Artonauti è il primo ed (al momento) unico album di figurine della storia dell’arte in Italia e nel mondo e sta avendo un incredibile successo.
Uscito nelle edicole lo scorso 15 marzo, Artonauti ha inaspettatamente superato in lampo le stime di produzione, rendendo già necessarie quattro ristampe.
E infatti, trovare nelle edicole, album e figurine non è affatto facile.
Cos’è esattamente Artonauti ?
Artonauti è un album composto da 64 pagine che contengono un racconto introduttivo, 28 illustrazioni, 65 opere d’arte, 20 quiz e 2 pagine di giochi. Per completarlo occorrono in tutto 216 figurine che vanno a comporre affreschi, dipinti, sculture e ogni tessera svela un particolare di un’opera.
Con i suoi giochi e grafica semplici, Artonauti è pensato in modo che i fruitori possano focalizzarsi sull’opera d’arte ed èadatto soprattutto per i bambini di età compresa tra i 7 e gli 11 anni.
L’idea è che, scambiandosi le figurine, i bambini memorizzino e imparino a riconoscere sia le opere che gli artisti che le hanno prodotte. Obiettivo: farli divertire imparando l’arte, incentivarli ad utilizzare l’album sia a casa che in classe e magari anche a portato con sé nei musei.
La trama del racconto di Artonauti
Artonauti è un nome evocativo, un mix tra arte, astronauti e Argonauti perché l’album racconta un viaggio nel tempo alla scoperta della storia e dei tesori dell’arte.
Protagonisti due bambini, Morgana e Ale, accompagnati dallo “zero zero setter” Argo.
Il viaggio parte dalle origini, dai graffiti, e indaga il perché l’uomo abbia voluto lasciare un segno: ecco allora che Morgana, Ale e Argo vanno alla scoperta delle grotte di Lascaux, sito archeologico considerato il capolavoro dell’arte rupestre paleolitica.
Per poi proseguire alle piramidi degli Egizi, passando per i templi Greci e i Romani, fino al Rinascimento, a Leonardo, Michelangelo, Raffaello. Il tour si conclude con la Parigi Impressionista.
Grazie a questo viaggio nel tempo i bambini incontrano i grandi maestri del passato, scoprono il contesto in cui hanno realizzato le proprie opere e si appassionano alle loro avventure come se fossero degli eroi.
E visto l’enorme successo che sta avendo l’iniziativa sul sito Artonauti si accenna già alla futura uscita di nuovi album dedicati ad altri periodi storici.
Artonauti è…non solo figurine
Come dice l’ideatrice stessa:
La cosa che vorrei sottolineare è che si può giocare con l’album. Questo non è soltanto “attaccare le figurine”: ma ci sono anche indovinelli, curiosità che coinvolgono e mettono alla prova i bambini. […] Abbiamo fatto testare l’album a diversi ragazzi qui a Milano e ne sono entusiasti: è bello vedere che giocano insieme, che si scambiano i Monet e i Degas, che riescono a riconoscere le opere di diversi periodi, gli artisti, gli stili. E poi questo album piace anche ai genitori.
All’interno di Artonauti la storia dell’arte procede per doppie pagine, dove le illustrazioni di Roberta Tedeschi presentano ambienti, città, studi d’artista, contestualizzati nel tempo da una timeline a fondo pagina; il filo narrativo è tenuto da Morgana, Ale e Argo che compaiono nelle pagine accanto ai riquadri numerati da riempire con le figurine corrispondenti.
Nella prospettiva dell’edutainment, l’attività di completamento delle pagine è accompagnata da un corredo di informazioni, curiosità, aneddoti e arricchita da indovinelli.
Inoltre l’album contiene altri giochi, fra cui un cruciverba di verifica delle cose imparate e, collezionando tutte le 25 coppie di Twin Card, si ottiene un gioco del memory in cui le carte richiamano le opere contenute nell’album.
Il sito di Artonauti infine presenta suggerimenti di progetti didattici articolati, proposti in collaborazione con esperti di arte, psicologia e formazione.
La storia del progetto Artonauti
Dietro al progetto degli Argonauti l’intuizione di Daniela Re, pedagogista milanese di 39 anni, che lavora con bambini aventi difficoltà di apprendimento.
Quattro anni per riuscire a concretizzarlo perchè:
All’inizio non riuscivamo a trovare dei sostenitori: ci dicevano che l’arte era un argomento troppo difficile per i bambini, che l’album non avrebbe mai venduto. Ma io lavoro con i più piccoli da tanto tempo, coinvolgendoli anche in laboratori d’arte, e so bene, invece, che a loro piace.
Così Daniela Re e il marito Marco Tatarella, decidono di autoprodursi fondando WizART l’impresa sociale che con il progetto Artonauti ha vinto la quarta edizione del bando Innovazione culturale della Fondazione Cariplo.
Come dice Andrea Rebaglio, vicedirettore del settore Artecultura della Fondazione:
Al giorno d’oggi si pensa sempre che l’innovazione culturale abbia a che fare con il digitale: invece Artonauti è innovativo ma nello stesso tempo anche tradizionale, perché tutti abbiamo avuto un album di figurine da piccoli. E questo lo rende originale: non è la solita app o start up tecnologica. E poi si rivolge ai bambini, che sono il nostro futuro: è uno strumento efficace per farli avvicinare alla cultura.
Artonauti è stato da subito accolto con enorme entusiasmo, registrando un’incredibile condivisione social e dimostrandosi quindi un’idea vincente e amata non solo da bambini e ragazzi ma anche da genitori, insegnanti, collezionisti, entusiasti della possibilità di avvicinarsi al mondo dell’arte, divertendosi e imparando allo stesso tempo.
Come affermano Marco Tatarella e Daniela Re
Bambini, collezionisti, adulti, perfino anziani hanno comprato o stanno giocando con Artonauti. I bambini chiedono alle proprie mamme di andare agli Uffizi, altri riconoscono in TV opere d’arte, altri sono entusiasti di completare i quadri. L’arte oggi è un patrimonio culturale più condiviso di ieri e questo risultato è anche frutto di tutti coloro che hanno sostenuto il nostro progetto segnalandolo sui propri mezzi, a cui va il nostro sincero ringraziamento.
Dove acquistare l’album e le figurine degli Artonauti
L’album e le figurine degli Artonauti saranno nelle edicole fino al 30 giugno, con un’eventuale proroga al 30 luglio in caso di domanda sostenuta.
Lo starter pack base (album+3 pacchetti di figurine) costa 3€. Il singolo pacchetto di figurine costa 0,60€ e contiene 5 figurine+1 twin card.
A causa dell’imprevisto successo del progetto Artonauti trovare sia lui che le figurine non è facile, il rischio è quello di girare infruttosamente varie edicole. Ecco quindi alcuni suggerimenti per gli acquisti che possono semplificarvi la vita:
- prenotare una copia dello starter pack base in un elenco di edicole selezionate (qui) e pagarlo al momento del ritiro.
- starter pack base (album+3 pacchetti) + altri 15 pacchetti di figurine sull’ecommerce del sito Artonati.
- starter pack base (album+3 pacchetti) + altri 10 pacchetti di figurine su Amazon.
- starter pack base (album+3 pacchetti) + una box da altri 25 pacchetti di figurine su Ebay
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- box da 25 pacchetti di figurine su Amazon o Ebay
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Cosa vi consiglio, anche per esperienza già vissuta con altre collezioni di figurine? Comprare le figurine non singolarmente ma a box intere: in questo modo il numero di doppie è nettamente inferiore rispetto all’acquisto dilazionato nel tempo…con due box intere si riesce molto probabilmente ad avere album+memory quasi completo.
E si può completare la raccolta tramite il servizio di figurine mancanti disponibile sul sito ufficiale (max 25 soggetti tra figurine e Twin Card, 0.20€ l’una+2,90€ spedizione) oppure tramite i venditori di mancolista Ebay.
Io che ho scoperto di questa raccolta di figurine mentre facevo una ricerca sui libri di storia dell’arte per bambini ho appena fatto il mio acquisto su Ebay e sono in attesa dell’arrivo del pacco 🙂
Voi avete già iniziato la raccolta?
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Fonti delle foto: Sito e pagina facebook Artonauti + Photogallery su Milano Corriere (autore Mourad Balti Tuati)
[…] Artonauti racconta un viaggio nel tempo alla scoperta della storia e dei tesori dell’arte ed il suo nome è un mix tra arte, astronauti e Argonauti proprio per questo motivo. […]