini e ragazzi a Unijunior sono a mio parere davvero tanti:
- Unijunior è una finestra aperta sul mondo dei grandi: le lezioni trattano argomenti seri ma offrendo una prospettiva della materia non tradizionale.
- gli argomenti trattati possono far nascere interesse verso materie fino a quel momento sconosciute.
- le lezioni sono fatte di esperienze vissute in prima persona e quindi di emozioni ed entusiasmanti scoperte, nessun libro di testo.
- l’ambientazione (aula universitaria) e la docenza (veri professori) dà a bambini e ragazzi la sensazione di ripercorrere le orme dei grandi e questo pensiero li aiuta a responsabilizzarsi, li esalta ed affascina.
A seconda della lezioni scelte bambini e ragazzi possono:
- trasformarsi in un piccolo chimico che si destreggia tra provette e pozioni luminose.
- viaggiare nel tempo, tra dame e cavalieri come un vero storico.
- viaggiare all’interno del corpo umano, per scoprirne tutti i segreti.
- rivivere la magica atmosfera del Big Bang, osservando il mondo con gli occhi di una minuscola particella, grazie a lezioni di fisica nucleare.
Oppure incontrare persone che svolgono tutti i giorni la professione dei loro sogni:
- capire il concetto di forza di gravità incontrando un vero astronauta ed imparando a camminare come lui.
- seguire la lezione di un vero archeologo toccando con mano veri teschi, picconi e pale.
- vestire i panni di un chirurgo ed imparare a fare l’anamnesi e la diagnosi ad un paziente.
- scoprire come uno scienziato riesce a muovere una mano robotica utilizzando un IPAd.
Ed anche le attuali lezioni online sono valide perchè offrono ai bambini occasioni sane di educazione/intrattenimento in questo momento in cui possiamo uscire poco.
Come sostenere Unijunior
Qualora voleste sostenere il progetto e la divulgazione della cultura ai più giovani, è possibile farlo acquistando un gadget Unijunior dalla pagina dedicata allo shop!
Lungi da me l’essere fan dei gadget in generale, mi sento invece di spezzare una lancia in favore della Busta delle Meraviglie di Leo Scienza.
Ha tutto l’aspetto di essere un regalo creativo ed educativo!
E infatti viene presentato come un contenitore di giochi e attività creative/didattiche creato per stimolare la curiosità e la crescita di bambini/e, proponendo attività che spaziano dalla chimica all’arte, dalla sostenibilità alle scienze naturali.
Insomma una busta che potrebbe contenere tante divertenti attività e sorprese: Istruzioni e Qcode per Esperimenti pazzi a casa, Memory della scienza, Il Vitruviano creativo, L’origami della sostenibilità, Il sistema solare, Le girandole eoliche, Koinobori ecosostenibili, Astrolabio fai da te e adesivi scientifici.
Detto questo non mi resta altro che esprimervi la mia curiosità: qualcuno di voi ha iscritto proprio figlio/a ad Unijunior ?
L’esperienza dal vivo è stata appassionante ed entusiasmante come credo?
Fonti
- Immagine festa di chiusura – Emiliaromagnanews24.
- Immagini di bambini a lezione – sito Unijunior.
I tuoi commenti sono benvenuti!