Apepak , al pari di Beeopak, è un tessuto di cotone trattato con cera d’api, olio e resina capace di sostituire imballaggi poco ecologici come la pellicola per alimenti, la carta paraffinata, i sacchetti per il congelatore, i fogli di alluminio etc.
Nel resto del mondo non è una novità anzi è una tipologia di prodotto piuttosto diffuso ma in Italia, fino alla nascita di Apepak e Beeopak, questa alternativa ecologica ai più comuni imballaggi usa e getta da cucina era sconosciuta ai più.
Storia di Apepak
L’idea di Apepak nasce da chi ha visto usare questi fogli all’estero, più precisamente da Massimo Massarotto e sua moglie Molly: trevigiano lui, californiana lei, vivono dalle parti di San Francisco.
L’ispirazione arriva inaspettata quando Molly decide di regalare per Natale agli amici delle pezze cerate riutilizzabili per avvolgere i cibi.
Ho subito capito che in quell’idea c’era qualcosa di buono e di valido e che avrebbe avuto successo.
Ci sono tantissime persone lí fuori che capiscono al volo la differenza tra buttare via un involucro al giorno, oppure riutilizzare per un anno.
Massimo Massarotto

All’inizio il prodotto realizzato in maniera sperimentale viene testato nel giro di amici e di familiari e dopo circa un anno e mezzo, nuovi prototipi, migliorie e aggiustamenti, Massimo, Molly e compagni si sono sentiti pronti per lanciarsi nell’avventura imprenditoriale. Perchè
Diffondere un a buona abitudine, migliora drasticamente il mondo intorno a noi.
Massimo Massarotto
La produzione di Apepak viene avviata in Italia, affidandosi alla Cooperativa Sociale L’Incontro Industria 4.0 (TV) che impiega persone con problematiche psico-sociali di diversa natura.
Quindi acquistando Apepak non solo si fa una scelta ambientale positiva (plastic free e orientata all’economia circolare) ma si remunera anche il lavoro di un socio svantaggiato della cooperativa, sostenendo le sua vita e il recupero della sua dignità.
Di cosa è fatto Apepak e perchè

I fogli alimentari Apepak sono realizzati in:
- cotone biologico certificato GOTS da coltivazione biologica e filiera sostenibile. Il cotone è la scelta ideale per questo tipo di involucri perchè trattiene più cera, sceglierlo biologico è l’ideale a livello di sicurezza ed atossicità per andare a contatto con gli alimenti.
- cera d’api, ha proprietà traspiranti e antibatteriche che favoriscono la buona e lunga conservazione degli alimenti.
- Olio di jojoba biologico, ammorbidisce senza ungere.
- resina di pino biologica, rende il tessuto adattabile alle superfici e adesivo.
La cera d’api biologica utilizzata proviene dalla filiera sostenibile WBA di chi pratica l’apicoltura con rigore, serietà e amore per questo piccolo amico. Ove possibile parliamo di apicoltori CONAPI del Veneto ma in realtà parte della cera d’api viene approvvigionata dall’estero perchè i piccoli produttori italiani riescono al massimo a fornirne 2 o 3 kg l’anno ciascuno.
I cotone biologico utilizzatoo è da 140 grammi/m2 cioè 2 volte più spesso degli altri prodotti simili. Ciò vuol dire più più cera d’api assorbita, più performance e più durabilità nel tempo.
I formati di Apepak

I fogli Apepak sono disponibili in vari formati:
- Medio (25 x 25 cm) indicato per una mezza cipolla o limone, sigillare un barattolo di sugo o una mezza zucchina.
- Grande (30 x 30 cm) indicato per panini, formaggi e snack d’asporto.
- Gigante (40 x 40 cm) indicato per pagnotte, grandi terrine o teglie. Ideale anche per coprire la pasta per il pane o per la pizza durante la lievitazione.
- Pro (60 x 40 cm) un formato per cuochi, ideale per coprire le teglie da gastronomia o per essere ritagliato della dimensione che si vuole.
La vendita viene effettuata utilizzato diversi formati di kit multi-foglio:
- Duo – comprende due fogli dello stesso formato. Abbiamo quindi un kit Medio, kit Grande e Kit Gigante. Tutti disponibili su Macrolibrarsi.
- Trio – comprende tre fogli di formato differente: 1 Medio, 1 Grande, 1 Gigante. Disponibile su Macrolibrarsi.
- Pro – comprende un foglio 60 x 40 cm. Disponibile su Macrolibrarsi.
Tutti i trucchi per usare Apepak al meglio

Apepak può essere utilizzato per:
- Conservare: pane, formaggi, frutta, verdure ed erbe aromatiche.
- Coprire: scodelle, recipienti, piatti di portata, insalatiere.
- Portare fuori casa: snack, panini, cracker, biscotti etc.
- Congelare alimenti e scongelare a temperatura ambiente.
- Creare comodi sacchettini per conservare o trasportare cibi.
- Favorire la lievitazione sia coprendo il contenitore della preparazione da far lievitare che avvolgendo un eventuale impasto da mettere in frigo.
Usarlo è facile e intuitivo; è sufficiente applicare per alcuni secondi una leggera pressione per farlo aderire perfettamente: il calore delle mani lo aiuta a prendere la forma giusta e a mantenerla.
Gli unici usi sconsigliati sono:
- in prossimità di fonti di calore superiori a 30° che farebbero sciogliere la cera. Quindi non usarlo per coprire cibi ancora caldi, in forno o nel microonde.
- per avvolgere direttamente carne cruda perchè rilascia molti succhi che potrebbero intaccare l’impermeabilità del prodotto e macchiarlo permanentemente, rendendo poi il lavaggio molto difficile.
Lavare Apepak è altrettanto semplice: si può
- lavare con acqua fredda, eventualmente strofinando con una spugnetta morbida o una spazzola naturale.
- nel caso si vogliano eliminare odori residui, si può sciogliere del sapone di marsiglia in acqua ed immergervi la pellicola. Nel caso in cui si utilizzi un detersivo piatti solido, è meglio non usarlo direttamente sul panno ma farlo prima sciogliere in acqua.
Una volta lavato il panno va lasciato asciugare steso, a tempera ambiente. Infine, dopo averlo piegato, lo si può riporre in un cassetto.
Perchè scegliere Apepak al posto dei tradizionali involucri alimentari usa e getta

Vi chiedete quali sono i motivi per cui dovreste preferire Beeopak ai tradizionali involucri alimentari usa e gettà? Eccovi tanti validi motivi:
- E’ una soluzione anti spreco e plastic free: incartando un panino con Apepak si risparmiano all’ambiente 30 cm quadrati di pellicola di plastica.
- Aiuta gli alimenti a conservarsi più a lungo e quindi limita lo spreco di cibo: al suo interno allunghi di circa il 30% la vita di pane, formaggi, funghi e insalata.
- E’ funzionale e durevole: la sua flessibilità lo rende come una seconda pelle per il cibo e si può riutilizzare per più di 1 anno.
- Acquistandolo si sostiene il lavoro delle api da miele e degli apicoltori italiani nonchè il lavoro di persone in difficoltà.
Dove è possibile acquistare Apepak

Per la propria distribuzione Apepak ha voluto una filiera corta: vende direttamente sul proprio sito, tramite GAS e tramite una serie di negozianti italiani ambasciatori della sostenibilità (qui la mappa).
Forte di questa scelta NON viene e non verrà venduto su Amazon. Per chi desiderasse acquistarlo online è però disponibile nello shop etico Macrolibrarsi. https://www.macrolibrarsi.it/marche/_apepak.php
Sono curiosa: voi avete mai utilizzato Apepak o qualche altro involucro alimentare sostitutivo della plastica simile tipo Beeopak? Come vi siete trovati?
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Fonti
- Storia di Apepak – IlSole24Ore.
- Pagina Facebook Apepak – immagini.
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