Un po’ come accaduto per Cosmoprof 2019 anche la mia visita a Sana 2019 è stata atipica ma non per questo meno degna di essere raccontata.
Dovendo per vari motivi concentrare la visita in una sola giornata, peraltrhttps://www.youtube.com/watch?v=ozU45SVMM7co il sabato notoriamente affollato, ho forzosamente dovuto fare un’accurata selezione degli stand Sana 2019 da visitare.
Ecco quindi che ancora una volta mi allontano dal citare i soliti noti (di cui avete sicuramente già scoperto le novità tramite le mie colleghe blogger più attive di me sui social) per concentrarmi sul tema della sostenibilità e quindi dare luce a quei brand e a quelle proposte che più spiccano per l’attenzione alla riduzione del proprio impatto ambientale andando verso un’ottica plastic free e zero waste.
Una scelta che apprezzo…Sana 2019 plastic free !!
Come annunciato già da giugno, a Sana 2019 la plastica monouso è stata bandita dalle aree di ristorazione, dando via libera al vetro e ai materiali compostabili nel tentativo di creare un evento coerente a 360° con i temi di sostenibilità e rispetto dell’ambiente che sono da anni il fil rouge alla manifestazione sia sul piano dei contenuti formativi che su quello della proposta espositiva.
In tutte le aree ristoro della manifestazione gestite da Camst la plastica monouso è stata sostituita da vetro e materiali compostabili, mentre l’acqua minerale veniva erogata in modalità free-beverage da distributori dedicati. Per chi arrivava in fiera senza bottiglia riutilizzabile i bar permettevano l’acquisto a prezzo contenuto (10€) di una borraccia in metallo con incluse 3 ricariche di acqua o bevande.
L’ideale sarebbero stati a mio parere i “boccioni” per distribuire l’acqua ma probabilmente l’ente fiera non ha voluto accollarsi l’onere di far bere gratuitamente tutti i visitatori; l’unico distributore distributore d’acqua alla spina gratuito che ho potuto vedere era nel padiglione 30, all’interno del Biomercato NaturaSì.
Anche la distribuzione di cibo (snack, panini, brioche, pizze, insalate, frutta e vini) oltre a privilegiare prodotti biologici avveniva in contenitori compostabili; una scelta che l’organizzazione stima possa tradursi in un risparmio di circa 10 tonnellate di plastica in 4 giorni di manifestazione.
Gli unici scivoloni sull’uso della plastica monouso avvenivano nelle aree non gestite direttamente dall’ente fiera bensì dagli espositori ma chissà che l’anno prossimo l’ente organizzatore non riesca a trascinare anche tutti gli espositori in questa scelta virtuosa anche tutti gli espositori.
Le aziende, i prodotti e i progetti che più mi hanno colpito in questo Sana 2019
L’azienda che più mi ha colpito per il proprio dichiarato impegno verso un’ottica plastic free è sicuramente Allegro Natura : con lo slogan “Meno plastica Più futuro” annunciava il proprio impegno nell’iniziare a commercializzare i propri prodotti solo in packaging di vetro e alluminio.
Ecco quindi che mentre la gamma prodotti che già tutti conosciamo andrà ad esaurimento con l’attuale pack, le novità presentate a Sana 2019 sono già contenute nel vetro: il lipgloss nutriente e idratante Kiss Me Baby, il lipgloss volumizzante e rimpolpante Pump Up The Volume e le 3 nuove CC Cream.
Bella scoperta quella di Autour du Bain , un’azienda artigianale nata nel 2000 sulle rive del Lago di Lemano che propone una gamma di cosmetici naturali realizzata esclusivamente in Francia.
La gamma prodotti ha un importante taglio verso la filosofia zero waste dal momento che oltre alle classiche bombe da bagno e saponette a forma di cupcake propone anche dentifrici, deodoranti e shampoo solidi confezionati comode scatolette di alluminio riutilizzabili; le profanazioni sono delicate, gli ingredienti selezionati e di qualità…insomma spero di vedere presto comparire questi prodotti in vendita qua in Italia.
Per quanto riguarda Ben & Anna , quello che a Cosmoprof 2019 era un’imminente lancio a Sana 2019 era realtà: ho potuto infatti “assaggiare” i loro nuovi dentifrici in polvere e crema in packaging plastic free e me ne sono andata con il rammarico di non poterne acquistare uno. 😛
Anche nella gamma La Saponaria fanno capolino altri due prodotti plastic free ovvero due shampoo solidi, uno purificante/antiforfora l’altro rinforzante/lenitivo, che appartengono alla nuova Linea Prebiotica Inner presentata in fiera: 10 prodotti a base di un mix di attivi naturali, con prebiotici vegetali che aiutano i microrganismi “buoni” naturalmente presenti nella nostra cute a proteggere , rinforzare e riequilibrare il microbiota cutaneo.
La Saponaria in realtà è stata un’azienda italiana che si può definire precursore degli shampoo solidi in quanto il suo shampoo solido ai semi di lino è in commercio già da tantissimi anni; lo svantaggio di questo prodotto però era il pH basico (intorno a 9) che fa si che le cuticole dei capelli rimangano aperte dando la sensazione di capelli spenti se il prodotto non viene abbinato ad un risciacquo acido. I nuovi shampoo solidi della linea Inner ovviano a questo incoveniente : avendo un pH regolabile intorno a 4 non richiedono il risciacquo acido quindi si preannunciano come un prodotto più semplice da utilizzare.
Officina Naturae – azienda da sempre attenta al problema imballaggi e sostenibilità – mi ha deliziato con la sua presentazione di CO.SO. , la nuova linea di Cosmetici Solidi che segna la sua svolta plastic-free! Parliamo non solo di prodotti plastic-free (niente ingombranti flaconi di plastica che invariabilmente diventano rifiuti), sostenibili, solidali (realizzati con materie prime vegetali biologiche coltivate da piccoli produttori italiani e confezionati da una cooperativa sociale) e sobri (essendo privi d’acqua sono molto concentrati e ne basta pochissimo: un CO.SO. equivale a circa due flaconi di prodotto da 200ml tradizionali).
La gamma prodotti comprende 8 cosmetici solidi ovvero 2 detergenti viso (delicato e purificante), 2 bagnoschiuma (rivitalizzante e vellutante), 2 shampoo e 2 balsami (nutriente/protettivo e rinforzante/illuminante).
E non sono da confondere con dei semplici saponi: a differenza dei saponi, che hanno un pH alcalino, i CO.SO. hanno un pH specifico per ogni parte del corpo e per i vari tipi di pelle e capelli. Ed oltre ad essere studiati per dare soddisfazione d’uso sono anche studiati per aiutare noi consumatori a conservarli come si deve: i bagnoschiuma shampoo e balsamo della linea CO.SO. sono forniti di cordino in canapa naturale non sbiancata per poter essere appesi e asciugati correttamente, per l’appoggio orizzontale dei detergenti viso è stato pensato un tondino di luffa e per portarli in palestra o in vacanza esiste un pratico vasetto in alluminio Made in Italy del quale Officina Naturae ha già previsto la versione natalizia. 🙂
Scoprire EcorNaturaSì e i suoi progetti a Sana 2019
Volendo vivere un Sana 2019 all’insegna della tranquillità mi sono concessa anche un’interessante visita al Biomercato EcorNaturaSì del padiglione 30 : presentandosi al desk informazioni era infatti possibile partecipare ad una visita guidata tenuta dagli Ambassador Naturasì.
E’ stata un’interessante occasione per passeggiare nella Via dei Produttori con qualcuno che mi ha raccontato la storia di EcorNaturasì, i principali progetti che stanno vedendo impegnata l’azienda e la sua filosofia.
Ho quindi scoperto alcune iniziative che mi stavano sfuggendo col fatto che non frequento con continuità i loro punti vendita: tramite il progetto speciale “Fiore della Vita” EcorNaturaSì sta dando vita ad un insieme di iniziative concrete volte a migliorare l’ecosistema di cui i suoi punti vendita e noi clienti facciamo parte.
Ecco quindi che vengono proposte sempre più numerose buone pratiche volte a rispondere ai molti problemi ambientali di attualità: sacchetti riutilizzabili per l’acquisto di frutta e verdura, abbandono delle bottiglie d’acqua di plastica (in molti negozi Naturasì sono presenti distributori di acqua alla spina che erogano acqua depurata e vitalizzata in bottiglie di vetro riutilizzabili), possibilità di acquisto di prodotti sfusi in sacchetti di cotone riutilizzabili (legumi, cereali in chicco, zuppe di cereali e legumi, frutta secca, cereali in fiocchi, muesli).
Coerentemente con questi buoni propositi il Biomercato EcorNaturaSì era l’unica zona della fiera in cui se arrivavi con la borraccia potevi ricaricarla gratuitamente con l’acqua alla spina del loro distributore.
E, cosa molto carina, alla fine della visita si riceveva un sacchetto in cotone biologico per la spesa sfusa contenente un tappo di sughero che dal 20 Settembre permette di andare a ritirare un’utile omaggio: una borraccia in acciaio inox da 500ml, un bell’invito ad abbandonare le bottigliette di plastica nel nostro quotidiano.
Un post piuttosto sintetico quello dedicato a questo Sana 2019, lontano dalle aziende di cui parlano tutti perché tanto di quelle non avrei nulla da aggiungere a quanto sapete già.
Fatemi sapere cosa ha colpito voi e se mi sono persa qualche interessante chicca! 🙂
I tuoi commenti sono benvenuti!