È da diversi mesi che Chiara, guardandoci mentre ci laviamo i denti, ha iniziato a mostrare il desiderio di imitarci ed io onestamente alla sua prima richiesta di farlo con me sono stata un po’ presa dal panico…oddio che dentifricio per bambini e spazzolino scelgo adesso?
Ricordo ancora vagamente il sapore di frutta zuccherosa del dentifricio per bambini che usavo nel periodo dell’asilo e penso…chissà che porcherie conteneva? Mica colpa della mia mamma eh, ma sicuramente allora non c’era l’attenzione agli INCI che c’è adesso…
…anche se ho scoperto da un indagine fatta qualche anno fa da Altroconsumo che non solo molti dentifrici per bambini sul mercato “sanno di cicca o caramella e confondono i bambini che sono indotti a mangiarli” ma c’è anche una scarsa attenzione da parte dei produttori “a dare le informazioni utili per scegliere il prodotto giusto in relazione all’età”.
Grazie a questo articolo mi è risultato fortunatamente più chiaro i parametri da considerare per scegliere in modo consapevole il dentifricio per bambini giusto per la mia bimba.
Volete provare a capirci un po’ di più con me?
Da che età è giusto iniziare ad usare un dentifricio per bambini?
È bene sapere che, se da una parte è utile abituare i nostri bambini all’igiene orale fin da piccoli, dall’altra è inutile se non dannoso utilizzare il dentifricio prima dei 3 anni di età perché il bambino non è ancora in grado di controllare la deglutizione tende a ingerirne una quantità troppo alta (secondo alcuni studi il 65%!). Quindi:
- Da 1 a 3 anni: sì allo spazzolino, no al dentifricio. Il bambino inizia a prendere confidenza con lo spazzolino ma sono mamma e papà a pulire i denti.
- Tra i 3 e i 6 anni: il bambino può iniziare a lavarsi i denti da solo con spazzolino e dentifricio specifici per la sua età e sotto la supervisione di un adulto.
- Dai 6 anni in su: il bimbo è in grado di lavarsi i denti da solo usando un dentifricio per adulti (la quantità ingerita involontariamente scende al 30%).
Dentifricio per bambini: ci sono degli ingredienti da evitare?
Nell’acquistare un dentifricio per bambini gli ingredienti da tenere sotto la lente di ingrandimento sono:
- Conservanti: un buon dentifricio dovrebbe avere al massimo un conservante, meglio se di uso alimentare come sodium benzoate e sorbate; la famiglia dei parabeni (methylparaben, propylparaben), molto diffusa in questo tipo di prodotto, non è di uso alimentare.
- Coloranti: non dovrebbero essere presenti; riconoscerli in etichetta è facile in quanto indicati con la sigla CI e un numero.
- Fluoro: per i bambini con meno di 6 anni deve essere presente in quantità non superiore a 500 ppm (controllate in etichetta), il quantitativo sufficiente a garantire un apporto di fluoro tale da proteggere i denti ma abbastanza basso da evitare la fluorosi.
- Gusto: il giusto dentifricio per bambini non deve essere confuso con una caramella o qualcosa di buono da mangiare (per questo se riesco cerco di evitare se posso quelli dolcificati con saccarina) però non deve neanche essere una tortura per il palato altrimenti il bambino non vorrà utilizzarlo
È bene prestare attenzione anche a:
- Quantità: è sufficiente una piccola dose per ogni lavaggio, quel tanto che basta per “sporcare” lo spazzolino. Infatti, la pulizia è data dal movimento meccanico dello spazzolino.
- Scadenza: il dentifricio si conserva per 12 mesi dall’apertura quindi passato questo periodo il tubetto va buttato, anche nel caso ce ne siano ancora residui.
Dentifricio per bambini: il migliore (secondo me) è quello naturale
Tutto molto interessante, direte voi, ma in pratica quali dentifrici per bambini è meglio scegliere? Se lo chiedete a me è ovvio che la risposta sia: quelli naturali!
Qui trovate un elenco (ancora non esaustivo) di quelli che meglio rispettano i suddetti criteri:
- Baby Anthyllis dentifricio bambini (su Sorgente Natura)
- Biricco dentifricio naturale Officina Naturae gusto ciliegia o fragola
- Bjobj dentifricio gel Junior senza fluoro (su Sorgente Natura)
- Dermodentino alla fragola, dolcificato con stevia (su Sorgente Natura)
- Logona dentifrigio gel kids (acquistabile su Sorgente Natura)
- Nati Naturali Bio Baby Dentifricio (su Amazon)
- Nuby Citroganix (su Amazon)
- Weleda dentifricio gel bambini (su Sorgente Natura)
- Zeolith dentifricio bambini
Spazzolino per bambini: che criteri utilizzare per sceglierlo?
Le caratteristiche che un buon spazzolino per bambini dovrebbe possedere sono:
- essere piccolo,
- avere setole morbide,
- non essere abbellito da pupazzetti e simili che hanno lo svantaggio di rendere l’impugnatura non adeguata e di dimensioni spesso eccessive per un bambino cosicchè la pulizia dei denti diventa difficile.
Posto che sul mercato esistono numerosi marchi con queste caratteristiche, io personalmente ho scelto di optare per gli spazzolini ecologici: sono partita dallo spazzolino Preserve (acquistato su Lovelula) e tra poco, quando Chiara avrà 3 anni, pensavo di passare allo spazzolino per bambini Montebianco che ha il vantaggio di avere il manico riciclabile ed i ricambi delle testine con setole.
Voi invece come vi state orientando per la scelta del dentifricio e spazzolino dei vostri bambini?
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