Beeopak è un tessuto di cotone trattato con cera d’api, olio e resina capace di sostituire imballaggi poco ecologici come la pellicola per alimenti, la carta paraffinata, i sacchetti per il congelatore, i fogli di alluminio etc.
Nel resto del mondo non è una novità anzi è una tipologia di prodotto piuttosto diffuso ma in Italia, fino alla nascita di Beeopak (e dell’altro involucro riutilizzabile made in Italy Apepak), questa alternativa ecologica ai più comuni imballaggi usa e getta da cucina era sconosciuta ai più.
Storia di Beeopak

Il progetto Beeopak nasce ufficialmente il 14 Novembre 2018 ma l’idea alla sua base è di qualche mese prima ovvero risale all’estate 2018.
Ad averla è Clarienvan de Coevering , una violinista olandese che dopo aver vissuto a Londra e negli States si è trasferita con il marito in una cascina a Druento (TO), dove vive impartendo lezioni di musica in lingua inglese ai bambini della zona.
Nell’estate 2018 Clarien scopre casualmente l’esistenza degli involucri trattati con cera d’api; un’idea che le piace subito perchè le ricorda la carta cerata con cui le nostre nonne avviluppavano il formaggio prima che la plastica invadesse le nostre tavole.
Trovandola un’idea geniale, utile, bella ed ecologica la condividecon la sua amica Monica Fissore, durante una passeggiata nel noccioleto della sua azienda agricola.

Sarebbe stato semplice acquistare on line questi involucri dagli altri paesi d’Europa in cui erano già diffusi ma a loro è sembrato assurdo produrre un così inutile inquinamento.
E così Clarien e Monica si sono dette: perchè non creare artigianalmente degli involucri trattati con cera d’api Made in Italy e con ingredienti biologici del nostro territorio piemontese?
Dopo mesi di sperimentazione e grazie alla collaborazione con l’Università di Eindhoven le due amiche sono riuscite a trovato la ricetta e gli ingredienti giusti per realizzare il loro sostituto della plastica: una pellicola fatta di cotone biologico, resina di pino, cera d’api e olio di nocciole.
Ed a Novembre 2018 è iniziata la vendita online di BEEOPAK il primo bee wrap biologico Made in Italy.
Di cosa è fatto Beeopak & perchè

Come accennato poco fa gli involucri Beeopak sono realizzati in cotone biologico, resina di pino, cera d’api e olio di nocciole:
- Il cotone biologico è l’ideale a livello di sicurezza ed atossicità per andare a contatto con gli alimenti.
- La cera d’api ha proprietà traspiranti e antibatteriche che favoriscono la buona e lunga conservazione degli alimenti.
- L’olio di nocciole ammorbidisce senza ungere. E’ questo l’ingrediente a differenziare Beeopak dagli analoghi prodotti realizzati all’estero: solitamente viene utilizzato a questo scopo l’olio di jojoba che però non avrebbe potuto essere a km 0!
- La resina di pino rende il tessuto adattabile alle superfici e adesivo.
I dettagli del processo produttivo (tempi di fusione della cera, esatta miscela degli ingredienti e loro successione) sono stati definiti con i tecnici di laboratorio dell’istituto Fontis di Eindhoven.
Fin dall’inizio l’intento delle ideatrici è stato quello di realizzare Beeopak con materie prime locali a km 0 ma le difficoltà iniziali sono state diverse:
- Nel 2018, quando è iniziata la produzione, nonostante la grande tradizione di industria tessile del Piemonte, non era stato possibile trovare un cotone biologico con le caratteristiche adatte, per questo lo si era dovuto comprare in Germania.
- Anche per la resina di pino ci si è dovuti rivolgere all’estero, perché in Italia ne è proibita l’estrazione ad uso commerciale.

Il 2020 però è iniziato con una grande novità: Beeopak si è donato un nuovo tessuto di altissima qualità e resa, realizzato con un’azienda tessile del territorio e con disegni originali stampati a chilometro zero.
Ora quindi Beeopak può orgogliosamente affermare di essere realizzato con:
- tessuto in cotone GOTS (certificato biologico ed etico) filato in Piemonte con una tramatura sviluppata appositamente per assorbire perfettamente la sua preziosa miscela di cera, olio e resina.
- tessuto stampato localmente con certificazione che tutti i processi di stampa sono formaldeide Free e Oekotex, quindi privi di metalli pesanti e tossici.
- cera biologica certificata proveniente da apicoltori locali piemontesi che mettono al primo posto il bene e il rispetto delle api e dell’ambiente.
- olio di nocciole Igp di Alba e Langhe.
Completamente assenti sostanze chimiche dannose o estranee come la paraffina e la stearina.
Ogni beeopak è fatto a mano in modo artigianale.
I formati di Beeopak
I fogli Beeopak sono disponibili in diversi formati:
- Small (20 x 20 cm), pensato per conservare frutta e verdura tagliata, piccoli pezzi di formaggio, portare snack in borsa, coprire piccole scodelle e bottiglie o caraffe.
- Medium (30 x 30 cm), perfetto per avvolgere formaggio, frutta, verdure, pane, erbe aromatiche, portare panini in borsa, coprire piatti e creare sacchetti.
- Large (40 x 40 cm), utile per conservare grandi pezzi di formaggio, pane, panini, frutta e verdura, coprire piatti di portata e teglie grandi e piegare sacchetti.
- Extra Large (50 x 50 cm), ideale per avvolgere scorte di pane, grandi pezzi di formaggio, verdure a foglia larga, creare comodi sacchetti, coprire grandi teglie insalatiere e piatti di servizio.

La vendita viene effettuata utilizzato diversi formati di kit multi-foglio:
- Starter Pak – comprensivo di due fogli: 1 x Small + 1 x Medium. Su Macrolibrarsi.
- Medium Pak – comprensivo di due fogli: 2 x Medium. Su Macrolibrarsi.
- Snack Pak – comprensivo di due fogli con fantasia per bambini: 2 x Medium. Su Macrolibrarsi.
- Cheese Pak – comprensivo di tre fogli: 3 x Medium. Su Macrolibrarsi.
- Multi Pak – comprensivo di tre fogli: 1 x Small + 1 x Medium + 1 x Large. Su Macrolibrarsi.
- Family Pak – comprensivo di cinque fogli: 2 x Small, 2 x Medium, 1 x Large. Su Macrolibrarsi.
- Extra large Pak – comprensivo di un foglio: 1 x Extra large. Su Macrolibrarsi.
Tutti i trucchi per usare Beeopak al meglio

Modalità d’uso
Beeopak può essere utilizzato per:
- Conservare: pane, formaggi, frutta, verdure ed erbe aromatiche.
- Coprire: scodelle, recipienti, piatti di portata, insalatiere.
- Portare fuori casa: snack, panini, cracker, biscotti etc.
- Congelare alimenti e scongelare a temperatura ambiente.
- Creare comodi sacchettini per conservare o trasportare cibi.
- Favorire la lievitazione sia coprendo il contenitore della preparazione da far lievitare che avvolgendo un eventuale impasto da mettere in frigo.
Usarlo è facile e intuitivo, come avvolgere un regalo; è sufficiente applicare per alcuni secondi una leggera pressione per farlo aderire perfettamente.
Sul sito del produttore esistono comunque tanti video illustrativi.
Gli unici usi sconsigliati sono quelli:
- in prossimità di fonti di calore (farebbero sciogliere la cera). Quindi non usarlo per coprire cibi ancora caldi, in forno o nel microonde.
- per avvolgere direttamente carne, pesce e formaggi particolarmente molli e oleosi.
Come si lava e asciuga

Lavare Beeopak è molto semplice: si può
- lavare con acqua fredda, eventualmente strofinando con una spugnetta morbida o una spazzola naturale.
- sciogliere del detersivo ecologico e senza alcool nell’acqua (o fare una miscela di acqua e aceto bianco) ed immergervi la pellicola. Nel caso in cui si utilizzi un detersivo piatti solido, non usarlo direttamente su Beeopak ma scioglierlo preventivamente in acqua.
L’aceto aiuta a rimuovere anche eventuali odori di cibo mentre il suo odore evapora in poco tempo.
Una volta lavato il panno va lasciato asciugare steso, sullo scolapiatti o altrove, a temperatura ambiente. Infine, dopo averlo piegato, lo si può riporre in un cassetto.
Perchè scegliere Beeopak al posto dei tradizionali involucri alimentari usa e getta

Vi chiedete quali sono i motivi per cui dovreste preferire Beeopak ai tradizionali involucri alimentari usa e gettà? Eccovi tanti validi motivi:
- E’ una soluzione anti spreco e plastic free: un solo involucro sostituisce un metro quadrato di pellicola di plastica quindi riduce il consumo di plastica e protegge il mare.
- E’ sicuro: ha la certificazione MOCA (Materiali ed Oggetti a Contatto con gli Alimenti) e non rilascia sostanze tossiche quando viene a contatto con determinati alimenti (al contrario del foglio di alluminio).
- Aiuta gli alimenti a conservarsi più a lungo e quindi limita lo spreco di cibo: al suo interno la lattuga rimane fresca anche per 5/6 giorni e il pane si conserva morbido da mangiare per almeno 3 giorni.
- E’ funzionale e durevole: la sua flessibilità lo rende come una seconda pelle per il cibo e si può riutilizzare per più di 1 anno.
Dove è possibile acquistare Beeopak

Beeopak è in vendita presso numerosi negozi fisici (qui la mappa) ed in tutti i negozi EATALY.
Per scelta non è in vendita su Amazon ma può essere acquistata nello shop online etico Macrolibrarsi.
Sono curiosa: voi avete mai utilizzato Beeopak o qualche altro involucro alimentare sostitutivo della plastica (tipo Apepak) simile? Come vi siete trovati?
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Ho acquistato una confezione da due pezzi ed un’altra per un regalo. Dopo l’uso ho lavato accuratamente secondo le istruzioni entrambi i pezzi di stoffa. Uno è rimasto integro, il secondo ha perso le sue caratteristiche presentando delle briciole bianche che non si toglievano più. Sono tornata al negozio di via Mazzini a Torino per mostrarlo. Mi è stato risposto che evidentemente non l’avevo lavato secondo le istruzioni. A nulla sono servite le mie rimostranze. Quasi 20€ per un prodotto che dovrebbe durare un anno ed è da buttare dopo un mese è un furto! Il commerciante avrebbe dovuto quantomeno inviarlo alla casa per un controllo. Non lo comprerò mai più . È una vergogna!
Ciao Bianca, ma che brutta esperienza! 🙁
Hai per caso provato a contattare l’azienda ad uno dei suoi indirizzi email mostrando qualche foto? Immagino rispondano…certo che il commerciante poteva fare uno sforzo in più eh…
Non so, io non ho ancora provato questo tipo di pellicola, ma le briciole bianche mi fanno pensare a cera che per qualche motivo si è rappresa…nelle FAQ del sito dicono questa cosa: “Per rinnovarlo basterà adagiarlo su un foglio di carta forno e metterlo nel forno preriscaldato a 110° per non più di 2 minuti. Quando la sua superficie diventerà lucida, si tira fuori prendendolo per le estremità e si fa asciugare sventolandolo all’aria. Sarà quasi come nuovo.”
Magari funziona anche nel tuo caso. Io comunque prima un tentativo di contatto dell’azienda lo farei…