L’ esfoliante viso , dopo anni di inutilizzo o di utilizzo saltuario, è rientrato di prepotenza nella mia routine.
E proprio per questo motivo mi sono trovata a studiare in maniera più approfondita i meccanismi di rinnovamento cellulare della pelle arrivando a capire che sono proprio questi che rendono la scelta di utilizzare un esfoliante viso non dico obbligata ma sicuramente saggia.
Strati della pelle , rinnovo cellulare & perché usare un esfoliante viso serve
La nostra pelle è fatta a strati; l’epidermide – lo strato superiore – è a sua volta suddiviso in quattro strati: strato basale (il più interno), strato spinoso, strato granuloso e strato corneo (quello a contatto con l’esterno).
Le cellule dell’epidermide nascono nello strato basale e salgono man mano verso la superficie; in questo percorso perdono il loro nucleo, si arricchiscono di cheratina e – una volta arrivate allo strato corneo – sono morte e dovrebbero staccarsi per fare spazio alle nuove.
Tanto per avere un ordine di grandezza parliamo di circa 30.000 cellule morte al minuto!
Perché dico “dovrebbero staccarsi”? Perché quello che a volte accade è che le cellule morte restano sulla superficie della pelle e soffocano le cellule vive sottostanti causando pelle secca, squamata, ruvida, opaca.
Ecco quindi che introdurre nella propria beauty routine un esfoliante viso è cosa buona e giusta: con il suo aiuto possiamo rimuovere le cellule morte e liberare la pelle viva e nuova.
Esfoliante viso : come orientarsi tra i vari tipi presenti in commercio
Il consiglio numero uno che mi sento di dare per la scelta del vostro esfoliante viso é: scegliete prodotti con ingredienti naturali, quelli con microsfere di plastica o ingredienti poco/per nulla biodegradabili lasciateli sullo scaffale per favore.
L’ esfoliante viso può essere fondamentalmente diviso in due macro-categorie:
- Ad azione meccanica : parliamo di prodotti dalla consistenza granulosa che, se strofinati con un massaggio contro la pelle, eliminano le cellule morte per abrasione.
- Ad azione chimica : parliamo di prodotti formulati usando sostanze acide che sciolgono i legami che si formano tra le cellule morte, staccandole così da quelle vive. Quelli più delicati e naturali contengono enzimi della frutta e della verdura.
Entrambe le tipologie di esfoliante viso sono efficaci ma in funzione del proprio tipo di pelle una può risultare più idonea dell’altra:
- Pelle grassa : vista la sua tendenza a lucidità e untuosità, ideali per lei sono gli esfolianti contenti sale marino che oltre ad eliminare il grasso in eccesso dalla pelle le forniscono minerali e oligoelementi.
- Pelle mista : necessita di un esfoliante capace di bilanciare il sebo senza seccare la pelle; l’ingrediente più adatto a questo scopo è lo zucchero.
- Pelle con acne : necessita di un esfoliante che aiuti ad alcalinizzare il pH cutaneo e combattere la comparsa di infezioni; ideali prodotti contenenti bicarbonato di sodio e olio essenziale di tea tree.
- Pelle secca : vista la sua esigenza di idratazione, è importante scegliere per lei un esfoliante viso che non tenda ad asciugare la pelle; ideale un esfoliante enzimatico non aggressivo, come l’ananas.
- Pelle sensibile : necessita di un’esfoliazione regolare ma non aggressiva; ideali gli esfolianti enzimatici a base di pomodoro.
- Pelle matura : per combattere la presenza di rughe e macchie, richiede un’esfoliazione che promuova la rigenerazione degli strati cutanei esterni; ideale un esfoliante enzimatico a base d’uva in quanto ricca di resveratrolo.
A parte questi consigli generali quello che mi sento di commentare è che, per quanto riguarda la mia esperienza personale, l’ esfoliante viso a base acida – contrariamente a quanto il nome ci porterebbe a pensare – risulta più efficace e delicato sulla pelle dell’ esfoliante viso ad azione meccanica.
Questo perché l’aggressività dell’esfoliazione meccanica è legata
- alla pressione che applichiamo con la mano, ed io spesso tendo ad esagerare o ad insistere troppo in alcune zone.
- al grado di ruvidezza dell’esfoliante e spesso gli scrub in commercio contengono microgranuli piuttosto affilati (come i noccioli triturati) che sulle pelli delicate possono avere un effetto irritante.
Poi è ovvio che è anche una questione di gusti ma io, dopo anni di uso di prodotti ad azione meccanica ultimamente prediligo quelli ad azione chimica.
Esfoliante viso naturale : ecco i migliori ad azione meccanica
Di esfolianti viso ad azione meccanica ne ho davvero provati tanti nel corso della mia esperienza nel mondo della cosmesi biologica ma se devo essere del tutto onesta quelli che mi hanno davvero soddisfatta non sono molti. Tra quelli che mi sembra valga la pena citare:
Biofficina Toscana Scrub viso ai frutti rossi
Lo scrub viso ai frutti rossi Biofficina Toscana deve la sua azione esfoliante a microgranuli di lampone e ribes nero a cui si aggiungono l’esclusivo complesso Rubiox® derivato da frutti rossi delle colline toscane, squalano, olio di oliva ed estratti bio di menta (purificante), passiflora e limone. Abbina il piacevolissimo profumo ad una delicata ed efficace azione esfoliante che rende la pelle più compatta, uniforme e levigata. Lo si trova facilmente online, ad esempio su Macrolibrarsi.
Domus Olea Toscana Peeling maschera anti-age
Esfoliante viso naturale : ecco i migliori ad azione chimica
L’esfoliazione chimica può essere effettuata utilizzando diverse tipologie di acidi:
- AHA (Alfa-Idrossi-Acidi).
- BHA (Beta-Idrossi-Acidi).
- PHA (Poli-Idrossi-Acidi).
Esfoliante viso con AHA : pro , contro e prodotti disponibili sul mercato
Gli AHA (Alfa-Idrossi-Acidi) sono acidi carbossilici idrosolubili dall’effetto molto gentile sulla pelle:
- lavorano in superficie dissolvendo i legami chimici tra le cellule e quindi favorendo il distacco delle cellule morte.
- alla giusta concentrazione accelerano e ottimizzano il processo di rinnovamento cellulare.
- sono umettanti ovvero attivano l’umidità della pelle.
Sono adatti a:
- Pelle secca e sensibile: in quanto delicati e umettanti:
- Pelle da normale a secca che abbia bisogno di idratazione e di uniformare il tono della pelle.
Per contro sono fotosensibilizzanti ovvero aumentano la sensibilità della pelle ai raggi solari e quindi, quando vengono usati devono essere seguiti dall’applicazione della protezione solare.
Gli AHA più diffusi in cosmesi sono:
- Acido citrico.
- Acido glicolico , piuttosto aggressivo e sensibilizzante tant’è che ad alcuni dà la sensazione di pelle che pizzica.
- Acido lattico , essendo un derivato del lattosio non è vegan ma ha molecole un po’ più grandi del glicolico quindi risulta più delicato.
- Acido malico.
- Acido mandelico , estratto dalle mandorle amare, ha un’azione fotosensibilizzante quasi nulla.
- Acido piruvico.
- Acido tartarico.
Per comodità vi lascio una carrellata di esfoliante viso che utilizzano gli AHA come attivi.
Brightening AHA Peel Mask Madara
La Brightening AHA Peeling Mask Madara è una maschera dalla funzione idratante e illuminante data dai seguenti attivi naturali: acidi della Mela cotogna (dalle proprietà illuminanti), acido lattico, estratto di sambuco (antisettico e lenitivo), lavanda (lenitiva e rigenerante) e galactoarabinan – GA, un polisaccaride altamente funzionale che promuove il peeling sulla pelle senza causare irritazione. E’ disponibile in vari shop online tra cui Amazon.
Age Excellence Miracle Peel Mossa
L’Age Excellence Miracle Peel di Mossa è una maschera peeling che, con soli 5 minuti di posa, promette di perfezionare il tono della pelle grazie alla presenza di acido lattico e agli antiossidanti del Sambuco Nero; fa parte della linea Age Excellence, nata per contrastare e riparare i segni d’invecchiamento cutaneo a partire dai 40 anni di età.
Ne ho provati alcuni sample, trovandoli particolarmente efficaci, ma a differenza di altri esfolianti viso con AHA che ho provato (tipo il Purophi di cui vi parlerò a breve) sulla mia pelle causa un temporaneo leggero pizzicore e arrossamento (del tutto normale eh, considerando la tipologia di prodotto di cui parliamo ma è una reazione che ad esempio non mi è capitata con gli altri prodotti che ho provato. E’ disponibile in vari shop online tra cui Amazon.
Exfoliating Serum Purophi
L’exfoliating serum di Purophi è un efficace gel esfoliante ad azione enzimatica dalla formulazione a base di acido mandelico, bioliquefatto da bucce di mela, bioliquefatto da bucce di limone, bioliquefatto di crusca di grano, bioliquefatto da bucce d’uva rossa, acido tartarico, acido citrico e aloe succo. Comodissimo da applicare, non irrita assolutamente la pelle ed è molto efficace, io mi sono trovata egregiamente. Io l’ho acquistato tempo fa nel negozio fisico di Cartazucchero ma potete tranquillamente trovarlo online anche su Macrolibrarsi.
Peeling Attivo Tarake Latte & Luna
Il peeling attivo Tarake di Latte&Luna è un peeling in polvere a base di acidi della frutta ed enzimi dalle proprietà purificanti, schiarenti e anti-age. La sua formulazione comprende due enzimi ad azione esfoliante: acido malico (derivante dalla mela) e papaina che – oltre a rompere le cellule morte superficiali della pelle – stimolano ed accelerano la produzione di nuove cellule ringiovanendo e rigenerando l’incarnato; ad essi si aggiungono amido di riso (ad effetto lenitivo) e caolino (ovvero argilla bianca, assorbente) ed una profumazione di glicine e lillà.
Io non l’ho ancora provato ma se andate a leggere il mio post sul peeling enzimatico trovate nei commenti l’esperienza positiva di Viviana. Il prezzo di vendita è decisamente concorrenziale rispetto a quello di Annemarie Borlind (20€) e lo si può trovare in vendita in vari shop online.
Esfoliante viso con BHA : pro , contro e prodotti disponibili sul mercato
I BHA (Beta-Idrossi-Acidi) sono acidi liposolubili pertanto sono in grado di agire più in profondità, fin dentro i pori, rimuovendo sia le cellule morte che anche il sebo in eccesso. Questa loro caratteristica fa sì che tendano ad asciugare la pelle e li rende idonei per la pelle mista, grassa o acneica.
Il più diffuso è l’acido salicilico ma anche alcune formulazioni di acido citrico che in base al ph agisono come un BHA.
Anche per questa tipologia di attivi cerco di lasciarvi una breve lista di referenze che mi sembrano interessanti.
Barefaced – linea Anti Blemish
BeBarefaced propone una routine per la cura delle pelli soggette ad acne e brufoli con formulazione a base di acido salicilico (BHA), tea tree, alghe ed aloe che comprende gel detergente, tonico opacizzante, idratante giorno ed idratante notte. La potete trovare su Amazon.
Aloe BHA Skin Toner Benton
Benton Aloe BHA Skin Toner è un tonico coreano a base di aloe vera (80%), acido ialuronico, bava di lumaca e acido salicilico (0,5%) ideale per pelle grassa o mista a tendenza acneica. Ha una formula perfettamente bilanciata tra il potere idratante e lenitivo dell’aloe vera e quello purificante ed esfoliante dell’acido salicilico che l’ha reso un vero bestseller. Oltre che nei vari shop online che trattano cosmesi coreana è reperibile anche su Amazon.
Anti Blemish Pore refining scrub Burt’s Bees
Burt’s Bees Anti Blemish Pore Refining Scrub è un prodotto studiato per le pelli soggette ad acne. E’ formulato con granuli di jojoba, un complesso di acidi naturali della frutta ed 1% di acido salicilico derivato dall’estratto di corteccia di salice che penetra nei pori ostruiti aiutando a ridurre l’acne e prevenire le eruzioni cutanee. Costa circa 15€ ed è reperibile su Amazon.
Dr Organic Skin Clear Exfoliating Scrub
Dr Organic Organic Skin Clear Exfoliating è un esfoliante per il trattamento della pelle grassa e impura con semi di pompelmo, tea tree, acido salicilico e acidi della frutta naturali che agiscono promuovendo il rinnovo cellulare; ad essi si aggiungono particelle di lava vulcania ed estratto di corteccia di salice, che levigano e illuminano la pelle. Lo si trova ad esempio su Amazon e su Primobio.
Peeling gel Logona Naturkosmetik
Logona purify Peeling Gel è una crema peeling per pelle giovane e impura formulata con menta biologica e acido salicilico, grani di perle di jojoba che esfoliano delicatamente la pelle ed un complesso di oli vegetali che protegge la pelle dalla disidratazione. Lo si trova ad esempio su Amazon.
Esfoliante viso con PHA : pro , contro e prodotti disponibili sul mercato
I PHA (Poli-Idrossidi-Acidi) sono entrati sul mercato solo recentemente e possono essere considerati una evoluzione degli AHA.
Sono acidi perfetti per la pelle sensibile perché sono composti da molecole di dimensioni molto più grandi di quelle degli altri acidi quindi lavorano esclusivamente sulla superficie della pelle, non disturbano gli strati sottostanti e risultano delicatissimi; insomma l’ideale per garantire un rinnovo ottimale della pelle con una minima irritazione.
I PHA più diffusi sono :
- Gluconolactone
- Acido Lattobionico
Esiste qualche esfoliante viso naturale che contiene PHA ? Ho provato a fare qualche ricerca ma non ho trovato alcun esfoliante viso contenente solo PHA; probabilmente proprio per la loro estrema delicatezza i PHA vengono inseriti in prodotti che rimangono applicati sulla pelle come tonici, sieri e fluidi, eccovi qui una piccola selezione.
Bakel Lactobionic
Bakel Lactobionic è un fluido innovativo per contorno occhi, palpebre, labbra, collo e décolleté di pelli mature. Contiene 3 principi attivi di convalidata efficacia: acido lattobionico (dall’elevato effetto antirughe, antiossidante e in grado di aumentare il turgore cutaneo), gluconolattone (protegge contro il foto invecchiamento, previene le macchie solari e migliora il tono della pelle) e glicerina vegetale (azione nutriente).
Bema White Peeling schiarente
Il Peeling viso Bema White è adatto a tutti i tipi di pelle, anche alle più sensibili. E’ caratterizzato da una doppia azione esfoliante: quella meccanica (data dai noccioli di Albicocca) e quella enzimatica (data dal mix di enzimi di ananas e papaia e dal Gluconolattone) a cui si unisce un azione depigmentante data dal fito-complesso schiarente (estratto di melograno, betaina, arbutina e uva ursina). Lo si può ad esempio trovare su Macrolibrarsi.
Crema schiarente illuminante antimacchia Fior di Ponente Officina Italica
Un emulsione complessa, ad altissima efficacia, contro le discromie cutanee di viso, décolleté e mani; contiene estratto di primula, gluconolattone, arbutina, alfaidrossiacidi, filtri anti UVA/UVB. E’ disponibile ad esempio su Amazon.
Consigli per l’uso dell’ esfoliante viso ad azione chimica
- applicare per primi i prodotti con acidi liposolubili (BHA): in questo modo il BHA penetra nel poro più in profondità, lo pulisce e lo preparare per gli AHA successivi.
- applicare a seguire i prodotti con acidi idrosolubili e quindi ad azione superficiale, in ordine di dimensione della molecola quindi in generale prima gli AHA e poi i PHA.
Ma credo che prima di lanciarsi in esperimenti da piccolo chimico sulla nostra pelle l’ideale sia consultarsi con uno specialista che sappia davvero valutare la compatibilità dei prodotti sia tra loro che con lo stato della nostra pelle. Oppure affidarsi all’uso di prodotti commerciali già di per sé formulati come mix di acidi diversi come quelli che vi elencherò tra poco.
Bioearth Siero Viso Bio Macchie e Pigmentazioni
Il siero viso Macchie e Pigmentazioni Bioearth è ideale per regalare luminosità e freschezza alle pelli con macchie e pigmentazioni grazie alla presenza di acido mandelico e il gluconolattone. E’ facilmente reperibile online su Macrolibrarsi, Primobio e Sorgente Natura.
Collistar Attivi Puri Siero Acido Glicolico
Un siero in cui il pH e la concentrazione dell’acido glicolico estratto da canna da zucchero (la sostanza più utilizzata per effettuare peeling) sono stati attentamente calibrati affiancando altri due alfaidrossi-acidi ovvero acido mandelico e gluconico che ne completano e modulano l’azione. E’ piuttosto diffuso in profumeria e si trova anche su Amazon.
Double B tonico esfoliante
Il tonico esfoliante Double B è a base di acido mandelico (AHA) e Gluconolattone (PHA) addizionati con un complesso enzimatico che migliora l’idratazione ed accelera il turn over cellulare, acido ialuronico, acqua di melograno ricca di flavonodi e aloe biologica (cicatrizzante, lenitiva e disarrossante).
Juice Beauty Green Apple Peel
Un potente esfoliante agli alpha e beta idrossiacidi della frutta che leviga l’epidermide, illumina l’incarnato e riduce rughe e discromie.
Gli acidi malico, derivante da mele verdi biologiche, glicolico, lattico e l’acido salicilico (BHA) da corteccia di Salice schiariscono le macchie della pelle e uniformano le irregolarità cutanee. Non è adatto per le pelli sensibili, arrossate o infiammate. E’ possibile reperirlo su Amazon.
Pro e contro dell’uso dell’ esfoliante viso
L’ esfoliante viso corretto , se utilizzato con costanza, può aiutarci a migliorare notevolmente lo strato superficiale della cute perché favorisce la rigenerazione e dona alla pelle tonicità e luminosità, eliminando le impurità.
In cosmetologia si riconoscono all’esfoliazione (sia meccanica che chimica) tutta una serie di vantaggi: promozione del turn over cellulare, stimolazione alla produzione di collagene ed elastina e capacità di favorire l’assorbimento dei principi attivi dei cosmetici successivamente applicati sulla pelle esfoliata.
Il rovescio della medaglia ovviamente c’è: la pelle esfoliata è più delicata e più esposta alle aggressioni esterne questo significa che non bisogna mai esagerare con l’esfoliazione e che un esfoliante viso ad azione meccanica troppo forte o un tonico “troppo acido” rischiano di fare più male che bene.
Spero quindi che questo articolo possa esservi d’aiuto nella scelta del miglior esfoliante viso per la vostra pelle. Fatemi sapere!
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