Abbandonare l’uso dei pannolini usa e getta tradizionali ed orientarsi verso i pannolini ecologici consente di non esporre la pelle dei nostri bambini a sostanze tossiche e al rischio di dermatiti da contatto; con questa guida scopriremo insieme i marchi di pannolini ecologici disponibili sul mercato italiano.
Il dilemma…quali pannolini scegliere?!
La pancia cresce, la bimba scalcia quotidianamente e con questi cambiamenti in corso iniziano a farsi strada nella mia mente alcuni dubbi e domande mooolto pratici uno dei quali è relativo alla scelta dei pannolini!
Vista la mia indole tendente all’ecologico sto quindi vagliando le varie ipotesi a disposizione ma non sono ancora giunta ad una decisione definitiva anche perché, essendo questo il mio primo figlio, non so esattamente come me la caverò all’inizio…
Se da una parte vorrei sentirmi sicura nell’andare verso la soluzione dei pannolini lavabili dall’altra però temo che, soprattutto nei primissimi tempi, questa soluzione possa rivelarsi un po’ troppo onerosa per me alle prime armi e quindi penso che mi orienterò almeno all’inizio verso l’uso di pannolini ecologici usa e getta .
Pannolini tradizionali vs pannolini ecologici
Perché penso ai pannolini ecologici e non a quelli tradizionali? Perché, anche se i rischi sono ancora da dimostrare, si ritiene che molte delle sostanze utilizzate nella produzione dei pannolini tradizionali siano tossiche e non a caso causino frequentemente dermatiti da contatto.
Essi sono costituiti da una parte filtrante a contatto col sederino, una parte interna formata da polpa di cellulosa e da SAP (ovvero Super Absorbent Parts) e da una parte esterna costituita da pellicole impermeabili in polipropilene e polietilene unite ad adesivi, elastici e nastri.
Alcuni tipi di SAP sono a base vegetale ma la maggior parte è costituita da polimeri quali silicati, acrilati e simili o derivati del petrolio; nelle produzioni a basso costo i granelli di SAP, simili ad una sabbiolina bianca, non risultano ben amalgamati all’interno del cuore assorbente pertanto, dato che la maggior parte dei pannolini ha uno strato molto sottile che separa il cuore assorbente dall’esterno, può capitare che piccoli cristalli di SAP passino attraverso questo strato e vadano direttamente a contatto con la pelle con tutti gli effetti negativi che potete immaginare se la SAP non è a base vegetale.
Le aziende attente all’eco-sostenibilità fanno il possibile per limitare l’uso di SAP tuttavia, per quanto minima, è utile che una parte di gel superassorbente venga utilizzata, altrimenti il pannolino avrebbe uno spessore più che doppio e quindi creerebbe problemi di traspirabilità, difficoltà di movimento, ingombro.
Oltre al tema della biodegradabilità altro aspetto che sto valutando è lo sbiancamento con cloro della parte assorbente del pannolino; il problema principale legato alla sbiancamento con cloro è il sottoprodotto di tale attività, la diossina, una tossina altamente persistente che può essere inalata, ingerita o assorbita attraverso la pelle e che può essere la causa di svariati problemi che arrivano fino al cancro. Tutti i pannolini sono in un qualche modo sbiancati tuttavia esistono aziende che utilizzano alternative più sicure del cloro pertanto evitare prodotti sbiancati con cloro è sicuramente il primo passo per andare nella direzione di scegliere prodotti più verdi.
I marchi di pannolini ecologici disponibili sul mercato italiano
Ma, mettendo da parte la teoria generale sui pannolini (se ne potrebbe scrivere un libro e non è questo l’obiettivo di questo post!)…quali sono i marchi di pannolini ecologici o quasi disponibili sul mercato per noi italiani?
La domanda potrebbe sembrare facile ma vi assicuro che cercare di rispondervi per me non lo è stato assolutamente anzi ha richiesto ore ed ore di ricerche online su siti italiani ed europei scontrandosi tra l’altro con una presenza praticamente nulla di schede che illustrino i materiali utilizzati per la produzione dei pannolini pertanto trovandosi a doversi fidare delle generiche dichiarazioni presenti sui siti dei produttori o sulle confezioni!
Il risultato della mia ricerca è, rigorosamente in ordine alfabetico per marca, in questo post e spero che sia il più esaustivo possibile ma sarò grata a chiunque possa e voglia aggiungere il proprio contributo!
BabyCharm Natural
Si tratta di un marchio di pannolini prodotto dalla tedesca Ontex (la stessa azienda che produce il ben più noto marchio Moltex di cui vi parlerò dopo) e per ora scarsamente diffuso in Italia (personalmente l’ho visto solo nello store online Bimboside).
Bambo Nature
Si tratta di pannolini certificati Nordic Ecolabel e prodotti dall’azienda danese, Abena; alcune taglie sono disponibili su Amazon, a questo link: Pannolini Bambo Nature – Amazon
Caratteristiche:
- strato assorbente formato da polpa di cellulosa proveniente da foreste sostenibili e da un ridotto quantitativo di SAP;
- sbiancamento chlorine-free;
- nessun agente chimico usato durante la produzione: no sbiancanti ottici, profumi, oli essenziali, eliminatori di odore etc.. ;
- biodegradabilità complessiva 80%
Beaming Baby -> campioni prova QUI e recensione QUI
Prodotti in Inghilterra e spediti in tutto il mondo tramite il sito Beaming Baby, possono vantare una biodegradabilità complessiva pari al 65%; volendoli acquistare dall’Italia sono disponibili, anche sotto forma di abbonamento mensile dal sito Latte Pannolini oppure sotto forma di pacchi multipli su Amazon (link: Pannolini Beaming Baby – Amazon
Caratteristiche:
- film a contatto con la pelle del bambino in cotone traspirante e amido di mais;
- film protettivo esterno in cotone traspirante e amido di mais;
- strato assorbente interno in cotone ed amido di mais;
- bande elastiche contenitive e parti adesive in materiale plastico riciclabile.
Bebè Nature -> recensione QUI
Si tratta di pannolini 100% Made in Italy, dermatologicamente testati; sono venduti online nello store Miscappalapipi ma anche in diverse farmacie; alcune taglie sono vendute, sempre da Miscappalapipi anche su Amazon
Caratteristiche:
- realizzati con materiali naturali: la cellulosa è sbiancata senza additivi chimici;
- tessuto di superficie, 100 % traspirante, soffice e confortevole;
- strato assorbente, formato da cellulosa di origine naturale e polimeri super assorbenti.
Biobabby -> recensione QUI
Si tratta di un marchio di pannolini rinomato del mercato francese, per la fabbricazione di prodotti ecologici e biologici ed in vendita in Italia tramite lo shop online Phytosefak .
Caratteristiche
- Composti al 100% da materiali biodegradabili.
- Nucleo assorbente realizzato al 100% in cellulosa biodegradabile, proveniente da foreste gestite in maniera sostenibile
- Velo di mantenimento in cellulosa e amido di mais biodegradabile al 100%
- Rivestimento esterno in polietilene a nido d’ape e traspirante, con decorazioni realizzate con inchiostri vegetali
- Packaging completamente biodegradabile.
Bio Baby
Non sono riuscita a trovare molte informazioni al riguardo ma sembra che questi pannolini vantino un 30% di sostanze chimiche in meno rispetto ai pannolini tradizionali e che i loro materiali e imballaggi siano in grado di biodegradarsi nel giro di 3-6 anni contro i 400 anni necessari per i pannolini tradizionali. Sono acquistabili su Amazon
Delora
Altro marchio di pannolini ecologici prodotti in Europa, più precisamente in Germania dall’azienda Riboth Ltd che vanta più di 20 anni di esperienza nella produzione di pannolini.
Caratteristiche
- film protettivo esterno 100% biodegradabile e compostabile, derivato da mais non GMO;
- strato assorbente interno composto da cellulosa proveniente da foreste rinnovabili certificate e chlorine-free;
- biodegradibilità complessiva tra 65 e 67%, a seconda della taglia.
Happy -> campioni prova QUI
Si tratta di pannolini prodotti dall’azienda polacca TZMO e distribuiti in Italia da Natural Wool da Settembre 2014; al momento è possibile reperirli sia in alcuni negozi online (come Altramoda ed Ecococcole, QUI una lista più completa) che in svariati punti vendita fisici come spacci pannolini (in Emilia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Toscana) e nella catena di negozi Io Bimbo. Dato che la loro distribuzione fisica è in continua evoluzione per aggiornamenti l’ideale è seguire l’apposita pagina facebook !
Caratteristiche:
- vasta disponibilità di taglie, inclusa una taglia 0 per prematuri
- grande attenzione alla vestibilità: le taglie piccole sono dotate, ad esempio, di un’apertura speciale per il cordone ombelicale
- senza derivati del petrolio e senza lattice nelle chiusure
- non sbiancati con cloro
- estratto di thè verde decongestionale (ma solo nelle taglie più grandi per non dare fastidio alla pelle ancora immatura dei piccoli)
Tra l’altro, oltre ai pannolini, la linea Happy comprende numerosi altri articoli per la prima infanzia quali shampoo, salviette, olio etc…
Libero -> campioni prova QUI e recensione QUI
Si tratta di pannolini prodotti dall’azienda svedese SCA e distribuiti in Italia da Tena; possono essere acquistati online nello store Tena, su Amazon (link: Pannolini Libero – Amazon
Caratteristiche:
- Senza additivi come lozioni o profumazioni;
- Produzione a ridotto impatto ambientale in tutte le fasi: scelta dei fornitori, processo di produzione, scelta dei materiali, design, forma e packaging;
- Certificazione Nordic Ecolabel.
Love & Green
Chlorine-free, privi di coloranti e petrolati sono prodotti in Francia e sono stati lanciati sul mercato nel 2011 dai supermercati Leclerc. La cellulosa del loro strato assorbente è certificata FSC mentre lo strato impermeabile esterno è in amido vegetale OGM free; anche il packaging esterno è riciclabile. Anche loro sono reperibili su Amazon
Moltex -> campioni prova QUI e recensione QUI
Si tratta di pannolini prodotti dalla tedesca Ontex, forse il marchio più conosciuto nel settore pannolini “ecologici”, ed acquistabili sia in diversi punti vendita fisici (NaturaSì ma anche catene più generiche quali BimboStore) che in diversi shop online italiani e su Amazon
Caratteristiche:
- Materiali provenienti per il 50% da fonti rinnovabili;
- Cellulosa chlorine-free;
- Gel assorbente biodegradabile per il 20% (quindi l’80% è composto da acrilati non bio-degradabili);
- Film traspirante di protezione 100% biodegradabile;
- Pannolino dichiarato “skin friendly”;
- Biodegradibilità complessiva superiore al 50%.
Nappynat – campioni omaggio QUI e recensione QUI
Un nuovo marchio di pannolini biodegradabili e compostabili nato nel 2014 dall’iniziativa di Olive srl, tutto made in Italy (progettazione inclusa) e dermatologicamente testato dall’Università di Pavia. Sono in corso di ottenimento altre certificazioni quali la Nordic Ecolabel e Allergy Certified. Da Giugno 2015 sono distribuiti in diversi negozi fisici e sono acquistabili anche online su Amazon (che applica uno sconto di quasi 3€/pacco rispetto al prezzo di listino e li spedisce gratuitamente in 1 giorno per chi sottoscrive Prime), Family Nation, LattePannolini, Prodottisologas e Greenmama.
Caratteristiche:
- materie prime in gran parte di origine vegetale e spesso ottenute da scarti agricoli
- fluff assorbente in cellulosa certificata FSC e non trattata con cloro
- privi di ftalati e bisfenoli
- filtranti e barriere fecali in 100% PLA
- barriere antifuoriuscita in biopolimero di Materbi traspirante
- decori con colori ad acqua atossici e certificati per uso igienico
- confezione esterna in biofilm
Naty by Nature Babycare -> campioni prova QUI
I pannolini Naty sono frutto dell’iniziativa di una mamma svedese Marlene Sandberg, e della sua volontà di produrre prodotti ecologici per la cura di donne e bambini; in Italia, oltre sono presenti in alcuni shop online tra cui Seibimbo e nei negozi Auchan; Amazon ne vende solo alcune taglie (link: Pannolini Naty – Amazon)
Caratteristiche:
- strato assorbente interno in cellulosa chlorine-free;
- film protettivo esterno a base di mais non OGM, chlorine-free e privo di plastica;
- nessun uso di profumazioni aggiunte.
Naturaè
Si tratta di pannolini prodotti dall’italiana WIP acquistabili sul sito Wip, nei negozi NaturaSì o in altri negozi biologici e attraverso gruppi di acquisto solidali. Mi pare però di aver capito che l’azienda sia una delle tante vittime della crisi che attraversa tutto il nostro paese e che quindi gli articoli che si vedono ancora in vendita siano destinati all’esaurimento 🙁
Caratteristiche:
- Parte assorbente realizzata con una combinazione di bio-polimeri e materiali eco-compatibili/sostenibili e quindi biodegradabili all’80%: cellulosa TCF proveniente da foreste coltivate e igienizzata senza uso di cloro e SAP sintetico (acrilati) ben inserito all’interno della cellulosa
- Parte filtrante di origine vegetale ovvero fibra PLA (INGEO), ottenuta dal mais;
- Film barriera in Mater-Bi, elastomeri composti da materiale biodegradabile e bande di chiusura a pressione prive di adesivi solventi.
Pingo -> campioni prova QUI e recensione QUI
Si tratta di pannolini prodotti in Svizzera e acquistabili sia direttamente dal produttore (sia sul suo sito web che su Amazon dove sono disponibili dei mega-pacchi: Pannolini Pingo – Amazon
Caratteristiche:
- design del prodotto con meno materiali;
- nucleo assorbente in cellulosa certificata FSC;
- prodotti utilizzando fonti energetiche rinnovabili con certificazione ‘Naturemade Star’ e compensando le emissioni di CO2 rimanenti con progetti certificati da myclimate.
Vivicot Baby Bio
Si tratta di pannolini prodotti dall’italiana Sanicot e distribuiti da Fra che possono essere acquistati presso i supermercati Esselunga, Panorama, Coop Firenze, presso Lattepannolini ed anche su Amazon
Caratteristiche:
- Naturali (80% cotone), biodegradabili e ipoallergenici;
- Realizzati con cellulosa da foreste coltivate Europee (PEFC) e film traspirante in Mater-Bi®
Wiona
Pannolini prodotti in Germania e distribuiti in Italia tramite alcuni store online come Natura Bioallegra e Bebemio.
Caratteristiche
- film protettivo esterno in materiale derivato da mais privo di GMO e quindi 100% biodegradabile;
- strato assorbente interno a base di cellulosa proveniente da foreste sostenibili certificate BVQ e da SAP parzialmente biodegradabile (20%);
- biodegradabilità complessiva attorno al 70%; il restante materiale è neutro quindi una volta bagnato può essere smaltito nell’umido.
XKKO ECO
Si tratta di un marchio di pannolini biodegradabili e compostabili ceco slovacco, realizzati al 98% con materie rinnovabili e biodegradabili (dopo l’eliminazione della parte adesiva sono biodegradabili e compostabili al 100%). I pannolini XKKO ECO sono certificati in base agli standard internazionali N13432 e ASTM6400 e secondo l’Oeko-Tex Standard 100 e sono rivenduti in Italia tramite Latte Pannolini .
Caratteristiche
- strato esterno impermeabile costituito dalla speciale biopellicola PCL
- strato interno a contatto con la pelle morbido e in fibre Ingeo TM (tessuto non tessuto realizzato con il polimero PLA).
- nucleo interno assorbente composto da un mix di polpa di legno e SAP non tossico,nè geneticamente modificato né irritante.
- non sono sbiancati né profumati.
Dopo questa carrellata che spero possa tornare utile a qualcuno, oltre che a me stessa, (anche perchè mi è costata una bella dose di fatica!) non mi rimane che rivolgermi alla vostra maggior esperienza di me in questo campo e chiedervi: avete provato per i vostri piccoli alcuni di questi marchi di pannolini ecologici usa e getta? Se sì come vi siete trovate?!
| Questo post contiene link affiliati. Se ti è stato utile e desideri contribuire al mantenimento di questo blog, puoi effettuare acquisti tramite il mio link : a te non costa nulla di più ed io ricevo una piccola commissione sulla tua spesa. |
Ciao, i Wip sono gli unici al momento in Italia certificati compostabili dal CIC (a quel che mi risulta).
Ottimo lavoro.
Ti segnalo l’articolo qui sotto sulla compostabilità dei pannolini, e per tutte le altre info sui lavabili dà un’occhiata su http://www.nonsolociripa.it 🙂
http://www.nonsolociripa.it/index.php/item/128-i-lavabili-puntano-bologna
Ciao, grazie mille per le risorse in più che hai lasciato! 🙂
Avevo già incontrato e apprezzato il sito nonsolociripa nelle mie peregrinazioni online quindi non può che farmi piacere una sua citazione qui 🙂
Ciao, ho scoperto da poco i pannolini Babylino, certificati OEKO-TEX standard 100, ho provato qualche campione, e mi sono piaciuti molto. Li avete mai provati?
Ciao Camilla, grazie della segnalazione 🙂
Io non li avevo ancora nemmeno visti…magari li ha provati qualcun’altra iscritto ai commenti…
Buongiorno, io vendo i pannolini Babylino. Sono distribuiti dalla Sbamm e prodotti in Grecia. Confermo sono certificati OEKO-TEX 100 Standard
Salve ma i pannolini babylino sono biologici? hanno sostanze o componenti che possono in qualche modo “inquinare” mia figlia usandoli? appartengono ai pannolini bio?
Poi c’è anche da considerare il costo ovviamente perché per questo tipo di prodotto per bambino incide parecchio nella scelta. Io avevo preso i naty all’auchan quando erano in offerta.
Eh sì, non ho approfondito l’argomento nel post perchè altrimenti rischiava di diventare troppo lungo ma in effetti un problema non indifferente dell’orientarsi verso i pannolini ecologici è il costo, spesso più elevato di quello dei pannolini usa e getta tradizionali 🙁
Grazie di aver scritto e aver fatto questa ricerca. Non pensavo che dietro i pannolini (normali) c’era tutto queste cose. Al tempo dei miei figli non c’erano tanti pannolini con mutandina a strappo.
Ma ogni volta che adoperavo i semplici pannolini dell’ epoca (solo le strisce che poi si inserivano nelle apposite mutandine in “gomma”, e le adoperavo esclusivamente durante i viaggi, per praticità, avevano il sederino rosso, perciò adoperavo quelli in stoffa del tipo “sorisini” e mutandine in gomma. Ben presto però le ho abituati al vasino, a due anni erano pulito giorno e notte. … Ma ci vuole molta costanza e pazienza per metterli spesso sul vasino.
Ora le adopero per i nipotini, pratico i normali Pampers, ma a questo punto è meglio ritornare alla vecchia moda???
Ciao Rosanna, purtroppo la maggior parte dei pannolini usa e getta presenti nei supermercati non sono adatti alla delicata pelle dei bambini.
Tornare alla vecchia moda sarebbe sicuramente meglio ma significa rinunciare ad una bella comodita!!
Per quanto mi riguarda ora che la bimba è piccola e che allattandola al seno sono confinata per buona parte della giornata sul divano (è lentissima a mangiare…) sto usando gli usa e getta perchè non me la sento di farmi carico dei lavaggi e non voglio lasciarli fare alle nonne; pensavo di fare la prova dei lavabili quando la bimba sarà più grande sia perchè spero sarò più libera di fare qualche attività in casa sia perchè spero che ne sporcherà meno!!
Carissima, utilissimo il tuo articolo, complimenti! Interessante come molti marchi che scrivono “biodegradabile” poi risultano esserlo, in realtà, solo in parte..
Per i tuoi dubbi riguardo al lavoro in più coi pannolini lavabili con la neonata, posso testimoniarti che li sto usando con estrema facilità sulla mia bambina dalla prima settimana di vita ed è facilissimo. Una volta sporco butto il pannolino direttamente in ammollo con un pò di detersivo (ecologico pure quello), poi il lavaggio lo fa tutto la lavatrice, li metto di solito insieme alla biancheria e ai sintetici a 60 gradi, poi tempo di stenderli ad asciugare ed è fatta. Secondo me vale la pena provare da subito, si assimila alla normale routine di bucati casalinghi. Nessuno mi aiuta in casa, non lo dico per vantarmi ma per comunicarti che sul serio è facile 🙂
ciao sara! quindi hai cominciato già da subito ad usare i lavabili ? e nn hai avuto problemi??? io ho comprato quelli in microfibra ma qlc mi ha sconsigliato di usarli da subito uffa !!! tu quali hai usato ? grazie !!!
C’è una premessa a questa storia dei lavabili, e cioè che gli usa-e-getta sono inevitabilmente più performanti dei lavabili, non c’è niente da fare. Perciò se una mamma cerca quel tipo di assorbenza straordinaria dell’usa-e-getta, che ti permette di tenere addosso al bambino il pannolino per dieci ore finchè è pieno da far schifo senza che ne esca una goccia, allora i lavabili poverini non ce la fanno.
Se invece una si mette l’anima in pace e si rassegna al fatto che il tessuto si inzuppa più in fretta, e ci decide a cambiarli ogni due-tre ore, allora si che se ne può parlare.
Uso i pop-in con gli inserti di viscosa di bambù e cotone, sono leggermente ingombranti ma funzionali, però asciugano un pò pianino. Adesso ho visto che non è indispensabile metterli in ammollo, basta buttarli a lavare.
Poi uso i ciripà con inserti di flanella, i più economici, sono ancora più ingombranti, ma molto green specialmente se usi la mutanda esterna di lana. sembra che non protegga niente una mutanda esterna che non sia di plastica, invece funzionano e sono più morbidi dei pop-in.
ho provato anche i popolini che ingombrano poco ma aimè assorbono anche poco e non so se ne vale la pena.
i panni pieni di pipì o di cacca non sono proprio una goduria e ci si deve un pò adattare, ma se li tieni in un bidone col coperchio è fattibile. Se li stendi alla luce del sole gli eventuali aloni scompaiono del tutto.
Tutto qua! 🙂
Sara, parli di panni sporchi di pupù… non capisco se ti riferisci ai lavabili, perchè ci va messo il velo biodegradabile cattura pupù, una volta sporcato si butta nel wc 😉
Grazie mille!!!
Non c’è di che! 🙂
La wip e’ fallita…..purtroppo e’ difficile coniugare prestazione e comparibilita’ ambientale…..bisogna per forza scendere a compromessi e personalmente quello migliore lo danno i pannolini Misskappa…..
Ho provato anch’io i MissKappa e mi sono trovata bene; a memoria la taglia piccola costa poco più di 0,18€ a pannolino…molto meno delle classiche marche come Pampers & co.
Però ad esempio mi sono sembrati migliori i Pingo che, per chi riesce a trovarli senza pagare le spese di spedizione, hanno praticamente lo stesso costo
io per merito dei missK sono dovuta andare all’ospedale perchè a mia figlia di 22 mesi è venuta la febbre a 39 ed era tutta rossa.Si è presa un infezione alle urine. il pannolino a contatto con la pelle resta super bagnato. Anche con una sola pipì. Prima di questi ho utilizzato i libero confort e mutanda,i pillo,gli happy,ma nessuno mi ha mai dato sti problemi
provati i Biobabby e sono a dir poco fenomenali!!!! tutta la notte e nemmeno una goccia di pipì sul pannolino a contatto con la pelle!
Ciao, vedo che l’articolo è stato scritto ad Agosto 2013, pertanto chiedo all’autrice (che ringrazio per la preziosa ricerca e dettagliate descrizioni dei prodotti) quali pannolini ha usato alla fine? con quali si è trovata meglio?
Io mi trovo nella sua stessa situazione: la mia bimba nascerà a metà febbraio, ho già una scorta di pannolini lavabili ma preferirei iniziare ad usarli dai 2 mesi in su in quanto nei primi tempi secondo me non sono comodi .
Grazie per la disponibilità !!! 🙂 un saluto a tutte voi
Ciao Laura! In bocca al lupo per la futura nascita!! ☺
Allora delle marche che ho citato sopra finora ho provato: Beaming Baby (2 campioni), Bebè Nature (2 campioni + 1 pacco di pannolini a marchio Bimbostore che mi sembrano identici), Libero (1 pacco), Moltex (2 campioni), Naty (1 pacco), Pingo (3 campioni).
Come potrai immaginare la prova dei campioni è un po’ un terno al lotto…2 pannolini sono un po’ pochi per farsi un’idea…comunque quelli che mi sono piaciuti di meno sono i Bebè Nature/Bimbostore (non ho la certezza che siano identici ma così paiono)…il motivo è che in alcuni casi cambiando la piccola mi è sembrato che avesse alcuni pallini di SAP sul culetto! (secondo me i pallini passano attraverso lo strato filtrante che è traforato…).
Tra le marche di cui ho provato solo campioni (Beaming Baby, Moltex e Pingo) quella che mi ha fatto una miglior impressione è la Pingo, non perché con gli altri abbia avuto dei problemi ma semplicemente perché calzavano meglio la mia bimba e mi sembra che abbiano le barriere più alte e che quindi possano garantire una miglior tenuta; tra l’altro costano meno delle altre 2 marche il che non guasta!!
Per quanto riguarda quelli di cui ho provato un pacco (Libero e Naty) mi sono trovata allo stesso modo bene con entrambi quindi la mia scelta cade sui Libero sia perché più comodamente reperibili che perché più economici.
Spero di esserti stata di aiuto!
Certo! Mi sei stata di grande aiuto! Facendo due conti e visitando i siti di vendita on-line avevo già scartato alcuni modelli e mi ero focalizzata su altri (Bebè natura e Pingo) in quando meno costosi (comprandone una certa quantità costano 0,18€ a pannolino, quindi un buon rapporto qualità/prezzo!) .
Avevo bisogno di sicurezza prima di acquistare 300 pannolini *_* e me l’hai data… Penso mi affiderò a Pingo, poi la mia intenzione è quella di passare ai lavabili!
Grazie infinite, ovviamente fra qualche mese vi dirò come mi trovo! 😉
Feedback sui pingo? 🙂
Ciao Isa, vorrei poterti essere di aiuto ma ne ho provati solo 2-3 pezzi quando Chiara era molto piccola; mi avevano fatto una buona impressione ma sono veramente troppo pochi per farsi una vera opinione!
Scusami, mi è venuto un ulteriore dubbio!
I pannolini da te elencati sono tutti ecologici, ma sono anche tutti biodegradabili (ovvero gettabili nei rifiuti umidi)?
Mi è venuta questa curiosità leggendo meglio le descrizioni dei pannolini, e non su tutti è indicato “biodegradabile”. Tu che hai usato i Pingo ad esempio, li hai gettati nel secco o nell’umido?
Perdona la mia perplessità ma dall’immagine della confezione non si evince… Inoltre il sito “bimbotta” da ieri è off-line!
Grazie mille, un caro saluto.
Ciao Laura, i pannolini che ho elencato sono praticamente tutti parzialmente biodegradabili (nel post ho indicato la % di biodegradabilità quando l’ho trovata).
Per quanto riguarda il dove buttarli dipende da come viene gestito lo smaltimento dei rifiuti localmente: innanzitutto ho letto che la legge italiana non permette di gettare i pannolini con feci nell’umido per via del rischio di inquinanti patogeni e quindi nel caso il pannolino contenga feci deve essere gettato nell’indifferenziata. Inoltre ho letto su internet che alcuni comuni chiedono agli abitanti di raccoglierli separatamente e ne effettuano il ritiro un giorno a settimana (o dicono di consegnarli all’isola ecologica)..si tratta di comuni in cui si stanno attrezzando per riciclarli.
Nel mio caso li ho buttati nel secco
MISSKAPPA pannolini sono buonissimi, concepiti con molta cura per il rispetto del Bebe’ (no inchiostri,petrolati,paraffine tanto cotone e cellulosa) e vantano un’ assorbenza veramente ottima!!!il prezzo non so se sia il piu’ basso in assoluto ma sicuramente e’ ottimo
Ne ho provato qualcuno anch’io (campioni ricevuti in uno spaccio + alcuni pannolini che mi hanno messo a disposizione quando ero in ospedale) e mi sono/ci siamo trovate bene…non avevo però informazioni di dettaglio sulla loro composizione…
Il prezzo che mi avevano detto nello spaccio pannolini è sicuramente buono
Ciao! grazie per il bel contributo, la mia bimba nascerà a maggio e, avendo a malincuore scartato l’idea dei lavabili per motivi di praticità, mi stavo orientando sui pannolini usa e getta ecologici. mi sembrano un buon compromesso tra praticità e ecologia.
userò questo post e tutti i commenti per approfondire le mie ricerche, grazie a tutte
una domanda, in che modo posso ricevere dei campioni?
grazie ancora
Non c’è di che!
La questione campioni è un po’ spinosa perchè non tutte le aziende sono disposte ad inviarli 🙁
Detto questo ti racconto la mia esperienza: puoi richiedere campioni di pannolini Libero tramite il form di contatto del loro sito (li inviano gratuitamente) mentre per campioni gratuiti di Naty ti rimando a questo mio post: https://goingnatural.it/gratis-dal-web-pannolini-biodegradabili-per-neonato-da-naty-babycare/
Pagando qualcosa puoi ottenere dei campioni di
Beaming Baby (http://www.beamingbaby.co.uk/baby-products/Beaming-Baby-Bath-and-Nappy-Samples–S7NAPPYKIT.html) essendo noi extra-UK fanno pagare qualcosa – non ricordo quanto – di spese di spedizione
Moltex: io ho trovato un kit prova di 2 pannolini in un punto vendita Naturasì (mi pare di averlo pagato 1€)
Per quanto riguarda invece le altre marche alcune mi hanno inviato dei campioni ma solo perchè ho dichiarato di avere un blog e che avrei fatto un articolo citandoli…
Ah dimenticavo…per i MissKappa citati nei commenti puoi ottenere qualche campione prova recandoti presso uno spaccio pannolini che li venda, se ne hai qualcuno vicino a casa…
ciao, posso spezzare una lancia in favore dei lavabili? mica è vero che non sono pratici, mi ci sto trovando benissimo 🙂
Sara, condivido in pieno la tua idea sui lavabili. Anche io li uso e ce ne sono talmente tanti sia a livello di tipologia che di tessuto che se ne trovano senz’altro adatti al porprio bambino. E poi sono un risparmio da tutti i punti di vista. W I LAVABILI!!! XD
certo, ci mancherebbe! io non sono assolutamente contro i lavabili…anzi…solo che all’inizio non me la sono proprio sentita perchè temevo di venire sopraffatta dal carico di lavoro Ora che è passato qualche mese e che le difficoltà iniziali si sono ampiamente ridimensionate ci sto ri-facendo un pensiero e leggere della tua esperienza positiva è sicuramente un incentivo in più! 😀
Grazie mille! sei stata velocissima!
infatti non è facile capire come riceverli e spesso li mandano a che tiene blog o simili, mentre per gli “utenti privati” è più complicato…
mi attivo subito e faccio cirdolare la voce tra le mie amiche future mamme!
Ciao a tutte! Sto pensando di aprire un negozio di prodotti per bambini e vorrei inserire nell’offerta anche i pannolini ecologici U&G. Il dramma è che non riesco proprio a capire quali possano essere davvero validi. Potete aiutarmi? Grazieeeee XD
Guarda innanzi tutto io ti consiglierei di cercare di offrire non un solo marchio ma due dando la possibilità di scegliere tra due fasce di prezzo: la più bassa (come Pingo / Bebè Nature) e la più alta (come Naty / Beaming Baby / Moltex) perchè non tutti possono permettersi il pannolino 100% ecologico in quanto troppo caro…
Per quanto riguarda la scelta Pingo/Bebè Nature avendo provato pochi Pingo faccio fatica a fare un confronto reale; dei Bebè Nature non mi è piaciuta tantissimo la taglia new born (perchè la parte a contatto con la pelle era traforata e ciò mi fa temere che escano delle particelle di polimeri assorbenti) mentre già la taglia midi che non ha questa caratteristica mi piace. Con nessuno dei due ho avuto “incidenti” ma anche dei Bebè Nature ne ho usati una decina, meno di un pacco 🙁
Per quanto riguarda l’altra fascia di prezzo ho provato 1 pacco di Naty con cui mi sono trovata bene e sto usando una decina di Beaming Baby, dei Moltex ho usato solo un paio di campioni…anche qui è un po’ presto per fare un confronto reale!
Ma magari tra chi legge c’è qualcuno con bimbi più grandi ed una maggiore di uso continuato…
Ciao! Grazie per questa precisa e piuttosto dettagliata recensione sulla questione pannolini biodegradabili! Io avrò una bambina ad aprile e volevo segnalare (magari lo hai già fatto anche tu :-)) che si possono avere anche dalla Naty pannolini omaggio semplicemente iscrivendosi al loro sito http://ambassador.naty.com/signup?lang=gb
I campioni sono arrivati nel giro di poco tempo e appena avrò occasione di utlizzarli vi dirò come mi sono trovata!
Grazie ancora per avermi aperto un mondo di marchi a me completamente sconosciuti nonostante sia da tempo che mi sto documentando….infatti mi ispiarano i Pingo anche per un discorso di prezzo! Tu come li hai trovati?Per le altre mamme che ci leggon: li avete testati?
Baba
Ciao Barbara e benvenuta!
Sono molto contenta che questo articolo ti sia stato utile anche perchè il lavoro di documentazione che è stato necessario per farlo è stato molto impegnativo 😛
Grazie di aver ricordato la possibilità di ricevere in omaggio 2 pannolini Naty…ne avevo già parlato anch’io in un post a parte (eccolo QUI); non ho ancora scritto la recensione dei pannolini Naty (ho provato i campioni omaggio+1 pacco acquistato sul sito Ekobebè) ma mi sono trovata bene…peccato che non siano tra i più economici 🙁
Dei Pingo ho provato solo un paio di pannolini (un po’ pochi per farsi un’opinione seria) ma mi sono sembrati fatti davvero bene…se ti interessa ne ho parlato QUI; rinnovo il tuo invito a chi li avesse già usati più assiduamente a dire la sua…come vi siete trovati?!
Ciao! Molto interessante questa guida! Sarebbe in effetti interessante un ragionamento sui costi. Noi alla fine ci siamo orientati sui Naty (dopo aver provato anche i Naturaè) in associazione ai lavabili (diciamo che ne usiamo metà e metà). Qui la mia recensione, se ti fa piacere leggerla: http://unamammagreen.com/2013/07/03/recensione-pannolini-ecologici-nature-babycare/
Utilissimo questo articolo! Grazie per aver condiviso con noi i risultati della tua ricerca, che immagino essere stata moooolto lunga…
Quando sarò un po’ più avanti nella gravidanza inizierò a documentarmi sui prezzi, altro dettaglio scottante 😉
Ciao a tutte! Vi chiedo un’informazione…leggo che qualcuno utilizza i pannolini misskappa, sono anche questi ecologici? Perché sul loro sito non trovo molti riferimenti!!! A Maggio diventerò mamma e anch’io, almeno per l’inizio, vorrei affidarmi agli USA e getta…ecologici con un buon rapporto qualità/prezzo!!!
Grazie a tutte!!!
Ciao Roberta e benvenuta! Ti dirò che anch’io non sono riuscita a reperire molte infomazioni sui pannolini MissKappa…se qualche altra mamma all’ascolto vuole dare il suo contributo ben venga 🙂
Ciao i pannolini misskappa sono ad elevato contenuto di materiale naturale. Io li utilizzo e mi trovo benissimo sia per questo motivo che per un aspetto puramente funzionale. Mi sono informata bene e il pannolino compostabile e’ una sorta di mezza bufala in quanto vi e’ stata la possibilita’ da parte dei produttori o presunti tali di usufruire di una interpretazione “molto generosa” della legge che regolamentava tali prodotti.in sostanza si facevano passare per compostabili i pannolini con “sacca” o meglio confezione biodegradabile (fatta di mais o altri cereali naturali) avendo la possibilita’ ( causa vizio di forma della legge) di attribuite tale “naturalezza” anche al contenuto ….ovvero i pannolini.in pratica al giorno attualmente se si vuole una certa funzionalita’ bisogna scendere a compromessi e un pannolin come il Misskappa direi che e’ una scelta decisamente ottima come dicevo….decisamente naturale in grande percentuale e molto molto assorbente e rispettoso della pelle e parti a contatto dei nostri bimbi!!!
Ciao ho fatto anch’io una lunga ricerca sui pannolini usa e getta biodegradabili ed ecologici e posso dire che in Italia certi e sicuri sono pochi (c’era Naturae ma sono falliti). La maggior parte è prodotta all’estero Regno Unito, Svezia, Repubblica Ceca, Francia…..
Sul mio sito lattepannolini potrete trovare a breve un nuovo pannolino usa getta 1° in Europa 100% biodegradabile e compostabile (né parlo sulla mia pagina facebook).
Per quanto riguarda il prezzo è normale che costino di più rispetto ai tradizionali ma il risultato è molto importante 1) i vostri figli non avranna problemi di irritazioni della pelle, dermatiti o problemi di allergie 2) facciamo del bene al nostro pianeta in quanto l’inquinamento da pannolini usa e getta è davvero drammatico.
Prossimamente inserirò altre 2 aziende bio/eco sempre non italiane.
Con il servizio fornitura mensile potrete anche risparmiare rispetto all’acquisto singolo e usufruirete di ulteriori vantaggi come la spedizione gratis.
Con lattepannolini ho preso un impegno verso i vostri bambini e verso il pianeta terra, spero di farvi felici…a presto.
Leonardo padre di Francesca e Viola
Ciao Leonardo, piacere di risentirti!
Ho sbirciato sulla pagina tua pagina facebook ed ho visto che il nuovo marchio di pannolino biodegradabile e compostabile di cui parlavi è XKKO ECO…non mancherò di inserirli all’interno dell’articolo 🙂 Quest’azienda, a parte i pannolini, ha un catalogo prodotti davvero ampio…introdurrai anche altre cose di questo marchio?
Penso di si, al momento inizio con prodotti che mi stanno più a cuore e che fanno parte del mio progetto iniziale di nuovo portale e-commerce dedicato alla vendita online di latte e pannolini, ma è vero hanno tanti bei prodotti che avrò modo di valutare e studiare.
Sono arrivati i pannolini della XKKO ECO che come riportato in precedenza sono 100% biodegradabili e compostabili li potete trovare sul mio sito anche nell’offerta conveniente di Fornitura Mensile.
Disponibile nelle misure: S (3-6KG), M (4-9KG), L (7-16KG)
sono arrivati i pannolini biodegradabili vivicot su www. lattepannolini.it
Salve a tutti! Alcuni di voi hanno notizie dei pannolini pillo? A me la proprietaria dello spaccio ha detto che sono migliori dei Libero perché di cotone, ma non riesco a trovare altre informazioni.
Ciao, se può essert utile ho trovato sul sito della pillo un immagine in cui c’è scritto che lo strato assorbente è di cellulosa+superassorbente
Ecco il link
http://www.pillosrl.com/images/stories/pannolini/pannolinipillo.png
Grazie! Anche se non specificano cosa sia il superassorbente! Possibile che nessuno abbia notizie di questi pannolini??!!
ciao i Pannolini Pillo contengono cellulosa vegetale, strato di cotone e sono sbiancati con acqua ossigenata
Ciao Stefania, posso chiederti dove hai reperito informazioni sui pannolini Pillo?
Perchè io le ho cercate ripetutamente (senza trovare nulla) e le ho richieste direttamente sia al produttore (Fippi) che alla Pillo senza ricevere alcuna risposta 🙁
per chi dice che i Pillo sono un prodotto da prezzo e li paragona a quelli del discount, si sbaglia, come ogni grossa azienda, anche quella che produce i Pillo, fa pannolini anche per altri marchi, e con materiali diversi, quelli appunto che “ordina” il cliente, la qualità del discount è sicuramente più bassa, ed i materiali più scarsi rispetto ai Pillo… Poi per chi si è trovato male con la tg 4, forse ha provato quelli canadesi?
Pillo e’ un prodotto da “prezzo” ….la qualita’ e’ da discount infatti se compri quelli al lidl o penny o carrefour ecc. li paghi meno e sono gli stessi………..rimane il fatto che sono prodotti di bassissima qualita’
In base a cosa lo dici? Li hai provati?
Sul sito della Xkko tradottami da un amico slovacco, ho visto che la composizione dei loro U&G permette di compostarli ma vorrei avere maggiori informazioni a riguardo, voglio essere sicura che siano compostabili al 100%, voi sapete come fare per capirlo?
A quel che so, in Italia, x essere compostabili, deve esserci la certificazione del Cic 100% e comunque, anche fosse, prima di gettare nell’ organico bisogna chiamare il proprio comune, xke se l’azienda compostatrice cui si appoggiano ha un impianto che non li gestisce si devono buttare nell’indifferenziato.
xkko tra tutti i pannolini che ho visto è quello che dà più spiegazioni e garanzie, sempre che quello che scrivono sia la verità. spiega pezzo per pezzo di cosa è fatto, dice che basta strappare via le due alette di plastica e tutto il resto è compostabile in circa 60 giorni. ne ho presi un pò, sono di ottima qualità, li uso di notte, mentre di giorno vado coi lavabili. devo dire che praticamente con tutti gli altri pannolini “ecologici” e “biologici” di cui ho letto i componenti, prima o poi da qualche parte salta fuori la scritta che non è proprio tutto biodegradabile, questi invece lo dichiarano apertamente. qualcuno li ha compostati e ha visto come si comportano?
Sul sito Xkko dicono che la compostabilità 100% è certificata EN 13432 (norma armonizzata europea relativa alle caratteristiche che un materiale deve possedere per potersi definire biodegradabile o compostabile) e ASTM 6400 (norma americana relativa alle plastiche compostabili)…spero bene che non mentano facendo riferimento a delle norme specifiche!! Nelle condizioni climatiche corrette dovrebbero essere compostabili in circa 90 giorni…io non li ho ancora provati…
Detto questo è vero quanto dice Cla ovvero che, prima di gettare nell’organico, bisogna verificare presso il proprio comune se l’azienda che effettua lo smaltimento ha un impianto in grado di gestirli e in molte zone d’Italia non è così 🙁
Per compostabili non credo intendano il compostaggio domestico, ma quello delle raccolte dei comuni. Nel compostaggio domestico (compostiera) le feci non ci dovrebbero andare come tutta una serie di altre cose.. o vi risulta diversamente?
Si Cla intendono sicuramente il compostaggio delle raccolte dei comuni…mi sono spiegata male…volevo solo dire che non ho provato i pannolini Xkko non che non ho provato a compostarli (tra l’altro per motivi di spazio non ho nemmeno la compostiera quindi si tratta proprio di un esperimento che non potrei fare!).
Si nel compostaggio domestico non dovrebbero essere inserite nè feci umane nè feci di animali per motivi igienico/sanitari
mi spiace Jenny ma ti sbagli, i pannolini da ipermercato e discount non sono come i Pillo, sono fatti con materiali più scadenti e talvolta possono avere problemi di assorbenza, te lo assicuro perchè ne so qualcosa 😉
Ma che articolo meraviglioso!!!! Stavo cercando delle recensioni sui pannolini eco ed ecco che trovo questo blog!! Mamma mia mai avrei pensato di trovare qualcosa di così completo e pieno di info!!! Un lavoro di ricerca pazzesco, ti faccio tutti i miei complimenti e ringraziamenti di cuore x questo utilissimo articolo!!!!
8 anni fa con la mia prima bimba ho provato qualche pannolino eco ma con risultati onestamente poco entusiasmanti (a causa di fuoriuscite) e mi ero un po’ scoraggiata… ora tra tutte queste marche vuoi che non ce ne sia una che vada bene? 😉 sicuramente ci sarà! !!!!
Qualcuna di voi che ha scritto in precedenza ha provato i pannolini di cui parlava? Un abbraccio e grazie ancora x questo splendido articolo!
Aggiornato il post aggiungendo i pannolini a marchio Happy !!
complimenti per il lavoro e la ricerca! davvero ottimo.
Vorrei segnalare anche l’articolo dell’UPPA che riporta una sintesi di un’analisi della rivista francese Grandir Autrement su varie marche di U&G eco. Inoltre cita anche i pannolini 100% italiani Eco WIP, di Prato: qualcuno li ha provati?
Una domanda: sei poi passata ai lavabili? Anche io pensavo di usare U&G eco solo per le primissime settimane.
Grazie!
Ciao Annalisa, ho trovato l’articolo UPPA che citavi: molto interessante!
Lascio il link qui per chi volesse approfondire http://www.uppa.it/rubriche/editoriali/pannolini-meno-si-usano-e-meglio-e (NB per accedere all’articolo bisogna registrarsi iscrivendosi alla newsletter).
Io non ho provato i WIP perchè l’azienda era fallita e, dopo un breve periodo in cui a scaffale si trovavano le rimanenze della loro produzione, non li ho più trovati! Mi avevano riferito che l’azienda era stata rilevata e che la produzione sarebbe ricominciata ed infatti se vai a leggere il commento di Simona a cui ho appena risposto pare che sia davvero così!
Per quanto riguarda il passaggio ai lavabili…no 🙁
Me ne rammarico ma essendo rientrata al lavoro quando la bimba aveva solo quasi 6 mesi non me la sono sentita…
Ciao io avevo leeto sui pannolini pillo che sono meglio dei pampers perché più delicati e sbiancati senza cloro. Ne sapete qualcosa?
Ciao Sara, guarda io ne ho acquistato un solo pacco perchè non ho uno spaccio che li venda vicino a casa e devo dire che non c’erano informazioni sul metodo di produzione nè ho trovato informazioni precise sul loro sito…solo un’immagine di cui ti lascio il link in cui si dice che la parte assorbente è in cellulosa+SAP. http://www.pillosrl.com/images/stories/pannolini/pannolinipillo.png
Magari qualche altra mamma alla lettura ne sa più di me…
Noi di Famideal stiamo provando i pannolini WIP di Prato, che sono effettivamente 100% eco e biodegradabili all’80%. Vi faremo sapere appena la fase di test sarà conclusa. A presto.
Simona
Ciao Simona, hanno ripreso la produzione allora?
Mi avevano riferito che l’azienda era fallita (tant’è che i loro prodotti sono spariti dagli scaffali per qualche mese) ma che era stata rilevata e che entro inizio 2015 sarebbe ricominciata la produzione..
Cara, a quanto ci risulta sì. Proprio la scorsa settimana il nostro Responsabile Commerciale si è recato in Azienda per un primo incontro e ha ritirato la campionatura di test per noi di Famideal. Immagino che tu possa chiederne una per fare la recensione eventualmente. Un abbraccio!
Aggiunto link a post in cui si parla di come ricevere campioni omaggio
Questo post sui pannolini biodegradabili è molto interessante! Ho cercato molto delle informazioni precise su marche, effettiva biodegradabilità e materiali…. Solo leggendo questi commenti ho trovato indicazioni precise.
Sono contenta che sia molto seguito, vuol dire che le mamme si interrogano e si informano sempre di più su cosa sia meglio utilizzare per la salute dei propri bambini e per il bene del futuro del pianeta.
Anche io ho deciso di utilizzare i pannolini lavabili (ho alcune amiche che li usano e si trovano molto bene) ma per le prime settimane mi è stato consigliato di utilizzare gli usa e getta in modo da non dover prendere dei pannolini lavabili apposta per neonati. Quindi sto cercando le marche da utilizzare e dove comprarle.
I pannolini lavabili sono davvero comodi, ecologici ed economici, e, vi assicuro, molto meno impegnativi di quello che si pensi. Se ne trovano di 100 tipologie possibili, colori, fantasie. Vi consiglio di andare ad informarvi sul sito http://www.nonsolociripa.it/ per farvi un’idea. Su internet ci sono decine di siti che li vendono anche se adesso cominciano a diffondersi anche nei negozi specializzati in prodotti biologici e, essendo io una commerciante, preferisco cercare di aiutare i negozi fisici a sopravvivere in modo da mantenere vive le proprie città, piuttosto che i siti internet, ma naturalmente sono scelte personali.
Per quel che riguarda gli usa e getta, io mi sto trovando molto bene con i Beaming Baby (che uso saltuariamente quando non ho il lavabile di ricambio), anche se vorrei provare gli Wip. Ho provato a fare una ricerca su internet, ma non mi pare che ci siano informazioni sulla riapertura dell’azienda, sapete darmi qualche notizia in più?
Buongiorno a tutte e buon anno!
Volevo segnalarvi che, dal momento che molte di voi sono orientate o vorrebbero orientarsi verso i pannolini lavabili, ho chiesto a qualcuno molto più esperto di me (Sara Mandalà) di scrivere un paio di guest post sull’argomento…questo è il link al primo:
https://goingnatural.it/pannolini-lavabili-le-cose-indispensabili-da-sapere/
Se desiderate approfondimenti sull’argomento scrivete le vostre richieste nei commenti di quel post perchè Sara si è resa gentilmente disponibile anche a scrivere per noi eventuali approfondimenti!
Di nuovo buongiorno a tutte!
Volevo solo segnalarvi che è uscito sul blog anche il secondo post sui pannolini lavabili, questo il link:
https://goingnatural.it/10-buoni-motivi-per-preferire-pannolini-lavabili/
Se desiderate approfondimenti sull’argomento scrivete le vostre richieste nei commenti di quel post perchè Sara si è resa gentilmente disponibile anche a scrivere per noi eventuali approfondimenti!
Da oggi sono disponibili su lattepannolini i pannolini biodegradabili VIVICOT
Vivicot Baby Bio il pannolino monouso, naturale, biodegrdabile e ipoallergenico. Realizzato con cellulosa, totalmente senza cloro, da foreste coltivate Europee (PEFC) e film traspirante in Mater-Bi ®. Dotato di una nuova forma anatomica, permette movimenti più liberi e lascia il bambino più asciutto e pulito.
80% Prodotti naturali
Ipoallergenico
80% Biodegradabile
Realizzato con cellulosa, totalmente senza cloro, da foreste coltivate Europee (PEFC) e film traspirante in Mater-Bi ®.
Dotato di una nuova forma anatomica, permette movimenti più liberi e lascia il bambino più asciutto e pulito.
ciao, io avevo provato i pannolini Pillo. anche a me era stato detto che erano in cotone ma non c’è scritto da nessuna parte. La signora dello spaccio mi aveva assicurato che erano prodotti in italia e invece sulla confezione c’era scritto made in canada. sinceramente non mi sono trovata molto bene, perdevano di notte e al mattino erano maciullati dentro. si sono economici ma per me sono pessimi.
solo una parte è per ora prodotta in Canada, per un “accordo interno”, prova le taglie più grandi, sono fatte a Milano
Vorrei gentilmente comunicare che il servizio di invio campioncini pannolini Libero è sospeso per mancanza di campioni prova del prodotto, avviserò appena disponibili. Si prega pertanto di non inviare ulteriori richieste via mail grazie. http://www.lattepannolini.it
Mammine iscritte ai commenti di questo post sui pannolini ecologici volevo chiedervi un consulto: di quale altro argomento legato ai bambini vi piacerebbe leggere qui sul blog?
Buon weekend 🙂
Ciao io sono in attesa e trovo il tuo post utilissimo! Come altri argomenti utili (per me alle prime armi) ci sarebbero i biberon anticoliche ed i vari tipi di latte artificiale 🙂
Ciao Isa, grazie mille per i suggerimenti…vedrò di preparare qualche post al riguardo anche se, per mia fortuna, non sono un esperta di latti artificiali perchè ce la siamo cavata egregiamente senza! 🙂
Ciao Daniela! Premetto che sono una (quasi) mamma attenta all’ambiente e che per la mia piccola abbiamo scelto di usare i pannolini lavabili ma come saprai meglio di me l’imprevisto è alle porte e quindi ho deciso di tenere per emergenza dei pannolini usa e getta ma di usare quelli tradizionali non mi andava proprio giù! Mi sono però imbattuta in una scelta complicata e devo ringraziarti e farti i complimenti perchè mi hai aiutato a scegliere e soprattutto a capire le varie differenze! Ancora grazie e ancora complimenti per il tuo lavoro!!
Scusate ma faccio fatica a trovare un modo per acquistare i pannolini bio di molti marchi descritti nell’articolo. Compro spesso quelli di marca pingo, anche se a volte sporcano un po’ di colla la pelle del bimbo, volevo provare altre marche. Sul sito lattepannolini spesso non trovo disponibile la misura che mi serve. Avete consigli?
Ciao, molti di questi marchi si trovano anche su Amazon (nel post trovi tutti i link).
Altrimenti se preferisci punti di vendita fisici:
Bebè Nature sono venduti anche sotto il marchio Bimbostore http://www.bimbostore.com/punti_vendita.php
Happy si trovano nei punti vendita della catena IoBimbo e in diversi spacci, nella pagina facebook se ne trova un elenco https://www.facebook.com/pages/Natural-Wool-Alwero-Italia/173370016041662?fref=ts
Libero si trovano nei Bimbostore e in molti supermercati
Moltex dovrebbero trovarsi in tutti i punti vendita dei Naturasì http://shop.naturasi.it/?gclid=Cj0KEQjwk7msBRCJj67khY2z_NIBEiQAPTFjv1oLHe7wqzbf2iQEVRqc1Uzq_s2_lKg5dazgIlHpLogaAsg08P8HAQ
Vivicot si trovano nei punti vendita Coop, Conad, Despar, Esselunga http://www.sanicot.com/it/stores
Buongiorno mammine! Aggiunto un nuovo marchio di pannolini biodegradabili e compostabili made in Italy: Nappynat !!
Ciao Daniela e grazie ancora per il tuo splendido lavoro. Sono interessata ai Nappynat anche se i WIP mi sono rimasti nel cuore. Ho sentito dire che forse l’azienda riaprirà. Hai informazioni in merito? Grazie mille, Claudia
Ciao Claudia, un loro rivenditore – incontrato ad una fiera – mi aveva riferito la stessa cosa a settembre dell’anno scorso poi non ho sentito più nulla al riguardo…penso di rivederlo nuovamente a settembre…proverò a fargli il terzo grado!
Grazie!!! Confidiamo in te! XD
Salve Claudia e Daniela! Sono capitato nel vostro post e vi informo che i pannolini Nappynat esistono e sono in vendita su lattepannolini.it già da un paio di settimane. Sono davvero ottimi. Noi li stiamo usando con nostro figlio di quasi due anni e oltre ad essere delicatissimi sulla sua pelle (soffre di dermatite atopica), sono comodissimi in quanto si possono gettare nell’organico.
Ciao a tutte volevo sapere qualcuna di voi ha provato i Vivicot baby bio? Ho acquistato tre pacchi su latte e pannolini speriamo!!
io prima usavo i pillo ma gli ultimi taglia 4 che ho comprato di notte fuoriusciva tutto. quest’estate in ferie ho provato i pannolini happy, anche se all’inizio non ero molto convinta, e devo dire che invece mi sono trovata molto bene. ottima vestibilità, ottima assorbenza e nessuna irritazione. per fortuna ho trovato uno spaccio vicino a casa che ha aperto da poco che li vende.
Salve. Stavo cercando informazioni sui pannolini italiani e “naturali” di buon rapporto qualità prezzo. Qualcuno sa la differenza tra Pillo e Misskappa? Sia come tenuta che come componenti?
Grazie
Gran bel lavoro!! Cosa ne pensate dei pannolini della linea crescendo coop? Sono validi?
Ciao Daniela, complimenti per il lavoro che hai fatto con questo articolo. Ho fatto ricerche su ricerche prima di scegliere il pannolino giusto (in questo modo ho avuto anche la fortuna di trovare il tuo sito) e alla fine ho optato per i Bebé Nature, una scelta che rifarei mille volte. Sarà stata anche un po’ di fortuna, ma non ho mai avuto un problema di arrossamenti per le mie due piccoline.
Ciao a tutte io ho provato i pannolini Bambo nature da circa 2 anni mi sono trovata bene solo adesso che uso il numero 5 la notte spesso nn hanno una buona tenuta ovviamente cresce la bimba aumenta la pipì…nn ho altra esperienza con altri marchi eco. Questi mi sembrano abbiano un buon rapporto prezzo qualità…su questo sito Bimboenatura sono venduti 32 centesimi a pannolino per la tg 5 3 pacchi
Adesso sono in offerta qui su Famideal – io li ho provati per Emma e devo dire che sono fantastici. Li avessi conosciuti prima…adesso lei li usa solo di notte ma va bene così, almeno sono senza derivati del petrolio e comunque super assorbenti.